3 giugno, 2009
Caro diario,
Oggi la mia vita è cambiata. Oggi la mia vita se n’è andata.
Mio fratello è morto e con lui sono morta anch’io.
Vorrei tanto potermi sfogare ma non ci riesco, sento il vuoto totale dentro di me.
La mia vita è stata svuotata.
Ogni giorno cerco invano un motivo per continuare a vivere ma non riesco a trovarlo.
Mio fratello era tutto per me.
Il mio migliore amico, il mio punto di riferimento, la spalla su cui piangere, l’amico dei giochi.
Mio fratello non c’è più.
Io non ci sono più.
Mi manca.
Mi manca tremendamente.
Non posso permettermi di poter minimamente pensare di ritornare semplicemente a sorridere, ad essere felice.
Cos’è la felicità? Conosco solo il suo contrario e per adesso lo sto vivendo.
Jeremy dove sei? Sicuramente in un posto migliore nel quale mi trovo io.
Perché mi hai abbandonata? Perché mi ha lasciata da sola?
Vorrei tanto tirarti fuori dai miei pensieri per poterti riabbracciare.
Mi alzai dal letto chiudendo il diario. Uscii dalla mia camera, attraversai il corridoio e aprii quella porta con un coraggio sconosciuto.
Esitai per pochi istanti e poi varcai la soglia della sua camera.
Lo sconforto, la sofferenza e la disperazione prevalsero in me.
Mi sentivo le gambe deboli, il cuore battere all’impazzata.
Successe tutto in una frazione di secondi.
Mi ritrovai per terra, in quel tappeto che raccontava di noi.
La prima sigaretta fumata di nascosto ai nostri genitori, la prima sbronza, i nostri spuntini di mezzanotte, le nostre litigate per chi doveva avere la precedenza per parlare al telefono, i nostri abbracci, i nostri scherzi telefonici, Tu, Jeremy, questo tappeto parla di te.
Ricordo che spesso ti trovavo sdraiato su di esso col tuo mp3 intoccabile ad ascoltare la musica per evadere dal mondo e rinchiuderti dentro al tuo.
Voglio spegnermi anch’io, voglio andarmene anch’io, Jeremy voglio raggiungerti.
Ho bisogno di te, fratellino.
Perché mi hai abbandonata?