Gwen camminava per la strada vuota diretta al parco .
Erano le due di notte e lei piangeva .
Aveva appena litigato con Duncan all'ospedale visto che era caduto dal motorino per la seconda volta .
Ma non era lei quella che piangeva per lui e gli sarebbe restata accanto tutta la notte .
Quella era Courtney .
No , Gwen piangeva per il suo sbaglio madornale .
Aveva lasciato Trent .
E ora se ne stava sola in una strada vuota per il parco .
Appena ci arrivo si scelse la stessa panche in cui lei e Trent avevano passato intere giornate a parlare .
Lei piangeva la da sola immaginandosi Trent vicino a lei a consolarla .
Un rumore secco rimbombò dappertutto come qualcosa di enorme schiantato a terra .
Poi dei passi .
Qualcuno veniva verso di lei .
Ma nella nebbia non si distingueva molto se non una ombra scura .
Ma dopo alla luce del lampioni si distingue una ragazza.
Con lunghi capelli neri con due grandi occhi viola e vestita completamente di nero con un paio di jeans neri e una magli dalle ampie maniche a pipistrello .
Gli occhi di Gwen non si staccavano dalla ragazza che appariva molto divertita .
-Hey!- la salutò
Gwen non si mosse e la ragazza si sedette accanto a lei anche senza il consenso della gothica
-io sono Luna (mi piace tanto questo nome!!)cara la mia Gwen-
-tu come fai a...-
-sapere il tuo nome ??? scusa usa un po' di cervello sei finita in televisione !!!-
-ah già....-
-e hai un problema dico bene-
Gwen non disse niente si era soffermata sulla schiena della ragazza dove spuntava un cumulo di piume nere
-Gwen??? allora spiegami il tuo problema!-
Gwen si fece forza
-hai presente Trent??? bene ho capito che lui è il mio vero amore e lo lasciato per una sottospecie di punk criminale – e scoppio a piangere
Luna sorrise di un sorriso rassicurante e inquietante allo stesso tempo .
-sai anche a me è successa la stessa identica cosa -
Gwen parve sorpresa
-e casa hai fatto?-
-Bhe allora... ho pianto come una pazza cercato di dimenticare l'errore madornale che avevo fatto , ho fatto a pezzi la mia casa , ho uccisa un uomo e ce l'ha ancora con me per questo e ...cosa manca ??? ah si mi sono buttata dal balcone del decimo piano- disse in tutta tranquillità come se fosse la cosa più normale del mondo .
-tu...tu..ti...s...s...sei suicidata!-
Luna annui
-tu sei morta!!!!!- urlò
-no tesoro guarda le ali sulla schiena ce le hanno tutti...secondo te? CERTO CHE SONO MORTA!!!!-
-ok tutto normalissimo ..IO parlo con i...con i...con i -
-con i morti?- la aiutò Luna annoiata a morte
-Ma lui che fece?- chiese Gwen impaziente
-quando seppe della mia morte prese una corda e si impiccò e da allora viviamo si fa per dire per sempre felici e contenti...e bla bla bla-
Gwen rimase in silenzio...
-io e Trent non credo che possiamo stare insieme-
Gli occhi Viola di Luna si accesero di un rosso infuocato
-COME TI PERMETTI DI DIRE UNA COSA DEL GENETE?!?!?! è COME DIRE CHE IO E IL MIO RAGAZZO NON STIAMO BENE INSIEME- tuonò lei
Gwen si fece piccola piccola
-scusa , mi dispiace ...posso farti una domanda???-
Luna parve calmarsi anche se gli occhi rimanevano due braci
-certo-
-tu sei per caso il mio....-
-angelo custode ????-
Gwen annuì
-Si sono io e il mio ragazzo e l'angelo custode di Trent-
Gwen si irrigidì di colpo
-e quando ho baciato Duncan come l'hai presa???-
-beh vediamo ho iniziato a sclerare dando sfogo ai miei poteri oscuri ma poi mi sono calmata-
-come ?- chiese Gwen
Flashback
Luna sta sclerando e dando sfogo ai suoi poteri oscuri poi arriva un ragazzo biondo senza maglietta , gli dice di calmarsi e gli da un bacio sulle labbra
Fine Flashback
Luna era arrossita di colpo -sai , meditazione , tisane , tranquillità … ma tanto dopo mi sono vendicata , diciamo che l'ho fatto cadere un paio di volte dal motorino – sorrise
-si ma io non ho intenzione di buttarmi dal decimo piano- urlo Gwen
-oh non ti devi preoccupare sarò lui a fare la prima mossa- disse Luna con estrema noncuranza
-COSA???-
-si suiciderà tra circa ehm quindici minuti- continuò Luna tutta tranquilla
-come?!?! come lo sai?-
-la preveggenza è un dono dei morti- disse lei imitando Harold
-come..ma..cosa succederà?- chiese Gwen impaziente
-ah io che ne so ho saltato diverse lezioni di divinazione probabilmente nei soliti modi , tagliandosi le vene , impiccandosi , buttandosi dal balcone ...spero faccia un buon atterraggio il mio è stato pessimo dovrei perfezionarlo....-
-davvero??- chiese Gwen con le lacrime agli occhi
-certo ho colpito un lampione e sradicato un albero , ho perso anche molte piume eccotene una porta fortuna , non a me dovessi vedere che bott..-
-non intendevo questo , Trent si suicida davvero???-
Luna annui -tra dieci minuti , nessuno però si preoccupa di me- improvvisamente un mazzo di rose comparve dal nulla e Luna sorrise compiaciuta .
Intanto Gwen si fiondò verso casa di Trent .
Si Voltò solo un secondo per guardarsi indietro , non vide niente , Luna era sparita , si chiese se non fosse impazzita , se non fosse stato solo frutto della sua immaginazione , ma poi si accorse che nella mano stringeva una piuma nera .
La mise in tasca e scatto verso una piccola villetta .
Urlò il nome di Trent parecchie volte .
La porta è socchiusa .
Gwen entrò in casa e trovò Trent intento a fare qualcosa con il coltello .
Subito gli si lanciò contro e gli schioccò un bacio sulle labbra
-Gwen che ci fai qui?e perché mi hai baciato - Chiese lui una volta rialzato
-diciamo che me l'ha consigliato il mio angelo custode...- disse lei sorridendo e giurò di aver visto anche Luna sorridere nello specchio dall'altra parte della stanza insieme ad un ragazzo biondo anch'esso sorridente . (tutti sorridenti :D)
La parola all'autrice pazza
La storia è uno schifo per favore niente verdure marce e quant'altro altrimenti chiamo il mio angelo custode e vi faccio cascare tutti dal motorino e se non ce l'avete prima ve lo compro e poi vi ci faccio cascare !!!!