Move away from the clouds

Eppure sapevo bene quanto lo desiderasse, quanto desiderasse avere un figlio da Susan. Ci stavano provando da tempo ormai. Perché nonostante dicesse di amarmi, desiderava avere una bambina (femmina, sia chiaro) da sua moglie. Voleva di nuovo provare l'emozione di essere padre, come se fosse la prima volta, sentirsi giovani come un tempo.

E anche se lo sapevo ci ero rimasto così male. Chissà cosa mi passava per la testa quando credevo di essere l'unico ad avere il suo cuore, l'unico a ricevere il suo amore, quell'amore particolare di cui erano intrisi i sorrisi che mi donava quando eravamo insieme. Chissà cosa avevo in mente...

Eppure lo sapevo, diamine!

Robert me ne aveva parlato così tante volte e io pensavo sempre che sarebbe stato un padre perfetto, come infondo lo era con Indio. In quei momenti non pensavo cosa avrebbe significato per la loro storia quell'avvenimento. Quel pensiero non mi aveva sfiorato neanche, ero troppo preso ad osservare i suo occhi brillare estasiati all'idea di quel fagottino che Robert aveva così tanta voglia di tenere tra le braccia.

Non mi aspettavo che sarebbe accaduto così presto, anche se infondo erano sei anni che era sposato con Susan. Ero stato preso del tutto impreparato. Non me lo aspettavo per niente...

Ma sopratutto non mi aspettavo di venirlo a sapere da un sito di gossip. Dopo tutto quello che avevano passato insieme, dopo tutto l'amore che ci eravamo donati reciprocamente e che avevamo consumato, mi aspettavo almeno una chiamata. Mi sarebbe bastato anche un messaggio o di un e-mail... Ma niente di tutto ciò era arrivato.

Robert non si era ricordato di me. Ero sicuro che il pensiero di dirmelo non lo aveva sfiorato nemmeno per l'anticamera del cervello, troppo preso a prendersi cura di sua moglie, come giusto che sia.

Il “bello” era che non avevo intenzione di chiedere spiegazioni. Sarebbe stato inutile. Avrebbe solo complicato le cose e rovinato l'atmosfera di serenità e felicità familiare che regnava ora in casa Downey.

Perché avrei dovuto farlo? Robert si meritava quella felicità. Robert si meritava ogni particolare di ogni cosa.

E io? Io meritavo qualcosa?

Speravo e volevo meritarmi l'amore di Rob, solo quello, e adesso non avevo la minima idea di nulla.

Non sapevo più cosa desiderare e cosa meritare.

Tutto quello che volevo si stava pian pano allontanando, come una nube sospinta dal vento. Mi rendevo conto che stavo perdendo tutto, che di lì a poco non avrei avuto più nulla e non sarei stato più nulla per lui, se non un semplice collega. Un amico, forse.

Ma non mi sarei mosso.

Non avevo voglia di creare scandali o cose del genere, perchè ero certo che i giornali scandalistici avrebbero costruito castelli in aria se mi avessero visto distrutto, invece che felice per il suo compagno di set.

Non volevo rovinare la gioia della persona che amavo.

Per questo non avrei fatto nulla, per questo non avrei detto nulla. Avrei solo fatto il mio mestiere, recitando una felicità che non mi apparteneva. Sarei rimasto in secondo piano, nascondendomi nell'ombra fino a scomparire.

Sarei stato una corrente contraria. Mi sarei allontanato da quelle nubi, soffiando dalla parte opposta.

Sapevo che era la cosa giusta da fare.

Lo amavo troppo per incupire, per offuscare quella nuova luce che illuminava la sua vita ora. Lo amavo troppo per fargli pesare i miei sentimenti malinconici.

Lo amavo troppo...

Solo e soltanto questo.

NdA:

Allora questa storia è nata dopo aver letto la notizia che Susan, la moglie Robert, è incinta.
Dopo i dovuti scleri, urletti/urli di gioia, qualche lacrimuccia commossa, mi è venuto in mente il povero Judesie. ç-ç Da slasher non potevo non intristirmi per lui çAç Per questo la mia vena angst si è risvegliata e lui è stata e continuerà ad essere la mia vittima D:
Il POV è ovviamente di Judesie. Non so perchè ma mi immedesimo così bene in lui... Sinceramente volevo fare una Drubble o qualcosa del genere, ma...non lo so. Ho scritto di getto quello che mi passava per la testa ed è venuto è venuta più lunga di quello che pensavo, ma non mi lamento. Sono stranamente soddisfatta del mio elaborato =w= Anche se ci ho messo tipo una vita a scegliere un titolo D:
Credo, e spero per voi, di non averla fatta troppo angst...diciamo il giusto, và!
Dopo aver spiegato quelle quattro cose che si dovevano spiegare, vi saluto. <3
Bacioni
A presto :D