01/09/2011
1 recensioniSono a passeggio nel parco vicino alla scuola.
Ultimamente fa molto caldo per essere quasi settembre.In questo periodo mi sento più sola del solita.
Mi sento quasi malinconica e non so il motivo.
Io,Antonella Lamas Bernardi,leader delle divine,the only and the best,mi sento sola.
Sembra quasi impossibile.
Sento come se mi mancasse qualcosa.
Cammino tendendo per mano il mio bambino:Miguel.
Ormai ha già 5 anni.
Il tempo sembra volato.
Sembra ieri che è nato.
Che ero a Barcellona.
Che ho tradito Gonzalo.
Che ho mentito a Bruno.
Il padre del mio bambino.
Quante ne ho passate da allora.
Io e Bruno dalla nascita del nostro bambino siamo stati insieme sei mesi.
Poi mi ha lasciata.
Non so di preciso il motivo.
Lui dice che era per il mio carattere.
Non mi sopportava più.
Era come...non so...esaurito.
Successivamente si è pentito e ha cercato di tornare insieme a me.
Io l'ho respinto.
Non potevamo essere felici insieme.
Io ero la stessa di sempre.
Sarebbe stato come sbagliare un'altra volta.
E io sono stata male abbastanza.
Non posso stare male.
Ho il mio bambino da accudire.
Non ho tempo per l'amore.
Continuo a camminare per il parco,quando arriva Bruno.
-Hey-dico io sorridente.
-Ciao Anto,Ciao amore mio-dice rivolgendosi prima a me e poi al bambino.
Lo prende in braccio e lo fa girare in aria.
Bruno adora Miguel.
Ogni momento libero che ha a disposizione lo usa per lui.
So che anche lui ha sofferto per la nostra separazione.
Ci ha messo tutto se stesso per tornare insieme e essere finalmente una famiglia felice.
Appoggia Miguel in terra e ci sediamo su una panchina.
-Allora...come stai?-mi dice lui.
-Come sempre.Miguel cresce,la mia carriera sta prendendo piega e la vita va avanti come sempre.Tu invece?-
-Piuttosto bene....Anto...ognuno di noi ormai dovrebbe rifarsi una vita no? Ecco...io mi sono fidanzato.-dice
Io rimango di sasso quando pronuncia quelle parole.
Non so il motivo.
Insomma,Bruno l'ho respinto in tutte le maniere possibili,non me ne dovrebbe importare nulla.
Il miocuore batte forte,senza un motivo.
-Si chiama Baby-continua.
-Ci frequentiamo da un paio di settimane.Abbiamo deciso di provarci.-
Io non so cosa dire.
Non so se gioire per finta,piangere o urlare dal dolore.
Ma mi attingo alla prima idea.
-Sono felice per te-dico
-Bene,noi andiamo a casa.Ciao Bruno-
-Ciao Anto-dice dando un bacino sulla guancia a Miguel.
-Mamma ma perchè papà non abita con noi?-mi dice il mio bambino mentre gli metto il pigiamino.
-Beh amore mio,papà non abita qui perchè io e lui non stiamo insieme.Lui ama un'altra persona.-
-Ah...io l'ho conosciuta e non mi piace!-dice
-Dici sempre così ma poi alla fin fine ti affezioni a tutte le persone quando le conosci-dico rimboccandogli le coperte.
Dopo aver messo a letto Miguel vado in camera mia.
Baby.
Che nome stupido.
Ce ne sono certamente di meglio.
Tipo Antonella.
Mi pento di quello che ho appena pensato e vado a letto.
Io e Bruno siamo ottimi amici.
Lo abbiamo fatto anche per via del bambino.
Ci confidiamo tutto.
La nostra amicizia è molto forte.
Spero che stia bene ora che è innamorato.
Finalmente è rusciuto a dimenticarmi.
Beh forse prima o poi troverò anchio la mia anima gemella,chi lo sà.
Pensato questo mi giro e mi addormento stanca.
Ciao eccomi tornata con il seguito.
Sono in montagna,in vacanza.Ero al computer e improvvisamente.....mi è venuta l'ispirazione.
In tutta sincerità non avevo idea di come continuare la storia.
Tutte le idee che mi erano venute mi erano sembrate insensate e poco buone.
Diciamo che come inizio non è un gran chè.
Bruno e Anto non stanno più insieme.
La loro storia non ha funzionato.....per ora.
Magari erano solo un pò stressati per via del bambino piccolo che dava un pò di problemi.
A presto StElLa98