mi avete voltato le spalle
esclusa dal mondo senza un perchè
sto qui in un angolo
piango lacrime di solitudine
siete andati avanti
senza curarvi di me
calpestando i mei sentimenti
come foglie secche
il rumore del loro infrangersi
vi ha lasciato indifferenti
voi che chiamavo amici
voi che chiamavo famiglia
sento spezzarsi quell'equilibrio
quella forza che spinge a proseguire
rimango in quell'oblio
convinta di non poter tornare
poi una rabbia ceca mi cattura
mi dice che posso ancora urlare
così do parole a quel grido muto
così ritorno da quel buio infinito
rabbia e odio crescono costanti
il dolore si trasforma in corazza
sono pronta alla battaglia
vi inseguirò senza darvi pace
prendevo forza dal vostro affetto
ora traggo forza dal mio disprezzo
ad uno ad uno vi braccherò nel buio
e consumerò i miei girni nella vendetta
ho sempre pensato che l'amore fosse più forte
ora ho scoperto un'altra via