She can't breathe.

Stefan.
Stefan non c'era. E anche da un po' di tempo, ormai.
Spesso, nei momenti vuoti, quando la sua mente si riempiva automaticamente con qualcosa di lui, Elena si accorgeva di faticare a respirare; a volte, anche quando si fermava un poco da quello che la teneva occupata – sì, perché doveva aveva per forza qualcosa da fare – se ne accorgeva: non respirava semplicemente, ma era come se avesse appena finito di correre per centinaia di metri, in doloroso affanno.
La consapevolezza che lui non c'era la devastava, era devastante.
Aveva bisogno di farci l'abitudine, giusto per ricominciare a respirare più facilmente, ma...
...Stefan non c'era. E anche da un po' di tempo, ormai.

Egoista. L'aveva lasciata da sola ad affrontare il mondo, la vita.
Anzi, tempo fa tra il mondo che cadeva miseramente a pezzi, lui era diventato la vita.
Ora, le dicevano che doveva andare avanti, ma non poteva, non ci riusciva.
Com'era possibile continuare a vivere, se a malapena riusciva a respirare?

Altruista. Aveva dato se stesso al diavolo per salvare suo fratello.
Si era venduto per quell'anima impossibile di Damon, per il sangue del suo sangue.
Salvatore.
Stefan aveva dato tutto, persino lei, per salvare quegli occhi blu.
Tristi, immensi occhi blu.
E quelli, Elena se ne accorgeva dolorosamente ogni volta... Quegli occhi blu, il respiro glielo toglievano del tutto. Erano quelli il mondo, adesso.
E questa volta era il cuore ad essere come se avesse appena finito di correre per centinaia di metri.
Damon c'era. E lei non riusciva a respirare.
Damon.



- Questo è un brevissimo componimento, scritto in una mezzora. TVD mi manca un sacco e avevo voglia di tuffarmici un po' dentro.
Ho scritto i pensieri di Elena, nella sua nuova situazione, senza Stefan.
Era parecchio che non scrivevo, magari mi è venuto fuori qualcosa di bruttino... ma fatemi sapere cosa ne pensate! Lasciatemi un commento, pleasee! :D
Buona serata! (: