Siria era la stella più luminosa dell'universo,
Eppure in vita sua non aveva mai imparato a brillare.
Un giorno, una rosa si avvicinò a lei
E contro ogni aspettativa,
Vide in lei la stella che avrebbe dovuto essere.
Elizabeth fu la prima a vedere in Siria la luce
E fu per questo che le insegnò a brillare.
La stella divenne ciò che avrebbe dovuto essere,
Scorgendo un pizzico d'amore nel cuore della rosa.
Elizabeth aveva perso fiducia in esso
E fu così che Siria le insegnò ad amare.
La stella insegnò alla rosa ad amare
E la rosa le insegnò a brillare,
Sembravano perfette, l'una nata per l'altra.
Entrambe avevano trovato loro stesse nel volto dell'altra.
E fu così che un giorno la rosa scomparve,
Lasciando la stella sola con i suoi fantasmi.
La stella, che aveva imparato ad essere se stessa,
Si spense, incapace di ritrovare la luce sepolta nel suo cuore.
Non mi aspetto recensioni o commenti, spero comunque di aver scritto qualcosa di bello. Questa poesia è basata su una storia vera... non sarò riuscita a rendere al meglio ciò che avrei dovuto scrivere, ma... è piuttosto personale e se anche dovessi spiegar passo per passo quella che è stata la nostra amicizia, so per certo che non potreste afferrare comunque ogni sfaccettatura della nostra crescita.
Grazie comunque a chi leggerà questa mia poesia.