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Autore: asia20    06/09/2011    3 recensioni
I pensieri di Anakin dopo il duello su Mustafar e poco prima della sua morte sulla Morte Nera
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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iridescent

Iridescent

When You were standing in the wake of devastation
When You were waiting on the edge of the unknown
And with the cataclysm raining down
Insides crying, “save me now”
You were there impossibly alone
Do you feel cold and lost in desperation ?

You build up hope
But failure’s all you’ve known
Remember all the sadness and frustration
And let it go
Let it go

Eri lì, steso in riva ad un fiume caldo e rosso, lava fumante e distruttrice. Fermo, immodile, osservavi la lava oltrepassare la cascata e la tremenda desolazione del pianeta in cui avevi finalmente trovato Pace, in cui il tuo migliore amico ti aveva abbandonato, solo, senza una guida. Morto.

Senti il caldo nel tuo corpo, la pelle brucia e odora di bruciato, il tuo corpo sta lottando per non lasciarsi andare. Sai che è la Forza che sta cercando di non perderti, come hai tentato di fare tu con tua madre e Padme, l’unico amoe della tua vita.

<< è ancora vivo!>>, riconosci la voce e vorresti che non fosse così, i tuoi errori ti hanno portato a questo, vorresti scivolare verso il fuoco poco sotto di te, ma il corpo dolente e la Forza te lo impediscono. Una mano si posa sopra la tua fronte, senti il freddo del Lato Oscuro entrare e permearti. Qualcuno ti sta tenendo in vita.

I tuoi occhi non vedono più e non senti il ronzio della nave medica che vola verso il centro medico più vicino, in fretta, qualcuno non vuole perderti, qualcuno che avresti preferito ti lasciasse lì.

Steso nella capsula medica, con il respiratore che ti obbliga a rimanere in vita, ti lasci portare in sala operatoria, ti lasci trasportare come un peso morto. Poi l’operazione, il dolore insopportabile degli aghi dei droidi medici che tolgono i resti delle vesti jedi e risanano la tua pelle, per quel che possono. Ormai non c’è più ritorno, nessuno potrebbe aiutarti meglio di lui.

Chiudi gli occhi, non sai quanto durerà la ricostruzione, vuoi solo che finisca presto, che il dolore si attenui, che la morte sopraggiunga, insaziabile, pacifica.

Quando riapri gli occhi, un momento, dal soffitto scende una maschera nera, che sarà la tua prigione per il resto della tua vita, una gabbia per nascondere ciò che eri, il potere che avevi.

And in a burst of light that
blinded every angel
As if the sky had blown
the heavens into stars
You felt the gravity of tempered grace
Falling into empty space
No one there to catch you in their arms
Do you feel cold and lost in desperation ?
You build up hope
But failure’s all you’ve known
Remember all the sadness and frustration
And let it go
Let it go

Tuo figlio, tuo figlio è venuto per ripetere il tuo stesso errore,  la tua stessa condanna. Non permetterai alla Forza di farti questo, non lui, non Luke. Alla prima scarica di fulmini, ti lanci contro chi ti ha portato dove sei, un uomo che vive solo perché una macchina lo obbliga, un uomo che è morto su Mustafar e che ha cessato di  vivere, bruciato dal fuoco della lava, dal fuoco del Lato Oscuro.

Afferri l’imperatore con tutta la forza che hai, i fulmini invadono i sensori e mandano in corto circuito il respiratore, sai che per te è finita. Scagli Lord Sidius nel cuore della sua nave e ti accascia a terra, privo di forze, privo di vita. Vedi la luce del Lato Chiaro avvicinarsi a te, chiamandoti, riconosci il tuo migliore amico.

Luke toglie la maschera, rivelando cosa sei diventato e tu lo ringrazi con uno sguardo felice, ma distrutto dalle ustioni e dagli anni passati sotto Sidius.

Finalmente hai vinto, finalmente puoi riposare.

   
 
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