"Tu!" sibilò Morzan esterrefatto scorgendo una figura armata avvicinarsi a lui

"Io" fu la risposta di Brom che mentre usciva dall'oscurità "Sono venuto per te"

Brom era molto diverso da quel giovane che Morzan aveva conosciuto durante l'addestramento. I capelli castani erano diventati grigi e radi, aveva una barba lunga ed ispida e molte rughe solcavano il suo anziano volto.

Morzan sorrise stringendo Zar'roc "Per me?" disse scoppiando a ridere "Vuoi che ti uccida?"

"Sono venuto a prendere la tua vita" Brom si fece avanti, lo sguardo puntato sull'altro cavaliere

"Sei vecchio Brom, troppo vecchio per battere un cavaliere" un sorriso crudele apparve sul volto di Morzan "E per di più non hai più né il tuo drago né la tua spada, come speri di fare?"

"Ma ho una cosa che tu non hai mai avuto, il cuore"

"Ridicolo" ringhiò Morzan

"Lo vedremo" rispose Brom estraendo la sua spada e preparandosi alla lotta

"Vuoi combattermi con un'arma del genere?" commentò Morzan estraendo Zar'roc dal fodero e scendendo dal suo drago per poter veder meglio il nemico "Sei così debole Brom e lo sei sempre stato, anche ai tempi dell'allenamento. Sono sempre stato più forte di te e lo sono anche ora. Arrenditi, non hai speranze"

"Mai!" latrò Brom lanciandosi contro il nemico

Morzan schivò con facilità il suo colpo e con un calcio lo fece ruzzolare a terra mentre Indis, il drago di Morzan, volava in circolo sopra di loro osservando con attenzione la lotta

Il cavaliere rise "Sei ridicolo non te ne rendi conto? Sei debole e potrei batterti subito se solo lo volessi.. ma sei un passatempo divertente, credo che giocherò un pò con te prima di farti fuori"

Brom si alzò lentamente da terra, la sabbia gli era andata negli occhi e ora la sua vista era annebbiata "RISA!" strillò puntando la mano contro il drago che fu bloccato a mezz'aria

"Cosa?!" urlò Morzan girandosi spaventato verso l'animale, Brom approfittò della sua distrazione per colpirlo e ferirlo, la sua spada penetrò nella spalla destra del nemico facendogli emettere un urlo di dolore

Morzan si liberò con una spallata "Blöthr!" urlò verso il suo drago che fu libero dalla presa di Brom

"Sei rimasto soltanto tu Morzan" disse Brom avanzando di qualche passo "tu e Galbatorix, non ti dice nulla questo? non capisci che è finita?!"

"Finita?" si accigliò Morzan mentre il vento muoveva i suoi capelli rosso fuoco "Finita dici Brom? IO e Galbatorix siamo gli ultimi cavalieri rimasti, ed è lui ad avere tre uova di drago non tu.. cosa dovrebbe essere finito quindi?"

"Ti illudi che il suo dominio possa durare per sempre? Qualcuno batterà Galbatorix prima o poi"

Un sorriso mesto affiorò sulle sue labbra di Morzan "Questo è da vedere. Brisingr!"

Lingue di fuoco uscirono dalle mani del cavaliere e marciarono svelte verso Brom che fu quasi preso di sorpresa, parò l'incantesimo con difficoltà tanto che una manica del mantello scuro andò a fuoco.

Morzan rise, come divertito da quella visione, uno strano scintillio balenò nei suoi occhi chiari "Sarà un piacere ucciderti" si avventò sul nemico sferrandogli un pugno prima di colpirlo con Zar’roc facendogli sanguinare una gamba

"NO!"

Brom e Morzan si voltarono all'unisono per vedere chi aveva parlato.

"Selena.."

A pochi passi da Brom stava Selena, i lunghi capelli biondi scompigliati e lo sguardo puntato sul marito

“Non ucciderlo”

“Cosa stai dicendo?!” borbottò Morzan sorpreso

Selena si avvicinò a Brom aiutandolo ad alzarsi “Ma non capisci? Galbatorix è un tiranno che tiene sotto scacco Alagaesia! Non puoi servire un uomo simile.”

“Togliti” ribattè Morzan in tono brusco “queste non sono questioni che ti riguardano”

“Lo sono invece, perché io sono dalla parte dei Varden”

Morzan impallidì, i suoi occhi chiari fissavano la donna in un misto di sorpresa e incredulità “non è vero”

“E’ grazie alle mie informazioni che i Varden sono riusciti a farsi avanti, è grazie a me che molte spie di Galbatorix sono state scovate ed annientate” spiegò lei

“Tu mi hai tradito”disse Morzan con un filo di voce

“No! Io sto cercando di salvarti”

Morzan si sentì pervadere dal risentimento mentre fissava quella donna a cui aveva sempre creduto “Sta zitta!”

Selena trasalì, Brom si mise davanti a lei come per proteggerla dalla collera del marito

“Sei diventata una Spia dei Varden, è questo che sei?!”

“Lasciala stare” disse Brom facendosi avanti “Selena allontanati per favore, dobbiamo risolvere una faccenda”

Selena fece per protestare ma le sue parole furono coperte dal ruggito del drago di Morzan che scese in picchiata davanti al suo cavaliere

“Togliti donna, se non vuoi fare la stessa fine di Brom”

Selena lanciò uno sguardo supplichevole a Brom prima di allontanarsi un po’ dal campo di battaglia

“E’ colpa tua se tutto questo è successo!” lo attaccò Morzan furioso

“No, è colpa tua. Sei stato tu a rovinare tutto”

Sul volto di Morzan si dipinse un’espressione furente, serrò i pugni e squadrò il nemico con odio “TACI! Tu non sai niente!”

Indis spalancò la bocca sputando fuoco contro Brom che si riparò giusto in tempo dietro ad una sporgenza, evitando di finire incenerito

“Esci Brom e combatti!”

“Sei sleale Morzan, io non ho un drago che combatta al posto mio”

“E va bene, se vuoi il duello leale lo avrai. Indis non interferire”

La dragonessa sbuffò e fissò contrariata il suo cavaliere

(Non ti fidare di lui. C’è qualcosa che non va) disse Indis attraverso il pensiero

in modo che solo Morzan potesse sentirla

(Va e basta)

(Va bene vi lascio combattere ma non mi allontano. Non ti lascio solo)

Dopo un attimo di indecisione il drago spiccò il volo dalla rupe sollevando una gran corrente d'aria

“Brisingr” urlò Brom

“Vuoi battermi così?” esclamò Morzan parando il colpo “qual è il tuo piano insomma? Non sarai venuto ad affrontarmi senza averne uno spero! Perché io sono molto più forte di te, lo ero ai tempi dell’addestramento ed ora lo sono anche di più. Da Galbatorix ho appreso segreti che tu non puoi nemmeno immaginare”

“Quella potenza è solo effimera” rispose Brom alzando la spada e preparandosi a sferrare un colpo

“Garjzla!” disse Morzan

Una luce accecante colpì Brom impedendogli di vedere in nemico, Morzan ne approfittò per colpirlo con un altro incantesimo e farlo cadere, sanguinante, a terra.

“La trovi ancora così effimera adesso?” disse ridendo mentre Brom boccheggiava e tentava di rialzarsi “Ed ora il colpo di grazia”

Brom si rialzò brandendo la spada contro Morzan, ma era troppo tardi, il cavaliere aveva già pronunciato il suo incantesimo mortale che però non raggiunse mai Brom. Selena infatti si era messa tra i due facendogli da scudo e ricevendo l’incantesimo al posto suo.

Un saluto speciale ad Anna che mi ha incoraggiato a scrivere questa storia ^^
Adoro la trilogia di Paolini e avevo proprio voglia di lavorare su qualche bel personaggio marginale :D
Il secondo capitolo arriverà presto