08/09/2011
4 recensioniFUNNY GUYS
Si lo so che vi ho lasciato in asso con le due ff a capitoli T__T sono desolata, ma su quelle non ho ispirazione. Bene, premettendo che ho dovuto scrivere questa fottuta storia ben due volte perche la prima l'ho cancellata per sbaglio (ebbene si, sono una vera nimrod io), voglio che recensiate perchè non so se è uscita molto bene. Siamo in epoca Sweet Children, solo alla fine è ambientato nel 2009. Bene, buona lettura ringrazio chi leggerà. Baci dalla vostra YKnow_Girl <3E non saprei.
La mia vita sembra bella ma sotto sotto non lo è, anzi, molto probabilmente è più problematica di tante altre.
La mia famiglia disastrata, mia madre con un altro, le poche volte che sono a casa non riesco nemmeno a guardarla negli occhi, Ollie.
E poi mi chiedono "Ma tu hai una band? Suoni al Gilman? Tu si che sei fortunato, cazzo!".
No.
Non era così.
Un musicista non è mai felice, sennò non si spiegherebbe perchè vive solo di musica e sentimenti e che se perde quelli, si scava la fossa da solo.
Certe volte mi capita di odiare chiunque mi circondi.
E poi fissando un punto impreciso del pavimento, sogno, e sogno di poter volare via con i miei poveri pensieri, da solo, isolato, poter esplodere la mia rabbia nello spazio, dove nessuno mi sente e dove non posso ascoltarmi nemmeno io.
Già, certe volte sono così patetico da non potermi sopportare nemmeno io stesso.
Ma quando guardo negli occhi i miei amici mi passa tutto.
Si, è vero ho pochi amici, molto pochi, ma buoni.
Potrei averne di più, ma sarebbero tutte amicizie false.
Purtroppo mi sono fidato una sola volta e questa mi è bastata.
Una sera, ad un nostro piccolo concerto dove erano presenti anche altre bands, feci salire sul palco il batterista dei Lookouts, facendo scendere John, perchè quel ragazzo, appena diciassettenne come noi vestito da clown, potesse prendere il suo posto alla batteria.
Io pensavo che la cosa sarebbe morta lì, che dopo la fine di Knowledge, quel fottuto Frank, non si sarebbe più fatto vedere tra i piedi.
Frank mezz'ora prima mi aveva strapregato di poter suonare con noi almeno un pezzo:
"Ehi Billie Joe, è così che ti chiami vero? O Bill? O solamente Joe?" "Senti coso io non mi chiamo nè Bill nè Joe nè nessun altro fottutissimo nome. Io sono Billie Joe Armstrong. Fiero del mio nome. Quindi ti pregherei di chiamarmi così da ora in poi, sennò il tuo bel faccino paffuto si ritroverà accompagnato da un occhio nero. Chiaro?"
"Oh, amico che cazzo, non fare così! Comunque volevo dirti, non è che potevo salire per suonare un pezzo con voi? Sai, mi sembrate davvero bravi, tu Bill..."
"Billie Joe cazzo, Billie Joe!"
"Si Bi...Billie Joe, stavo dicendo, TU hai una voce bellissima e bho, mi sebrava figo poter fare tipo... Emh... Knowledge insieme..."
"Tu devi ringraziare il tuo fottuto dio se adesso non hai un occhio nero..."
"Mi dispiace, lo imparerò sicuramente il tuo nome, diventeremo ottimi amici!"
"Io non ne sarei tanto convinto... Ma vabbè, lo faccio solo per John, so che hai insegnato tu a lui come suonare bene una batteria... Prendeva lezioni da te vero?"
"Ehm si fino a tre anni fa... Mi sento soddisfatto, John è tremendamente bravo!"
"Sì, io e Mikey abbiamo avuto fortuna a trovare un batterista così bravo..."
"Già.... Ok, mi chiami tu quando è ora di suonare?"
"Vai tranquillo."
"Bene, Billie Joe."
Che lecca culo.
I'm scared.
Ho paura di perdere Mike e John in una sola volta.
Accidenti, da quel giorno Frank non si è più levato di torno, e ora cosa fanno i signorini Pritchard e Kiffmeyer? Seguono quel Frank Edwin comecavolosichiama solo perchè lui ha buone disponibilità economiche.
Ora che ci penso ha tipo cinque nomi quel coglione. Bho.
Mi è anche passata per la mente l'idea di abbandonare tutto, di far rinascere "Two Dollar Bill", anche se odiavo e odio tutt'ora questo soprannome di merda, magari mi fa guadagnare di più.
Certo, ora voi direte che con due dollari non ti ci pulisci nemmeno il culo.
Ma con tutta la gente che rifornivo poi diventavano tanti.
Almeno a quei tempi.
Forse è sempre meglio di star chiusi settimane e settimane, dentro il garage di casa mia provando, per sperare di ottenere almeno una serata al Gilman e per poi dopo aver fatto due ore di concerto estenuanti, sentirsi dire:
"Billie, forse potresti piacere a me, ma non a chi ti ascolta. Il vostro non è punk. Sound troppo leggero, non fa per il Gilman, insomma. Se vuoi possiamo organizzare altre serate, ma mi dispiace, non posso proprio pagarvi oggi."
Io non capisco.
Ma non posso farci nulla, la musica è la mia vita.
That's my life.
Ho lasciato tutto per la musica.
* * *
"Billie, i ragazzi ti aspettano giù in garage come al solito...""Va bene Ollie."
"Non chiamarmi Ollie, io sono tua madre!"
"Si, quella che mi ha partorito quel fottuto 17 febbraio di diciassette anni fa."
"Billie Joe Armstrong, tu sei ancora arrabiato perchè tua madre sta cercando di rifarsi una vita?"
"Cazzo, è come se mio padre non fosse esistito, come se non fosse mai morto!"
"Billie cosa dovrei fare, piangere in eterno?"
"Fottiti."
* * *
"Ciao Bì.""Ciao Billie"
"Ciao Mike, ciao John, iniziamo allora?"
"No senti, Jonh prima deve dirti una cosa..."
"No Mike cazzo avevi detto che mi aiutavi a dire che..."
"A dire cosa? Ragazzi non ci sto capendo più nulla!"
"Io John mi tiro fuori, non so che reazioni potrebbe avere Billie Joe all'ascolto della tua notizia ahah"
"Mike ti prego.. Ok, grazie amico sei stato d'aiuto!"
"Merda John, lascialo perdere Michael, dimmi cos'è successo!"
"Emh si ok, allora... Billie, io... Ecco, si insomma, voglio lasciare il gruppo!"
"Ahaha ok ragazzi, si bello lo scherzo, ma ora iniziamo dai!"
"No io non sto scherzando Bì."
"Cazzo dici John?"
"Billie, nessuno si accorge di noi, 39 Smooth non è andato poi così bene, al Gilman non ci pagano, e io devo iniziare a preoccuparmi per il mio futuro..."
"John è questo il tuo futuro! Con me, con Mikey!"
"No cazzo, abbiamo fatto un disco, dovremmo essere a fare concerti in tutta l'america!"
"John non è così che si fa devi essere paziente!"
"Bhè, io non lo sono, i miei stressano, vogliono che io faccia il college e hanno anche ragione..."
"Wow, da quando ad Al Sobrante piace la scuola?"
"Non mi è mai piaciuta, ma devi capire che devo costruirmi un futuro e che fare il batterista non è al caso mio..."
"E sentiamo, cosa vorresti fare, cosa c'è di meglio dei Sweet Children?"
"Studierò giornalismo."
"Bene, allora esci da questo fottuto garage."
"Billie io... Vi aiuterò comunque, stanne certo, quando avete bisogno di me io ci sar..."
"Mike ha parlato qualcuno? Hai sentito qualcuno parlare? No?! No, non ce nessuno in queta stanza."- sto indicando con l'indice la porticina sul retro.
* * *
"Mike credi che riusciremo a trovare un altro batterista?""Billie non lo so. So solo che io non ti lascerò mai, qualunque cosa succeda."
"Neanche io Mike. Never."
La macchina sfreccia veloce verso Oakland.
"Ehi Mike, c'è uno che fa autostop... Merda, sembra terribilmente familiare!"
"Bì, ma quello è Frank!"
"Già... Oddio noo, Frank no, ti prego!"
"Ma dai è un mio amico, non posso lasciarlo lì!"
"Ma cazzo!"
"Shh, zitto."
E io mi ammutolisco guardando i suoi occhi.
"Heyy amicoo!!"
"Mikey, da quanto tempo!"
"Come va?"
"Direi non proprio bene..."
"Cos'è successo?"
"Mi sono rotto le palle dei Lookouts..."
"Ohh, sei andato via?"
"Si, non ne potevo più! Troppo seri, pensavano solo a suonare e mai a divertirsi!"
"Mmm, brutta roba..."
"Scusate se vi disturbo eh, ci sarei anche io!"
"Uh Billie Joe, non ti avevo visto! Bella nano, come stai?"
"Bene..."
Ogni giorno che passa e mi sta sempre di più sulle palle quel Wright.
"Ma John?"
"Emh, ha lasciato il gruppo, deve andare al college."
"L'ho sempre detto che non era fatto per stare in una band!"
Che incoerente era tutto "Eh ma io sono felice di John" e bla bla bla. Quanto lo odio."
"Bhè, puoi salire dai, vieni con noi!"
"Ok grazie ragazzi!"
* * *
"Senti Frank, avresti voglia di venire a far parte dei Sweet Children?"Devo ricordarmi di tagliare la lingua a Michael.
"Wow... Bhè, emh, non saprei cioè.... Si dai!" "Bene, iniziamo subito da domani, ci vediamo alle tre sotto casa tua, ti vengo a prendere così vedi dove sta Billie, è lì che facciamo le prove..."
"Ok, a domani allora!"
* * *
"Allora, benvenuti ragazzi, siamo qui per parlare del vostro nuovo album, 21st Century Breakdown, ma prima una domanda: da ventidue anni siete legati come non mai, volete dirmi qual'è la colla che vi tiene così uniti?""Emh... Sperma!"
Se Trè non esisteva lo inventavo io. Non riuscirei a fare nulla senza la sua voglia di vivere, di scherzare, lui e Mikey sono i miei punti di riferimento, coloro che porterò nel mio cuore fino alla morte.
Ma intanto mi sto letteralmente sbudellando dalle risate, come solo lui puo farmi fare. Anche Mike ride.
Mi sa che ho fatto bene a non continuare la carriera di spacciatore!
---- Billie Joe.