Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: SmileYou    08/09/2011    2 recensioni
Andrea, una ragazzo solare e allegro,15enne. Fidanzato con Amanda. Migliore amica di Alessandra,cugina di Andrea.Alessandra 16enne. Romantica e con le idee sempre chiare.Si trova a dover traferirsi a 1300 km da Amanda e Andrea.Alessandra Non si ricorda niente quando se ne va.Cosi è costretta a cambiare amicizie e trova Aurora, una ragazza simpaticissima.Una nuova migliore amica, che però è dovuta ad una brutta fine.. Quando Alessandra torna al suo paese cosa succederà?Che cosa succederebbe se ci fossero dei cocktail di troppo, delle idee un po strane e dei posti non proprio opportuni se Andrea e Alessandra si baciassero??
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mmmhh.. Questa pizza è veramente buona.. Non ci ero mai stata in questo locale..
Ma è delizioso..
 Bip,Bip,Bip!
E mo che diavolo è? Penso tra me e me
 Bip,Bip,Bip!
Bip,Bip,Bip!..
Un’altra volta?
 Bip,Bip,Bip!
Bip,Bip,BIp!
Bip,Bip,Bip!
- Ehi Aury mi sa che ti sta suonando il cellulare..- Dico constatando questo fastidioso rumore
- A me non suona niente.. Guarda il tuo..-
 Lo tiro fuori dalla tasca e mi accorgo che è veramente il mio cellulare che suona..
Che strano però.. non ho riconosciuto la suoneria..
Un messaggio.. E’ un numero sconosciuto.. Chissà chi è che mi vuole rompere l’animo alle 2 del giorno?
 
“ Allora oggi pomeriggio ti passo a prendere io o Ci incontriamo li?”
 Ma chi è?
Feci leggere il messaggio ad Aurora e poi riuscì a ricollegare..
Ieri sera Andrea aveva il mio cellulare si vede che si è fatto uno squillo e poi si è salvato il mio numero..
“Non so.. Come preferisci.. Dai facciamo Che ci troviamo lì tra due ore?” scrissi il più veloce che potevo ma comunque lentamente,finendo l’ultimo boccone della mia meravigliosa pizza..
 
“ Guarda che per me non è un problema venirti a prendere..” risponde velocissimamente.. Tanto che mi domandai che cosa avesse al posto delle mani per scrivere i messaggi così veloci.. A me ci voleva un’eternità per scrivere semplicemente il mio nome..
 
“ Senti,facciamo così.. Vienimi a prendere se ti fa piacere alle 4 a casa mia.. Però ricorda che sono sempre tua cugina..”
 
“certo.. A dopo ‘Cugina’..”
 
Ecco.. Ma perché quest’essere aveva fatto 1300 km da casa sua?? Per venire a confondere ancora di più le idee a me??
 
- Ehi dai sbrighiamoci che tra un ora e mezza quel bradipo di mio cugino mi viene a prendere a casa mia..- dico alla mia amica,facendole ingoiare il pezzo di pizza e rischiando di farla affogare per la forza che avevo messo nel fargli inghiottire quel semplice pezzetto di pizza..
 
- Calma,fammi pagare..-
- ma così non vale.. Dovevo pagare io..- dico facendo il broncio come una bambina piccola..
- Forza non fare le bizze.. Sono tua amica,potrò offrirti un pezzo di pizza o nO?-
 Senza aspettare la mia risposta si precipita alla cassa e paga..
Dopo due minuti me la vedo risbucare dalla mia sinistra e,prendendomi per mano mi fa quasi inciampare sul tappetino d’ingresso per la corsa improvvisa nella quale mi sta trascinando..
 
 
- Cazzo Aury,io cado..-
Urlo cercando di spiegare alla mia amica che da un momento all’altro sarei cascata in terra.. Invece attiro solo gli sguardi dei passanti..
 
Ecco ci mancavano anche le figure di merda..
 
Nel giro di cinque minuti la mia povera milza era andata,e il fiato mi stava mancando..
Le gambe cedevano e tra breve mi sarei trovata stesa in terra..
 
Mancavano due isolati prima di raggiungere casa mia..
 
Ora anche Aurora non reggeva più questa corsa.. In effetti io e lei non eravamo molto portate per la corsa..
Ci mettemmo a sedere in una panchina per abbondanti cinque minuti e ci mettemmo ad osservare i minuti che passavano..
 
Stavamo riprendendo fiato.. Ora ci avviammo più normalmente verso casa mia.. Camminando semplicemente..
 
Tiro fuori le chiavi di casa e ci precipitammo in cucina a prendere dell’acqua.. Poi mentre Aurora si dirigea verso camera mia alla ricerca del vestito più bello da farmi mettere,io constatai che non c’era anima viva in casa a parte io e Aurora.. Così mi infilai sotto la doccia..
Quando uscì e andai in camera mia,fui travolta da una valanga di vestiti sopra il mio letto..
 
- Ti giuro che se prima di andartene non metti in ordine ti uccido..-
 Minacciai la mia amica puntandole il dito contro..
Ma come tutti sanno,non sono bravissima a fare la dura.. Così scoppiammo a ridere come pazze..
 
- Dai forza provati questo- Dice tirandomi un mini vestito che io non ricordavo neanche di avere dentro l’armadio..
 
Appena messo(Qui) la guardai allibita  e lei scosse il capo..

- Aury devo incontrare solo mio cugino.. Manco se avessi da incontra la celebrità più importante..-
- Solo tuo cugino?-
Io annui a quell’affermazione e secondo me il suo cervello aveva smesso di funzionare dopo ‘Solo mio cugino’ visto l’espressione sorpresa che aveva il suo volto..
Poi mi tirò un altro vestito.. Ecco questo era più decente ma di sicuro non sarei andata in giro in quel modo..
 Però per accontentarla me lo provai(Qui)..
Ecco,anche a questa la sua affermazione fu negativa,come del resto al mia..
- Senti facciamo così- dissi alla mia amica..
Mi presi una maglietta e un paio di jeans(Qui) e li provai..
La sua faccia non era molto convincente,ma a me andava bene.. Preferivo vestire semplice..
E poi non mi sarei mai abbassata a certi livelli..
Non avrei mai messo un mini,mini,mini abito..
 
-Allora???-
Domandai per spezzare il silenzio,dato che dalla faccia,Aurora non sembrava iniziare a darmi una risposta..
-Lo sai come la penso..- mi risponde con la faccia da cane bastonato..
- Forza Aury non fare queste moine,dai su.. Io mi metto queste cose e tu mi trucchi e mi pettini..-
- Come voglio?-
- Si come vuoi..-
 
Ok,ad Aurora era passata “l’incazzatura” di prima e mi aveva truccata e pettinata una meraviglia..
Adesso ero pronta..
 
Feci andare via Aurora da casa mia..
Tante le volte Andrea avesse cambiato idea,e volesse salire in casa,mi scocciava avere anche Aurora..
Mi diede un bacio frettoloso sulla guancia e sparì dietro la porta di casa mia..
 
Poco dopo sentì il campanello suonare..
Era Andrea..
- Esco- dissi dal citofono..
Presi la borsa e mi catapultai fuori di casa..
 
- Ehi,eccoti finalmente..-
Mi disse accogliendomi con un bacio sulla guancia come due cugini..
Io sorrisi semplicemente..
Facemmo un pezzo di strada a piedi e poi salimmo in moto..
Poco dopo avevamo raggiunto il bar..
 
- Eccoci..- dice lui spegnendo la moto al parcheggio..
 
Io scesi e lui mi raggiunse poco dopo..
Entrammo dentro al locale stracolmo di gente e prendemmo un tavolo dentro,visto che il cielo si stava rabbuiando e il sole adesso era coperto da delle nuvole bianche..
Quanto odio le nuvole..
Mi metto a fissare il cielo mentre Andrea è intento ad ordinare..
Non so cosa mi abbia ordinato.. e sinceramente non mi interessa..
- Odi ancora le nuvole,è?- mi domanda una voce che mi fa risvegliare dai miei pensieri..
- E tu..Tu come lo sai?- domandai incerta..
- Lo so,Lo so.. Io Alessandra so tutto di te,forse più di quanto sappia di me stesso..-
Prende fiato e poi continua..
- Da piccoli,a Milano,ci sdraiavamo sempre insieme a vedere le nuvole,ne eri affascinata.. Ma poi quando te ne sei andata e mi hai scritto una lettera,dicevi che forse era tutta colpa nostra e delle nuvole che ci attiravano a sé per guardarle se noi ci eravamo separati.. E ora quando ti ho visto guardarle,con la stessa faccia che facevi da piccola quando non ti piaceva una cosa,ho capito che quella fissazione è rimasta in te..-
 
Non mi ricordavo di questa cosa..
- Non mi ricordavo..- ecco avevo trasmesso il mio pensiero pure a parole..
C’ha ragione Aurora quando dice che sono strana,infatti lo sono..

Ho talmente tanto il cervello in fumo,che non mi sono accorta dell’avvicinamento di Andrea al mio viso..
- No,che fai?- mi domanda con un filo di nervosismo nel tono.. non appena mi allontano di poco,ma quel poco che basta per impedire il peggio
- Ma che fai sei pazzo?- domando sbottando..
- No,dai Ale pensavo ti piacessi.. da piccoli ti piacevo e siamo stati anche insieme..-
- Senti Andrea.. Non diciamo cavolate che non stanno né in cielo né in terra.. Io e te siamo cugini e non potremo mai stare insieme.. Né in passato,né in presente e Né In FUTURO..- mi fermai giusto il tempo per riprendere fiato e proseguì.. – E poi c’è Amanda di mezzo! Come la metti con lei?? Gli dici.. “ Scusa ma tra noi non può funzionare perché voglio stare con mia cugina”?? Eh?? Cazzo non hai nemmeno un briciolo di dignità.. Io credevo che mi volessi parlare di altro,ma forse sono io che credo sempre che la gente sia disposta a dire o fare le cose che io al loro posto farei,invece ricevo sempre una zampata in culo e tanti saluti.. -  poi aggiunsi.. – Io me ne vado..-
Mi stavo incamminando verso l’uscita di quel maledetto bar.. Poi Mi dovevo vestire anche elegante..?? Per chi,poi?? Uno stronzo senza cuore??
 
Avevo fatto ormai un pezzettino di strada quando un motorino mi sfreccia accanto,ma con gli occhi tutti appannati dalle lacrime che non mi vogliono scendere e che non dovrei versare per un imbecille come lui,non riconosco  subito a chi appartiene fino a che il proprietario non parla..
- E come torni a casa?-
Andrea,un'altra volta..
- Lasciami in pace..-
Rispondo secca..
 Lui butta il suo motorino a terra,iniziando a correre per raggiungermi e mi ferma per un polso facendomi girare..
- Lasciami.- gli urlo in pieno viso..
- No..-
- Ti ho detto che mi devi lasciare..- continuo
- E io ti ho detto di no.. Non finchè non ci saremo chiarite..-
- cazzo,come cazzo te lo devo dire che io non devo chiarire proprio niente??-
- Si invece..- risponde aggredendomi lui..
- NO..-
- Cazzo come sei orgogliosa..-
Questa non ci voleva..
Mi dimenai dalla sua presa che si era fatta sempre più debole,e iniziai a correre..
Corsi giù per i vialetti,mi intromisi in mezzo alla gente.. E quando ormai seppi di essere al sicuro da occhi indiscreti e da Lui,presi il cellulare e chiamai Francesco che nel giro di poco si presentò da me e mi riaccompagnò a casa..
 
 Salì le scale insieme a Francesco..
Ormai si era fatto tardi e il pomeriggio era quasi passato..
 Entrai in camera mia e mi cambiai quei panni appiccicosi di dosso..
Mi misi una canottiera e una gonna semplice..(Qui)
Presi le mie scarpe da tracking e decisi di andare a fare una corsetta  nel parco dietro casa..
Lo so che non ero un granchè nella corsa ma dovevo fare di tutto per levarmi quel nodo che mi attanagliava lo stomaco,e forse facendo una cosa che odiavo l'avrei levato.. Anche se sapevo bene che non avrei retto molto convinsi Francesco,che venne con me..
Gli diedi una maglia bianca che trovai in un cassetto.. Dovrebbe essere stata di mio padre..
Poi chiamai mia madre e l’avvertì che sarei stata fuori e lei mi disse che mi dovevo arrangiare per cena,perché lei non sarebbe tornata neppure a letto..
Così invitai Francesco a stare da me..
Ci facemmo quella corsetta,e io mi feci entrare dell’ossigeno fresco.. cosa di cui avevo bisogno.. Poi appena tornati a casa,ordinammo delle pizze e mentre io rimisi in ordine un po’ la casa,Francesco andò ad affittare un Dvd e a prendere dei vestiti per la notte..
 
Poco dopo le 11.00 eravamo crollati dal sonno tutti e due e stavamo abbracciati davanti al televisore in camera di mia madre,sotto una coperta che ci riscaldava..
 
Nessun rumore in questa casa,solo il silenzio ci invade e il respiro alternato dei nostri due corpi..
Siamo così vicini,eppure io per Francesco non provo niente..
Peccato che non posso dire lo stesso di mio cugino..
Quell’insulso ragazzino che non sa neanche dove deve stare,e con chi..
Quanto avrei voluto baciarlo oggi.. Ma non potevo..
Non potevo farmi trattare da lui come un giocattolino,perché tanto alla fine sarebbe stato così..
Si,era mio cugino e aveva anche i miei Geni,in parte, ma però faceva sempre parte degli uomini..
E a questa età,tutti gli uomini hanno lo stesso Dna.. A loro non importa se si scopano la sorella,la cugina o la zia.. basta che la scopano..
E io questo non lo farò mai..
Non darò il mio corpo ad un ragazzino che deve crescere..
Mai.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: SmileYou