Ricorrenze

L'anniversario era una cosa troppo sdolcinata per essere festeggiata. Elizaveta non era il tipo da preoccuparsi di simili date, figuriamoci Gilbert.

Caffè

"Ti ho detto che il melange mi fa schifo, perchè non fai un caffè normale, Elizaveta?!"

Guarda caso, il melange era una specialità con caffè che piaceva tanto a Roderich...

Padella

Elizaveta si chiedeva sempre se Gilbert non sapesse o non volesse difendersi dalle sue padellate.

Invadenze

"Senti, Gilbert... Gilbird non potrebbe uscire fuori... almeno quando lo facciamo?"

"Ovviamente no.."

Lo odiava quando faceva così...

Aiuto

"Scusa, ma non volevi che ti dessi una mano con le faccende domestiche?"

"Certo, ma tu lo fai solo quando ti fa comodo!"

"Esagerata..."

"E allora perchè passi la scopa elettrica sempre e solo quando telefona Roderich?!"

Uomo

"Dannazione... non riesco a far ripartire questa maledetta auto... penso che dovremo chiamare il carro attrezzi..."

"Posso provare a darci un'occhiata?"

"Tsk, accomodati pure, ma non è un lavoro per femminucce..."

Dopo due minuti, la macchina si mise tranquillamente in moto.

Chi era l'uomo di casa?

Complimenti

"Non pensi che sia una donna unica?"

"Ne sono convinto. Sei quel tipo di donna che si incontra una sola volta nella vita. Se sei sfortunato, due."

Perspicacia

"Davvero non riesco a capire... come ho fatto a non accorgermi che Ita-chan era un ragazzo?"

"Me lo spiego benissimo io, visto che fino a qualche anno fa non sapevi nemmeno che eri femmina..."

Tristezza

Talvolta capitava che Elizaveta ricordasse i tempi del suo ormai finito matrimonio con Austria.

Gilbert se ne accorgeva perchè erano gli unici momenti in cui la vedeva affranta, incapace di reagire, colpevole.

"È inutile... io non posso dimenticarlo... non ci riesco..."

"Non ti ho mai chiesto di farlo."

Sicurezza

"Suvvia, non dirmi che non l'hai notata! Era seduta di fonte a te e ha tentato in tutti i modi di provocarti, a cominciare da quel ridicolissimo e indecente abitino sexy!"

"Davvero? Ma a me piacciono solo le ragazze con padella alla mano, dovresti saperlo..."