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Autore: InYourShadow_    09/09/2011    1 recensioni
Un amore così forte per un cantante mi porterà a quello che avevo sempre desiderato,attimi di pura felicità,sofferenza ma amore,passione allo stato puro,perchè lui era quello che avevo sempre desiderato,eravamo due anime gemelle che si stavano cercando senza trovarsi,disperate,ma poi hanno trovato la felicità
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
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Io sono Eleonora,sono Italiana,magra, altezza normale,capelli lunghi e scuri,occchi nocciola.Mi piace disegnare,dipingere ma soprattutto ho una passione:loro,i Tokio Hotel,loro sono tutta la mia vita,da quando l'ho conosciuti,precisamente 4 anni fa la mia vita è cambiata,li ho visti la prima volta nel 2007,dalla prima volta che ho visto Bill poi,il cantante,colui che mi hai stregato con la sua voce;ricordo tutto, i suoi occhi ed il suo sorriso di fronte a quella marea di gente, e la sua voce,quella che mi ha fatto passare i momenti piu' belli della mia vita, quella che mi accompagna sempre,in ogni momento,mi da la forza di andare avanti,di capire che c'è sempre una speranza, di sognare.
Li amo e amo soprattutto  Bill, per la persona che è,perchè è vero,è se stesso in ogni circostanza, sono innamorata di lui da  anni, è persona piu' importante della mia vita. Io amo Bill,quel normalissimo e bellissimo ragazzo di Loitsche e non Bill Kaulitz dei Tokio Hotel,non lo amo per la fama, lo amo perchè è lui,amo tutto di lui,ogni singolo gesto che fa,ogni singola parola e poi quel sorriso che mi ha fatto innamorare la prima volta che l'ho  visto, per me è vita. Io per lui morirei anche se non sanulla di me e non mi conosce, ma io conosco lui, anche se indirettamente,attraverso quello che scrive,che canta.Capisco benissimo quello che prova,nelle parole di ogni canzone mi rispecchio a pieno e penso sempre di piu' che è il ragazzo con il quale vorrei passare il resto della mia vita,perchè  ha dato un senso alla mia.
E poi quando parlo di lui mi viene da sorridere,il mio cuore al solo pronunciare del suo nome inizia a battere e a non fermarsi piu',per tutto questo tempo non ho mai smesso di amarlo,neanche un secondo.Vorrei mollare tutto per raggiungerlo,vorrei morire per ricevere un suo sguardo o una sua carezza.Da quando l' ho visto  ho ricominciato a dipingere,prima non avevo ispirazione, l'arte è una cosa che amo davvero,  da quando è piombato nella mia vita tutto ha avuto piu' senso, ho ricominciato a dipingere e a amare tutto cio' che facevo, mi fa amare tutto cio' che mi circonda.E  poi loro sono stupendi, ho un legame con loro che non si scioglierà mai. Penso delle volte a tutto quello che fanno per me ogni singolo giorno,delle volte mi stupisco del potere che hanno avuto su di me,gli sono bastati quattro minuti di una canzone per entrarmi dentro al cuore
Non avrei mai immaginato cosa sarebbe potuto accadre quel giorno...
una mia amica mi aveva detto che mi poteva procurare un meet e great.,io rimasi inizialmente scettica,certo dovevo pagare poichè l'amico del padre lavorava in questo ambito, ma non mi importava nulla,avevo bisogno di sentire per almeno una volta nella mia vita le sue mani sul mio corpo,di guardarlo negli occhi, di dirgli grazie,e di avere un ricordo indelebile con loro da appendere al muro. Il nuovo album era pronto,il nuovo tour era alle porte e io fremevo sempre di piu'.
Mancava poco,decisi che era arrivato il momento di chiedere il pass per un sogno alla mia amica. Entrai in classe:
Io:"Buongiorno! come va?"
Lei:"bene,tu?"
Io:"Bene,senti ma hai piu' avuto notizie sul Pass che ti doveva procurare l'amico di tuo padre?"
Lei:"Ah sì!! senti, se mi dai a me i soldi o come preferisci faccio parlare i tuoi con questo tizio e ti do il Pass"
Io la abbracciai e saltai di gioia urlando:"Oddio certo che ti do i soldi,domani te li porto!"
Per tutta la giornata non riuscii a togliermi dalla faccia un sorriso enorme.
Appena arrivata a casa presi il mio salvadanaio con tutti i miei risparmi di 2 anni e andai da mia madre.
Io:"Mamma senti,io ho deciso che voglio il Pass per il concerto,tanto a papà non gli importa nulla, i soldi sono i miei"
Lei:"Ok,fai come vuoi,sei così felice,è tutto il giorno che hai quel sorriso da ebete"
Io:"Mamma!!!! ok, allora domani avro' il mio pass"
La notte non chiusi occhio,in classe facevo scena muta,insomma, sembravo una drogata LOL
Fatto e detto diedi i soldi a questa mia amica e pochi giorni dopo mi porto' il pass:la mia faccia appena me lo diede??? non la descrivo, dico solo che feci un urlo che tutti si affacciarono dalle proprie aule per capire chi era la pazza che urlava così.
Mi fiondai a casa abbracciando mia madre,mia sorella,stritolando la mia povera cagnolina e piangendo di gioia.
Mi sdraiai sul letto cercando di leggere cosa c'era sciritto sopra,il numero di questo amico del padre della mia amica e "TOKIO HOTEL BACKSTAGE"
Urlai" OH MIO DIO", mi alzai,avevo i capelli bagnati dalle lacrime e il trucco orrendo per quanto avevo pianto,misi il loro CD,chiusi gli occhi e inzominciai a vedere loro,lui e il mio sogno che stava per avere inizio.
Vivevo giorni di totale ansia,risate improvvise e pianti di felicità. Non ci potevo credere,era un sogno diventato realtà,non studiavo piu',non mangiavo piu',insomma,vivevo solo in funzione di quel giorno.
Mancavano pochi giorni ormai e io fremevo dalla voglia di rivederlo.I giorni passarono velocemente,fino a quando il conto alla rovescia finì,il giorno prima scelsi che vestiti mettermi,visto che faceva un freddo polare quei giorni,decisi di indossare una minigonna nera con delle calze,dei stivali con un po' di tacco e una maglietta molto aderente con  un giacchetto bianco,si moriva dal freddo ma ero sicura che lì avrebbe fatto caldo. Mi pettinai i capelli,quel giorno erano incredibilmente morbidi,mi misi dello smalto nero sulle unghie che aveva delle pagliuzze d'argento e infine mi contornai gli occhi con un po' di matita nera,un filo di cipria,di lucidalabbra ed ero pronta. Mia mamma mi stava aspettando in macchina,avevo deciso che lei sarebbe stata quella che mi avrebbe accompagnato,mi è sempre stata vicino e visto che quello era il mio giorno decisi che lei era la persona che piu' mi capiva. La macchina partì,le mie mani sudavano nonostante facesse freddo,mi tremavano le gambe e il cuore sembrava mi stesse per uscire dal petto.Stavo davvero per varcare la soglia di un sogno.Mia madre evitò di farmi domande perchè vedeva l'ansia che avevo, non parlavo più. Arrivammo,le me gambe per quanto tremavo non avevano quasi la forza,mi madre mi diede un bacio sulla guancia,decise di non entrare poichè lei odia andare ai concerti,ormai sono grande e me la devo cavare da sola pensai, ci fu un momento in cui pensai di svenire quando vidi delle macchine nere parcheggiate fuori,c'erano già delle fans che aspettavano per entrare nel backstage. Corsi verso i bodyguard a cui diedi il mio pass, uno di loro mi accompagno' con la mano ad entrare. Non potevo credere ai miei occhi,avevo già le lacrime e il cuore a mille. Ci fecero entrare in una stanza bianca,fredda,ci misero in fila,c'era un piccolo divano sul retro,l'unico arredo presente,io stavo per svenire e per farmi forza stringevo la lettera che avrei dovuto dare a Lui e i peluches agli altri.Il bodyguard ci disse di aspettare in silenzio.Ci guardavamo con le altre fans,io non sapevo se ridere o piangere dalla felicità. Ad un certio punto il bodyguard aprì la porta che aveva leggermente accostato e ... beh, comparve lui, il mio cuore sussulto',mi scese una lacrima, non potevo credere di averlo lì,davanti a me,era stupendo,aveva i suoi soliti capelli nero corvino,un pantalone bianco leggermente aderente sulle sue esili gambe,un paio di stivali neri e una maglia nera con una giacca avana:mio dio era perfetto. Per un secondo esitai,non capivo piu' niente,non lo guardai in faccia per evitare di svenire,ad un certo punto comparvero anche Tom,Gustav e Georg:era un sogno. Avevo le mie uniche ragioni di vita davanti a me.Il bodyguard gli disse di iniziare a firmare gli autografi. A rotazione. Si avvicinava sempre piu' a me, quando arrivo' il momento di firmare il CD  a me, lui alzò lo sguardo,pensavo di morire,aveva degli occhi piu' belli di come pensavo,nocciola,cosìprofondi,quel sorriso poi... io lo guardai e in quel momento il mondo per me poteva anche finire.Lui stranamente esitò nel farmi subito l'autografo, mi scappo' un Ciao molto timidamente e lui rispose:la sua voce era letteralmente fantastica. Continuo' a fissarmi per un paio di secondi,io mi chiesi ma perchè a me doveva propirio fissare? stavo per morire, il bodyguard lo incito' a continuare, lui mise una firma sul mio CD,aveva delle mani da sogno.Mi sorrise, io ricambiai e andò avanti. In quel momento mi firmarono il CD anche Tom,Gustav e Georg. Il mio sogno era realtà,non ci credevo. Improvvisamente un bodyguard ci disse di metterci in fila per la foto. Erano così dolci,disponibili,sorridenti,Bill mi stava mettendo in imbarazzo,mi continuava a fissare insistente,aveva uno sguardo così profondo,esitai inizialmente a guardarlo ma poi mi persi nel suo sguardo, ci ritrovammo a guardarci per tutto il tempo,io stavo per accennargli un sorriso quando un bodyguard mi disse:"ehy carina,vieni a farti la foto che abbiamo poco tempo da perdere qui" io mi diressi verso Bill,lui mi sorrise e io ricambiai,mi sistemai fra Bill e Tom,mi avvicinai timifdamente a lui,la sua mano mi tocco' il fianco,sentivo il suo respiro leggermente affannato e il suo profumo,mi sembrava  come di averlo già sentito, mi sembrava familiare, mi sembrava che appartenesse a qualcosa di mio. Lui mi strinse a se e mi guardo leccandosi leggermente con la punta della lingua il labbro inferiore e socchiudendo le labbra come faceva abitualmente. Io gli sorrisi e il fotografo ci disse:"volete guardare qui sì o no??" lui scoppio in una leggera ma rumorosa risata e io lo seguii. Oddio era stupendo,quel sorriso,tutto era stupendo, la sua mano poi, era calda, sentivo attraverso la maglietta il freddo del suo anello metallico, al momento dello scatto mi accarezzo' leggermente il fianco con il pollice, io avevo gli occhi lucidi e lui lo capì. Il bodyguard mi disse di spostarmi e di far posto all'altra,Bill pero' lo fermo' e disse:" Fammi vedere prima la foto, se non gli piace come è venuta si rifà", io diventai rossa come un pomodoro e gli dissi:"Grazie ma non devi",Lui:"Vedi se ti piace!", Guardai la foto,era stupenda,come potevo dire che non lo era??, con una voce dolce dissi:"E' stupenda", lui sorride e mi disse:"Ok,pero' facciamo un altro scatto dai, così ti rimangono due foto no?", io dissi:"Volentieri! sei molto gentile!",lui:"Grazie" e arrossì. Ci rimettemmo in posa e lui mi strinse a sè ancora piu' forte di prima, mi mancava quasi il respiro,pensai che era così bello tutto cio', solo questo poichè ero come se fossi ubriaca,non ero piu' coscente. Il bodyguard ora mi accompagno a lasciare il posto ad un altra. Appena finito di fare le foto ci diede il permesso di dargli i regali,io ero la terza, mentre Bill riceveva i regali mi lanciava dei sorrisi e delle occhiate, io mi stavo abituando a guardarlo negli occhi, la canzone di Hey you all'inizio dice"Come on, you can look at me
I don’t need to fit in" ma io invece mi dovevo abituare, era troppo bello per esere vero, il mio sogno era lì davanti a me e mi continuava a guardare. Giunse il mio turno: andai prima da Bill
Io:"Ecco,questa è una lettera per te" arrossendo come al solito e con le lacrime agli occhi.
Lui:"Grazie,sei veramente dolce" disse sorridendo e guardandomi.
Io diedi gli altri regali a Tom,Georg e Gustav, Tom mi continuava a guardare anche lui, mi lanciava le sue solite occhiate maliziose.
Mi girai verso Bill e mi accorsi che stava leggendo la mia lettera e aveva gli occhi lucidi e aveva un sorriso stampato in faccia. Si giro' verso di me e mi disse:"Sai,non ho mai letto una lettera piu' bella di questa per me, grazie mille"
Io volevo morire di gioia e gli risposi:" Grazie,sei molto dolce"
Lui:"E come non potrei con te?" disse arrossendo, Tom intanto lo guardava strano,della serie WTF?? O.o
Il bodyguard mi prese per un braccio e mi disse:"Senti non puoi stare qui tre ore,ci sono anche le altre ragazze"
Io:"Ha ragione,scusi"
Bill:"Senti pero' usa modi piu' carini ok?"
Non credevo alle mie orecchie,Lui mi stava difendendo
Bodyguard:"Ok scusi Signor Kaulitz"
Bill si avvicino' a me:" Ti ha fatto male?" mi prese il braccio e me lo accarezzò,in quell'attimo ero in paradiso
Io:"No grazie,sei molto gentile"
Bill:"Grazie a te..."
Ma che significava quel "Grazie a te?" boh, sapevo solamente che avevo passato la giornata piu' bella della mia vita e che lui finalmente sapeva che esistevo.

I bodyguard ci accompagnarono all'uscita:non ci potevo credere che tutto era finito,tutto il mio sogno era svanito in nemmeno mezz'ora.
Cercai il mio telefono nella borsa per chiamare mia madre quando uno sconosciuto si avvicino' a me,ma mettendo a fuoco, ormai avevo la vista appannata dalle lacrime, il mio cuore batteva ancora, le mie gambe tremavano ancora e i miei capelli erano tutti scompigliati,mi accorsi che era il bodyguard di prima;ora che voleva rirompermi il braccio? pensa infastidita. Mi venne vicino e mi disse sotto voce:"Il signor Kaulitz la vuole vedere, deve venire con me". Io sussultai,avevo capito bene?? oh sì, non ci potevo credere, pensavo che tutto srebbe finito invece lui mi vuole rivedere, lo abbracciai dalla gioia, e mi disse:"ok capisco il tuo entusiasmo ma devi venire con me" mi fiondai dietro di lui seguendolo come un cagnolino, infine mi porto' davanti a una porta,c'era scritto :"TOKIO HOTEL"; stavo per avere un mancamento quando la porta si spalanco' e c'era lui,mi sorrise e fece segno al bodyguard di andarsene.
Io rimasi pietrificata davanti a lui come una scema.
Bill:"Entra vieni!" mi accompagno' ad entrare, c'erano tutti, Tom,Gustav,Georg,Andreas e una ragazza che non sapevo chi fosse, diedi la mano a tutti e mi presentai come Ele, il mio nome è lungo e lo odio, per loro poi era piu' facile pronunciare Ele.
Lui mi guardo' e disse:"vieni, andiamo di là" .Io non risposi e feci un respiro profondo per calmarmi, lo seguii, mi fece il gesto di sedermi su un divano, lui si mise vicino a me, non molto lontano ma nemmeno molto vicino.
Lui:"Allora ti chiami Ele?" sorridendo
io esitai a parlare arrossendo poi rispodi"in realtà Eleonora, ma non mi piace molto come nome"
Lui:"Ma invece lo sai che è bellissimo?" disse arrossendo
Io:" oh,grazie"
Lui si avvicino' leggermente a me.Io volevo scansarmi,avevo paura di quello che sarebbe accaduto dopo, non so perchè, ma avevo paura di fare qualche gesto che non sapevo controllare.
Lui:" Allora, beh,ti ho chiamato perchè ti volevo conoscere, la tua lettera mi ha colpito moltissimo e tu mi hai colpito, non so, il tuo sorriso..."
Io:"Non so che dire, sei veramente gentile"
Lui esito'e mi fisso' per un momento poi disse:"Allora, raccontami qualcosa di te!"
Io arrossendo:"Beh, che ti posso dire? sono di Roma, ho 17 anni, amo voi, amo dipingere,l'arte, amo la mia famiglia, il mio cane e mia sorella, poi non so che dirti " stavo scoppiando dall'emozione cadendo in una risata isterica.
Lui mi fissava e non rispondeva
Io ero imbarazzatissima,
Lui:"anche io amo le tue stesse cose, penso andremo daccordo..."
Io per evitare di svenire gli chiesi un bicchiere di acqua
Lui:"Sì, lo vado a chiedere a Tom,un secondo"
Era così bella la sua camminata, il suo corpo, stavo delirando,
Torno' subito con una bottiglia di acqua e me la diede
Io:"grazie mille"
Lui:"Sei agitata?" ahah
Io:" No!" mentendo spudoratamente
Lui:" Ammettilo che un po' lo sei, è normale! ti capisco benissimo" sorrise
Io sorrisi portandomi la bottiglia alla bocca, lui mi fissava e io speravo solo di non bagnarmi e di non fare una figuraccia.
La richiusi e la posai sul tavolino davanti a noi, lui si avvicino' ancora di piu' a me guardandomi negli occhi,mi accarezzò la guancia,la sua mano era calda, ma allo steso tempo fredda, la mia schiena fu percorsa da un brivido.
Lui:"Io non sono molto bravo, non significa che visto che sono Bill Kaulitz io sia uno bravo con le ragazze, io ho aspettato la mia anima gemella da quando avevo 14 anni, ti ho sempre aspettata, e oggi ho capito che sei tu" non mi diede il tempo di parlare che mi diede un leggero bacio sul labbro inferiore,pensavo di svenire, mi accarezzò un fianco e guardandomi negli occhi mi disse:"sei tu quella giusta".
Tom spezzo' il sogno che stavamo vivendo urlando che c'era al telefono un manager o non so chi che voleva parlare con lui. Lui si alzo ' e mi sussurro' nell'orecchio"Aspettami qui eh?". Io gli feci cenno con la testa e rimasi seduta. Tom intanto si sedette vino a me
Tom:"Bambolina! mio fratello ci sta provando con te?? fa bene!"
Io non risposi.
Tom:Beh, mi piaci anche a me sai?? perchè stasera non ci divertiamo un po'?"

Io mi scansai e gli dissi:"Senti, Io sono innamorata di Bill e non cerco del sesso da te poi"
Tom:"Ma come sei bellina quando ti arrabbi ahahah dammi un bacino no?" mi accarezzò la gamba e io lo scansai, in quel momento torno' Bill e andò su tutte le furie
Bill:"Ma che cazzo fai? coglione! non ti avvicinare piu' a lei hai capito?"
Io ero spaventata ma anche sorpresa dal fatto che mi avesse difeso così, insomma era bellissimo.
Bill:" Senti,mi dispiace,ora fra poco inizia il concerto,ma non ti voglio lasciare ora che ti ho trovata"
Io:"Non ti preoccupare, mi dispiace che hai litigato con tuo fratello"
Lui si avvicino' e mi prese la mano,mi si avvicino' e mi diede un bacio all'angolo della bocca.
Bill:"Non ti lascero' mai andare, ti do il mio numero di cellulare"
Io:"senti, io ti voglio rivedere" non potevo non dirglierlo, Tom mi aveva spaventato con il suo attegiamento, ma io amo lui e volevo stare al suo fianco
Bill:"  se ti va, stasera noi andiamo ad un hotel qui vicino, ti va di venire per un po'?
Io:" beh, sì, ma mia madre..."
Lui:"Senti fai venire tua madre a vedere se non si fida, voglio stare con te capisci? fai di tutto per venire"
Io:"Faro' di tutto"
Lui mi inizio' a baciare il labbro inferiore, il suo piercing era freddo, lo amavo,rimasi senza respiro.
Lui:"Ciao piccola"

Chiamai mia madre.
Io:"Mamma, senti,io ti devo parlare,non puoi capire cosa mi è successo.."
Lei:"Cosa??"
Io:"Ti prego,mi devi credere,Bill..beh,oddio non so come spiegartelo, ok gli piaccio,mi ha baciata e stasera vuole stare con me." La mia voce era senza forze, non sapevo la reazione di mia madre.
Lei:"....Ma..davvero?..cioè? ti sei drogata per caso??? esito' un momento. ti dico solo di non fare cavolate, voglio vedere con chi vai,ora vengo". Mi attacco' il telefono in faccia
Io mi sedetti su una panchina aspettandola.Il vento aumentava,le fronde degli alberi si agitavano come non mai e faceva freddo,da morire,sentivo le urla dal palazzetto, vorrei essere lì anche io...pensavo.
Mia madre arrivò tutta agitata.
Io la trascinai all'interno e gli spiegai meglio tutto, il bodyguard mi vide
Bodyguard:" Il signor Kaulitz ti ha detto che puoi rimanere qui??"
Io:" sì, beh volevo che lei spiegasse a mia madre che il Signor Kaulitz voleva vedermi e dove si trova l'hotel dove mi deve accompagnare stasera"
Li lasciai soli, io ero tremendamente imbarazzata da tutto cio', improvvisamente mi squillo' il telefono,era lui,oddio.
PICCOLA, HO APPENA FINITO IL CONCERTO,E' ANDATO TUTTO MEGLIO PERCHè HO PENSATO A TE,SAI, ORA HO PIU' ISPIRAZIONE, SENTI, STASERA TI ASPETTO,TI PREGO VIENI, IO TI VOGLIO RIVEDERE A TUTTI I COSTI
Mamma mi diede un bacio e mi disse:"senti,io mi fido,ora ti credo, ti do fiducia,è il tuo sogno,hai il mio numero e tutto,goditi il tuo Bill, lui è stato sempre il tuo sogno,ora è arrivato il momento di viverlo"
Io la baciai e scoppiai a piangere dalla felicità.


Il bodyguard mi accompagno' sul retro per evitare tutte le fans che urlavano a piu' non posso, mi fece entrare in una macchina nera,dai vetri oscurati.Io pero' avevo una maledetta voglia di lui.
Io:"senta scusi,ma il signor Kaulitz?"
Guidatore:" la accompagno in hotel signorina,mi è stato detto di accompagnarla nella sua suite"
Io feci un urletto di gioia e piena di entusiasmo gli risposi che andava benissimo, mi guardo' pensando di sicuro che ero pazza.
La strada fu poca, durante il tragitto guardavo fuori dal finestrino con occhi diversi, ora il mondo aveva tutto un altro aspetto,tutto era piu' bello, che effetto che riusciva a farmi..come sempre.
Mi misi l'Ipod alle orecchie e cominciai ad ascoltare Fur immer jetzt,la sua voce, lei è la mia canzone,la nostra canzone, mi ricorda un concerto durante il quale hanno lanciato tutti quei bellissimi coriandoli. Mi scese una lacrima. Le mie mani tremavano e io fremevo dall'agitazione.
Arrivati mi condusse all'interno dell'hotel,era stupendo:lampadari maestosi,un tappeto rosso, che eleganza wow!
Mi accompagno' in una suite e mi diede la chiave dicendomi che fra poco Bill sarebbe arrivato e dandomi la mano in segno di arrivederci.
Appena se ne fu andato misi la chiave nella serrature,la girai e,.. mio dio! era una suite stupenda! girai ovunque,il bagno era enorme e aveva una vasca idromassaggio con motivi floreali, il letto era matrimoniale e aveva il baldacchino,c'era un tavolino con una bottiglia di champagne,fragole e cioccolatini e dalla finestra si poteva vedere tutta Roma!!. Era un sogno,non ci potevo credere.
Mi squillo' il telefonino,era lui.
PICCOLA,SEI ARRIVATA? IO QUASI...
Non feci in tempo a rispondere che bussarono alla porta, avevo una paura terribile,non so perchè,era tutto così bello..
Era lui...il mio cuore sussulto'.
Lui:"Beh,allora è bello qui??"
Io:"E' semplicemente stupendo tutto cio'"
Lui entrò e si tolse la giacca,io sentivo delle vampate di calore improvvise,era così bello,sensuale,dolce allo stesso tempo..
"Senti..."disse a bassa voce."Tua madre che ti ha detto?"
Io:"No! non c'è problema!"
Lui rimase a guardarmi negli occhi e arrossì improvvisamente.
Lui:"Mettiti seduta"
Io:"ok"
Mi sembrava scortese sedermi sul letto, ma non c'erano sedie. Lui mi verso' un po' di champagne in un bicchiere e me lo porse
Io:"Oh,Grazie"
Lui ne prese un bicchiere e si mise seduto vicino a me. Mi porse un cioccolatino,lo accettai.
Io:"Amo il cioccolato!"
Lui poso' il bicchiere e si avvicino' a me. Anche io posai il bicchiere e come una cretina gli chiesi proprio sul piu' bello se potevo andare al bagno.
Lui:"Ora? ok.." mi lascio' intendere che non voleva staccarsi da me neanche un secondo.
Io:"Ci andro' dopo in caso"
Lui:"Sei bellissima...." disse arrossendo. Io non sapevo che rispondere, si avvino' a me,mi accarezzo' una gamba,mi fece sussultare,mi accarezzo' un fianco e mi sussurro' nell' orecchio:" ti prego resta per sempre qui con me"
Mi accarezzò la guancia e mi diede un bacio,di quelli da mozzare il fiato, le sue labbra erano morbide,bagnate di saliva,carnose,il suo piercing era piacevolmente freddo,la sua lingua mi lecco' il labbro, mi entro' in bocca con il suo piercing che si muoveva lentamente, era stupenda. Mi inizio' a dare dei baci sul collo,lasciandomi senza respiro. Io cominciai a leccargli l'orecchio,mi piaceva tutto di lui,infilai la lingua in uno dei suoi orecchini a cerchietto. Era tutto così bello...volevo essere sua,completamente,mi sdraiai sul letto senza essere coscente, lui mi tolse la maglietta,le sue mani erano stupende, mi facevano impazziere, misi le mie gambe intorno al suo bacino, non capivo nemmeno io cosa stavo facendo. Lui mi sussurro':"ti voglio ora e per sempre,sei stupenda". Appena mi sfiorava le gambe mi eccitavo in una maniera assurda, guardare la sua espressione di piacere era stupendo. Non lo avevo mai visto così.Mi abbassò le calze,mi tolse i stivali  e lui fece lo stesso, quando si sbottono' i pantaloni,io non lo avevo mai fatto prima d'ora, aspettavo solo lui, perchè è quello giusto, adesso avevo aspettato abbastanza. Mi bagnò con la sua erezione, lo leccai, e quando entro' in me eravamo una cosa sola, il mio respiro si fondeva con il suo,eravamo un tutt'uno, glielo leccai e lui mi leccò, eravamo in vortice di piacere, era così delicato, all'inizio spingeva piano, aveva paura di farmi male, ma poi io gli pregavo dI andare piu' veloce perchè era quello che lui voleva, la mia vita con lui è veloce tutt'ora, i miei gemiti e i suoi erano fortissimi, io pensavo di svenire, riusciva a farmi arrivare all'oragasmo anche solo guardandomi. Continuammo così per tutta la notte, mi sussurrava che mi amava ogni volta, ogni minuto che passava,non avevo mai potuto immaginare che amare un cantante avesse potuto portare a tutto cio'. La mattina fui svegliata dalla luce che proveniva dalla finestra, mi ero addormentata abbracciata a lui,era bellissimo,poggiando la mano sul suo torace,il quale aveva dei leggeri muscoli, sentivo il suo respiro,il battito del suo cuore,il suo profumo su di me, sul mio cuscino, sulle coperte, i miei capelli e la mia pelle avevano il suo odore. Mi guardai intorno,era stato stupendo, i nostri vestiti erano per terra,i bicchieri di champagne mezzi pieni, le sue valigie ancora chiuse. Era stato tutto stupendo,faceva freddo, lo avevamo fatto senza sentirne,i nostri corpi erano così caldi, mi coprii meglio, lui era crollato in un sonno profondo, gli accarezzai i leggeri pettorali che aveva delicatamente, fece un respiro leggermente piu' marcato e mi accarezzo' la mano avvicinandosi ancora di piu' a me. Era bellissimo, avevo ancora tutto il trucco addosso e anche lui, avevamo sporcato tutte le lenzuola, presi delicatamente il mio telefono sul comodino cercando di non svegliarlo: cavolo erano le 11!!! avevamo fatto l'amore tutta la notte, a me facevano male le gambe, mandai un messaggio a mia madre scrivendogli
MAMMA,STO IN CAMERA DI BILL, SCUSA SE NON TI HO FATTO SAPERE PIU' NULLA, MA SONO SICURA CHE AVRESTI IMMAGINATO COSA SAREBBE ACCADUTO,PIU' TARDI DI CHIAMO. UN BACIO, Dì A PAPA' CHE LO CHIAMERO' PIU' TARDI PERCHE' STO DORMENDO,NON GLI DARE SPIEGAZIONI.TI ADORO.
Posai il telefono sul comodino. Mi strinsi forte a lui, mio padre era meglio che sapeva tutto piu' tardi.
Rimasi abbracciata a lui per un altro quarto d'ora e poi mi riaddormentai. Ero letteralmente cullata dal suo profumo e dal bellissimo suono del suo respiro.
Ma mi risvegliai con il pensiero di cosa sarebbe accaduto dopo...;improvvisamente si sveglio',era stupendo, aprì leggermente gli occhi e mi disse:"Buongiorno principessa"
non feci in tempo a rispondere che mi inizio' a baciare il labbro inferiore con foga, io lo interruppi,era tutto stupendo ma non potevamo passare la giornata  a farlo...
Io:" Amore..."
Lui:"Si?"
Io:"Senti,ma ora tu dovrai ripartire e io...?"
Lui:"Piccola, io non sono come Tom,non abbiamo fatto sesso ma amore,io ti amo,voglio stare con te,è stata la notte piu' bella della mia vita,non ti lascerò andare via,vieni con me,ti prego..."
Io:"Oddio...io dovrei lasciare tutto!,scuola,amici,famiglia...pero' ti amo e vorrei davvero, come posso fare?"
Lui:"Senti,io non voglio distaccarmi da te, ma che ne dici se visto che la prossima settimana iniziano le vacanze di natale vieni da me? ti spedisco il biglietto aereo e tutto, sia per te che per tua madre"
Io:"Amore è un'idea fantastica! anche se non so se riusciro' a stare 5 giorni senza vederti..."
Lui:"Dai...." mi sussurro' all'orecchio ricominciandomi a baciare con passione quando bussarono alla porta.
Lui:"Questo deve essere Tom,tu vai a vestirti amore"
Io:"ok"
Presi i miei vestiti e corsi al bagno mentre Tom mi accennò un sorriso malizioso dalla soglia della porta, Mi rimisi i vestiti del giorno prima non avendone altri e mi guardai allo specchio dicendo fra me e me:Ele, guardati! ora hai tutto quello che hai sempre sognato. Mi sentivo donna,mi sentivo con un corpo diverso, lui mi aveva fatto provare delle sensazioni incredibili quella notte.
Appena uscita dalla porta Bill mi prese per mano e mi disse:"Angelo,tu devi continuare ad amarmi perchè senno' io mi uccido ok?" lo abbracciai stringendolo forte egli diedi un bacio sul labbro superiore,lui chiuse gli occhi e fece un respiro profondo.
Lui:"Amore, ti chiamero'sempre, mi mancherai,non vedo già l'ora di rivederti" gli scese una lacrima e di colpo i miei occhi diventarono colmi di lacrime
Lui"piccola non piangere,dai!" mi sorrise e mi incamminai verso la Hall, chiamai mia madre e la aspettai fuori, su una piccola panchina sotto una palma. Mi squillo' il telefono.Era un suo messaggio.
MI MANCHI GIA'.....
Io risposi ANCHE TU...
E arrivo' mia madre, salii in macchina, mi guardo' e mi disse:"Beh? non hai nulla da raccontarmi? lo sai che sembri diversa? sei molto piu' bella stamattina!"
Io sorrisi e le mie guance diventarono rosse,iniziai a raccontargli cosa era successo vagamente.
Arrivai a casa, entrai in camera mia, i poster, li osservai, è sempre uguale, mi scese una lacrima di gioia, non ci potevo credere, lui ora era mio. Era un sogno. Mi madre venne in camera mia e guardandomi disse:"Sei contenta?"
Io:"Mamma,lui è stato sempre tutto cio' che desideravo,come posso non esserlo?"
La abbracciai e lei senti' il suo profumo sulla mia pelle e mi disse:"Ha un buon profumo,pensavo che i tedeschi non fossero puliti" io mi misi a ridere, ora quello era un vero sorriso,di pura felicità.

La prima sera già mi mancava, mi misi fuori al balcone a prendere un po' di aria, una lacrima rigo' il mio viso,faceva freddo ma non mi importava,mia madre mi guardava,si vedeva che soffrivo,stavo di merda, forse avevo fatto male,non so, ma mi mancava,quando non mi conosceva era meglio perchè alla fine non lo vivevo, ora sono stata con lui,l'ho amato e non volevo piu' distaccarmente, avevo aspettato 5 anni era troppo. All'improvviso mi chiamo',io risposi singhiozzando.
Lui:"Amore,ti prego non fare così,mi fai stare male,mi fai sentire uno schifo.." io lo interruppi:"Ma non devi, quello che è successo è stato perchè l'abbiamo voluto entrambi".Iniziai a sentirlo piangere...e mi disse:"Ti amo con tutto me stesso,ti vorrei qui,ti prego non complicare le cose". Io cercai di smettere di piangere asciugandomi le lacrime con la maglia che mi aveva regalato prima di andarmene,aveva il suo profumo,quel fottuto odore che mi faceva letteralmente impazzire. Mi disse:"ti amo e non smettero' mai di ripetertelo, buona notte piccola". Io sorridendo risposi:"Anche io ti amo,piu' della mia vita,Buona notte".
Mia madre mi abbraccio', aveva capito come stavo,lei era la mia migliore amica,mi capiva sempre. Andai a letto,stavo fottutamente male senza di lui,sentivo il suo profumo addosso, ma non potevo averlo vicino a me, passai la notte senza chiudere occhio,gli mandai un messaggio in piena notte
AMORE, NON DORMO,NON CI RIESCO SENZA DI TE
lui mi rispose
OH PICCOLA MIA,IO MI STO UCCIDENDO DI SIGARETTE AL FREDDO,NON RIESCO A NON PENSARTI,TI VOGLIO COSI' TANTO...
io risposi
ANCHE IO...ORA CERCO DI DORMIRE,DOMANI VADO A SCUOLA
lui rispose
OK AMORE MIO.
Il giorno dopo mi svegliai,andai a scuola,non ero per niente attenta,presi un 4, feci letteralmente schifo,la mia media era dell'8 ero la cocca dei professori, ma non perchè lo volevo, ma perchè mi piaceva studiare in fondo.
Lo volevo,sempre,non potevo andare avanti così. A casa stavo tutto il tempo al telefono con lui e a guardare le sue foto, ci dicevamo tutto cio' che facevamo.
Il terzo giorno mi mando' un messaggio
AMORE TI HO PRENOTATO IL VOLO, IO SARO' IN GERMANIA, A BERLINO.
Io fremevo, cavolo!, mia madre lo sapeva ma non mi andava mi accompagnasse,decise di mandarmi da sola!! wow! mio padre ne venne a conoscenza tramite mia madre e fu una tragedia, ma poi capì,in fondo anche lui è stato innamorato, anche se non di una persona famosa. Insomma,dopo tante discussioni mi mandarono, fui accompagnata da entrambi all'aereoporto, mi venne a prendere un bodyguard che aveva mandato Bill, avevano voluto parlare anche con tutto il loro staff,mi fecero fare una figura!!!sembravo una celebrità. Dopo tanti saluti e raccomandazioni, mi salutarono, mi incamminai verso l'aereo che appena decollo' mi sembro' di sentirmi le ali all'anima:stavo andando da lui! era tutto così perfetto... Mi sistemai il trucco prima di atterrare,quel giorno avevo i capelli leggermente mossi,avevo deciso di mettermi una giacca nera lucida,un maglione color cobalto e una gonna a scacchi con delle calze nere e un paio di scarpe nere con tacco 12, ci camminavo strana e mi veniva da ridere pensando a quando indossavo solo vestiti da maschiaccio.
Scesi dal'aereo, erano le 14.00, il bodyguard mi guidò con le mie valigie nell'aereoporto, era sempre stato il mio sogno andare a Berlino,in Germania,nel loro paese,nella loro patria, apparteneva tutto alla loro storia, amavo già l'aereoporto, non so, mi sentivo a casa. Mi diressi verso la macchina del bodyguard, avevo assunto una camminata da gallina montata quindi mi corressi e assunsi una camminata normale. Entrai dentro,intanto gli mandai un messaggio
AMORE SONO ARRIVATA! STO VENENDO
Fuori il cielo era grigio-bianco, faceva freddo, di sicuro avrebbe nevicato, il vento soffiava, c'erano luci,colori, addobbi di Natale,era tutto magnifico, dal finestrino si sentiva un leggero odore di dolci. Mi rispose
AMORE MIO! NON PUOI CAPIRE QUANTO TI VOGLIO,CI METTERAI UN' ORETTA DALL'AEREOPORTO,TI ASPETTO,MI DISPIACE CHE NON SONO POTUTO VENIRTI A PRENDERE,DAVVERO,MA SE VENIVO SAREBBE STATO UN CAOS ALL'AEREOPORTO E POI STAVAMO REGISTRANDO,TI AMO.
Mi era dispiaciuto che non fosse venuto,pero'era così dolce.
Un'ora che sembrava infinita, mi misi a sentire sull Ipod Avril Lavigne,la adoravo, e poi Loro. Beh, non so come feci a resistere perchè fu l'ora piu' lunga di tutta la mia vita  ma arrivai.
Mandai un messaggio ai miei
SONO ARRIVATA.STO BENE ED E' TUTTO A POSTO.
Pensai che non mi avrebbero sentito per un po' perchè avevo voglia di staccare la spina,ma non perchè non li amavo, ma perchè avevo solo bisogno di lui.
Scesi dalla macchina:non ci potevo credere era il loro studio di registrazione! quello che vedevo nelle foto, nei loro video,oddio. Mi sembrava di sognare. Il bodyguard mi diede la mano salutandomi,ricambiai. Andai davanti alla porta e bussai. Mi apri' Lui,non potevo crederci, mi mancava così tanto il suo sorriso. Mi fiondai fra le sue braccia. Oddio,mi sembrava l'ennesimo sogno. Mi inizio' a baciare con una passione incontrollabile,Le sue labbra tremavano di passione,le mie sentivo che tremavano,non riuscivo piu' a controllarmi,avevo il cuore in gola, aveva le labbra bagnate di saliva come al solito,forse perchè aveva il vizio di levccarsele. Ansimavamo, avevamo il respiro che aumentava sempre di piu',si sentiva per tutto il giardino, io non mi preoccupai minimamente se c'era gente, lui non parlo', poi mi sussurro' all'orecchio:"non c'è nessuno,ti prego vieni", mi prese in braccio, oddio, sembrava così magro ma aveva la forza di tenermi in braccio. Mi porto' in una stanza dove c'era un piccolo divano-letto, probabilmente era dove dormivano loro quando dovevano registrare, era tutto così meraviglioso,lo avevo già visto in un video, mi ricordo tuto di quello studio dove hanno passato la loro vita a scrivere canzoni che mi facevano battere il cuore. Appena mi adagio' sul letto gli misi il preservativo,gli piaceva quando lo facevo io,eravamo tutti e due bagnati fradici dall'eccitazione,lui mi aveva bagnato tutte le gambe,cavolo,lo volevo ancora,sempre piu' dentro di me,per sentirlo mio,solo mio;era tutto così fottutamente bello. Mi accarezzò le gambe e me le allargo' dolcemente,le sue mani sul mio corpo erano calde come la scorsa volta, delicate,mi sussurro' con il respiro affannato:" ti prego,dammi tutto...", io pensavo di svenire,mi eccitava solo all'idea che mi desiderava in questa maniera,mi tolsi i giacchetto e il maglione, lui mi tolse con foga la gonna e entro' in me, stavolta era diverso pero',ero piu' eccitata che mai,forse perchè mi piaceva quest'idea, la luce era soffusa,iniziai a gemere di piacere e lui mi sussurro':"Mi piace quando fai così bambolina", era tutto così bello, lui era all'apice dell'eccitazione,potevo sentire la sua erezione tra le mie gambe,la leccai, era sudato,leccai il suo sudore,mi baciava ovunque, mi piaceva quando mi toccava in mezzo alle gambe, e a lui piaceva quando lo leccavo, le coperte erano bagnate, continuammo così quando sentimmo una voce gridare:"Biiil!! siamo tornati!!!" era Tom,con Georg e Gustav,ci vestimmo in fretta e andammo giu'  a salutarli,io avevo gli occhi lucidi,le guance rosse,i capelli scompigliati e la voce tremante. Tom fece una battuta:"Che stavate facendo di bello? State messi male,ci avete dato dentro eh?", Bill lo fulmino' con un occhiata e io  strinsi timidamente la mano a Tom, Gustav e Georg. Bill improvvisamente disse:"ok,noi usciamo un attimo" mi prese per la mano e mi condusse alla sua macchina senza nemmeno pensarci.Mi apri' lo sportello accennando un sorriso e entro' al posto di guida.  La macchina era stupenda,proprio come l'avevo vista nei video,bianca,splendente,dentro aveva gli interni in pelle nera ed il simblo dell'Audi brillava per quanto era lucido,aveva un deodorante per profumare l'interno,l'odore si mischiava con il suo profumo, era pulitissima,e tutto era in ordine,sembrava una macchina appena comprata.Non esito' a baciarmi di nuovo,aveva le labbra ancora tremolanti,la sua lingua gioco' un po' con la mia. Poi mi disse ridendo:"non ci servono molte parole vedo.."
Io:"vedo anche io,sei fantastico..."
Lui:"tu mi fai impazzire" disse leccandosi il piercing che aveva sul labbro inferiore
Lui:"senti, io vorrei continuare ma dobbiamo andare..." disse arrossendo
Io:"è meglio se andiamo,ok" dissi sorridendo
Mise in moto la macchina,aveva delle mani fottutamente meravigliose, accarezzavano il volante,riusciva a farmi impazzire anche mentre guidava.
Lo guardavo mentre l'aria pungente scompigliava i suoi capelli, era stupendo... I suoi occhi erano illuminati dalla luce del sole che ogni tanto si faceva intravedere tra le nuvole grigie. Improvvisamente si fermo',c'era un semaforo e una coda di macchina lunghissima, c'era un incidente.
Lui:"Oddio,penso che rimarremmo per un po' qui.." si volto' verso di me sbuffando.
Io:"Se sto con te posso rimanere anche per l'eternità qui"
Appena pronunciai questa frase mi accarezzò una gamba,salendo,mi accarezzo' il seno,Mi diede una serie di baci sul collo,mi accarezzò le cosce e continuammo così fino a quando il traffico no riprese.
Partì a razzo, ero bagnata dall'eccitazione e avevo freddo.Per tutti i semafori mi fissava e sorrideva,delle volte mi accarezzava la mano.
Arrivammo davanti ad una piccola casetta,io esclamai: Oddio che bella!sembra quella di Heidi!, Lui inizio' a ridere
Io:"che ridi?
Lui:"sei bella quando fai la scema così"
Io:"scemo ci sei tu" e iniziai a baciargli il collo lasciandogli un succhiotto gigante. Lui mi guardo' alzando il sopracciglio sinistro e leccandosi le labbra.
Scendemmo dalla macchina,faceva freddo,mi prese la mano e mi condusse sul ciglio della porta,apri' e entrammo.
Lui:"Ecco,per questa settimana staremo qui, stasera tardi verrà Tom con mia mamma, questa è casa nostra, i nostri cani li ha Tom. Ma tanto staremo a sufficenza da soli amore mio"
Io ero contentissima., la casa era moderna,grande, c'era il suo profumo ovunque,mi sentivo a casa mia.
Lui:"Allora,stasera, mangeremo pizza ok?"
Io:"ok amore,io amo la pizza!"
Chiamo' il numero per farsele portare. Lo osservavo mentre mi ero seduta su una sedia bianca. Era di una bellezza da mozzare il fiato,quel giorno aveva dei pantaloni neri,lui amava il nero e un maglione a collo alto blu.Aveva piu' trucco del solito. Appena finita la telefonata mi disse:"Adesso ci portano le pizze!." contento e applaudendo con una voce stridula,era quello che vedevo sempre fare quando era eccitato e contento per una cosa nelle interviste.Era un sogno.
Mi prese la mano e mi fece vedere tutta la casa,era davvero bella.
Io:"Amore devo andare al bagno.."
Lui:"ok vai."
Mi incamminai per il corridoio,quando entrai il bagno era davvero bello, aveva due vasche idromassaggio, una doccia, era tutto bianco e avana. Mi sciacquai il viso,andai al bagno e mi lavai le mani quando busso'.
Io:"Entra amore!"
Lui:"Ti piace il bagno?"
Io:"è tutto così bello"
Lui:Senti ti va di farci un bel bagno caldo?, siamo un po' appiccicosi non credi?"disse sorridendo
Io non vedevo l'ora,oddio un bagno con lui! risposi:"Certo!"
Apri' l'acqua della vasca idromassaggio, rimase in boxer ed entro',stesso feci io, non volendo togliermi il reggiseno ma appena entrai me lo tolse lui,eravamo sommersi dalla schiuma, si tolse i boxer e mi tolse gli slip.
Mi fiondai addosso a lui,sentivo il suo pene strusciarsi su di me, lui mi toccava in ogni parte del corpo quando mi spinse a se e diventammo una cosa sola ancora una volta,nell'acqua era terribilmente eccitante. Dopo ore e ore,la pizza la lasciarono fuori al freddo, e noi decidemmo di uscire. Mi asciugo' lui, ripetendomi quanto ero bella, si infilo' l'accappatoio e ando' a prendere le pizze, che fu costretto a riscaldare. Io mi asciugai i capelli, e mi infilai un vestitino nero leggermente trasparente. Mi misi un paio di ballerine e scesi. Era tutto perfetto. Lui aveva già tagliato la pizza,mi bacio' con dolcezza e mi fece sedere sul divano,davanti alla tv.
Lui":ok ora mangiamo,sono il ragazzo piu' felice del mondo" disse accarezzandomi la mano.
Accese la tv ma non gli piaceva nulla, ci ritrovammo a parlare dei discorsi piu' assurdi. Dalla loro musica,ai concerti,alla pasta e agli alieni,non avevano nessun filo logico ma mi piaceva parlare senza senso con lui. Scoppiammo a ridere senza fiato quando mi racconto' di quando aveva provato a fare danza. Ci divertimmo così tanto.Ci lanciammo briciole di pizza e lui giocava a prenderle con la bocca.
Era tutto sporco di sugo sulla bocca e quindi decisi di leccarlo, lui era eccitatissimo quando facevo io la prima mossa, poi mi fermo'.
Lui:"Amore, mangiamo" disse arrossendo e sorridendo.
Appena finito mi riprese in braccio e mi porto' sul letto nella sua camera, mi adagio' sul letto e mi disse:
"Sei così bella...,senti, io vado a chiamare Tom, tu intanto vai a struccarti che hai gli occhi rossi,mi disse dandomi un bacio sulla guancia" . Andai al bagno,intanto che mi lavavo sentivo la sua voce:
Lui:"Tom,dove sei?,quella registrazione l'avete finita?,ah ok...pero'....ok ok,a dopo,dai un bacio alla mamma e ai cuccioli"
Uscii dalla stanza, mi stavo pettinando i capelli, lui si era messo sotto le coperte, aveva poggiato i vestiti su una sedia. Era stupendo,mi fissava e mi sorrideva in continuazione.
Lui:"Vieni qui,ti prego" io posai la spazzola,mi sfilai il vestitino e mi misi vicino a lui
Lui:"Sei davvero meravigliosa,ancora di piu' senza trucco" mi diede un bacio accarezzandomi con l'indice il mento e il labbro inferiore. Io ero rilassata ma allo stesso tempo eccitata dal suo modo di fare,mi ero completamente abbandonata fra le sue braccia.
Lui:"Senti piccola,domani dobbiamo andare allo studio di registrazione perchè dobbiamo rivedere delle cose che ha detto il nostro manager,tu verrai con me se vuoi ok?"
Io:"Ok,non vedo l'ora,io voglio stare con te,anche se ci dovrai stare tutta la giornata non proccuparti,amo il lavoro che fai,se non fosse per la vostra musica non ti avrei mai conosciuto,io la amo piu' di qualsiasi altra cosa al mondo,lei viene prima di tutto"
Lui mi guardo' e mi disse a bassa voce:"mettiti sopra di me e guardami negli occhi,voglio guardarti per ore e ore..."
Io mi adagiai lentamente sul suo corpo,il suo respiro aumento' leggermente,sentivo la sua pelle sulla mia,il suo calore,il suo pene turgido dall'eccitazione, mi guardo' e mi disse:"sei la mia vita,morirei per te,seiperfetta,sei tutto quello che ho sempre deiderato.Ti amo,mi capisci così bene amore mio" non ebbi nemmeno ili tempo di rispondere che mi lecco' il labbro inferiore lasciandomi un bacio breve ma che mi fece girare la testa.Ci addormentammo,il vento fuori soffiava e io non riuscivo a dormire perchè nel sonno mi toccava continuamente. Mi svegliai di soprassalto perchè una luce proveniva da sotto,poichè noi eravamo al piano superiore,sentivo dei passi e delle voci,era Tom,riconoscevo quella voce e una voce femminile. Bill anche si sveglio',guardai l'orologio sul suo comodino,erano le 2 di notte.
Lui:"amore fammi alzare un attimo che chiudo la porta,è arrivata mamma con Tom, tu continua a dormire,domani li salutiamo"
Mi spostai leggermente e lui si alzo' sbuffando,in effetti questa cosa aveva disturbato anche me, la chiuse a chiave,mi guardo' e sorrise,cavolo come era bello,aveva dei muscoli leggermente accennati,i boxer neri aderenti e la carnagione bianca che rifletteva leggermente la luce che proveniva dalla finestra.
Lui:"Rimettiti a dormire amore" disse avvcininandosi a me
Io:"Sì ma vieni qui,senno' non posso"
Lui:"Certo piccola",si mise ancora piu' vicino a me infilandosi sotto le coperte,mi accarezzo' una gamba stringendomi a sè. Cademmo in un sonno profondo.
La mattina dopo mi svegliai, lui non c'era,di sicuro era sceso giu' a salutare la mamma, mi diede fastidio pero' non trovarlo vicino a me. Mi alzai, le lenzuola bianche splendevano alla luce del sole che entrava dalla finestra,era una bellissima giornata, era ancora strano che non nevicasse visto che mancavano pochi giorni alla fine dell'anno. Fcaeva freddo, scelsi i miei vestiti dalla borsa che mi ero portata, indossai un vestito a maniche lunghe, era molto corto,rosa,aveva un fiocco bianco al centro della vita,indossai un paio di calze marroni e un paio di stivali marrone scuro che arrivavano fin sopra il ginocchio, avevano un tacco abbastanza largo. Pettinai i miei lunghi capelli, mi misi un po' di matita nera e di rimmel e un filo di lucidallabbra e poi un profumo che amavo tanto,era alla vaniglia, Ero un po' ansiosa di conoscere la famosa Simone,mamma del ragazzo che mi ha cambiato la vita, ma mi feci coraggio,sono sicura che si sarebbe mostrata gentilissima. Appena scesi le scale mi salto' addosso Scotty,il loro cane,era davvero stupendo,aveva un naso nero, macchie bianche e nere e delle orecchie lunghissime. Gli feci tantissime coccole, era buonissimo, Bill sentì la mia voce e mi abbraccio' da dietro.
Lui:"Buongiorno principessa,è bello Scotty vero?"
Io risposi entusiasmata:"Sì è veramente bellissimo,cucciolo lui"
Lui:"Senti andiamo a fare colazione che ti presento mia madre,sei una cosa meravigliosa con questo vestito e poi questo profumo....oddio che bella amore" disse arrossendo.
Mi prese per mano e mi porto' in cucina, eccola: era una bellissima donna,come i figli naturalmente,aveva dei lunghi capelli sul rosso-castano lucidissimi legati da una coda di cavallo,gli occhi nocciola  proprio come quelli di Bill e un sorriso stupendo, mi abbraccio', fui sorpresa da questa sua iniziativa ma ricambiai volentieri,odorava di fiori.
Simone"Sono lusingata,sei meravigliosa,aveva ragione Bill, se ti tratta male dimmelo che ci penso io" disse sorridendo
Io:"Lei è stupenda, sono io lusingata ad essere ospite qui,davvero,mi sento in imbarazzo".Bill ci guardava con aria interrogativa.
Simone:"Ma non devi!come sei cara!!!, vieni mettiti seduta" mi misi seduta e Bill disse:"Mamma,sono contento che vai daccordo con lei ma non passerete davvero tutto il tempo insieme no??"
Io scoppiai a ridere, e Simone rispose"Ma no scemo!". Ci sedemmo su due sedie, mi offri' una aranciata e mangiai due biscotti.
Simone:"Mangi così poco! sembri una bambolina"
Bill sorrise.
Simone:"noi oggi andiamo via, vado dal mio compagno che ora è mio marito" io la interruppi
Io:"Sì,lo so,ho visto le foto del matrimonio, era stupenda"
Simone:"Come sei dolce, immaginavo avessi visto le foto" disse sorridendo dolcemente.Poi continuo':" e quindi andiamo da lui per un po' di giorni, vive con me ma visto che ora ci sei qui tu, voglio che voi due stiate da soli, siete così belli insieme e Bill è finalmente felice."
Io:" Io non so come ringraziarla,davvero,è una persona fantastica,come suo figlio"
Bill sorrise e arrossì e lei mi abbraccio e mi diede un bacio sulla guancia. Rimasi seduta e lei mi sorrise ancora una volta, era davvero bella, prese le valigie, i cani al guinzaglio e salì in macchina, Bill la accompagno' e la abbraccio' forte, erano bellissimi. Tom era andato allo studio di registrazione e dopo avrebbe raggiunto la mamma. Eravamo soli, era un sogno,6 giorni con lui, da soli. Mi sistemai i capelli, e mi alzai, Bill rientro', gli andai in contro e mi prese per i fianchi, mi diede un bacio passionale,di quelli che ti mozzano il fiato, le sue labbra erano piu' carnose che mai,la mia bocca tremava,il mio cuore stava impazzendo, mi accarezzo' dolcemente la pancia e l'inguine sussurrandomi:"Siamo finalmente soli, ora potremmo fare tutto quello che ci è stato sempre negato" io smisi di baciarlo e gli dissi:"voglio solo rimanere con te qui per l'eternità". Sorrise e mi prese la mano dicendo:"angelo,andiamo allo studio, ci mettero' poco te lo prometto, e poi ti voglio solo per me e basta" mi bacio' il collo leccandolo leggermente con la punta della lingua e mi condusse in macchina. Mentre camminavamo gli dissi:"Mi sento un po' in colpa perchè tua madre è andata via..."
Lui:"Ma non devi assolutamente dirlo!!!, lo ha deciso lei di sua spontanea volontà!!" disse fermandosi e guardandomi negli occhi. Poi riprese a camminare, entrammo in macchina. Mise in moto e mi disse:"Tu hai la priorità su tutto" mi guardò in un modo fottutamente dolce, appoggiando la testa sul sedile e accarezzandomi una guancia. Io ricambiai la carezza. Mise in moto e partimmo, mi continuava a guardare,ogni volta che mi guardava così morivo dentro, mi sorrideva.
Io:"Amore mio??"
Lui:"Dimmi cucciola.." disse arrossendo
Io:"Ti va di mettere l'humanoid city live??" dissi entusiasta
Lui:"Certo!!! guarda,apri lo sportello davanti a te e lo trovi". Lo presi, ed infilai quel CD,quello che rendeva la vita così bella, quello che mi descriveva, misi In your shadow. Lui inizio' a cantare e io lo seguii, la sua voce era un tuttuno con il CD,aveva la stessa intonazione, mi misi a piangere un po', lui prese la mano e una lacrima gli rigo' il viso,cantammo quasi tutte le canzoni del CD. Lui:"Ci saranno dei nuovi Tokio Hotel, ora ho qualcuno a cui dedicare le mie canzoni" disse con una voce dolce e sorridendo. Si fermo'. Scendemmo, Faceva sempre freddissimo, avevo brividi lungo tutto il corpo, mi prese per mano ed entrammo nello studio.
Lui:"Amore, mettiti in quella stanza" mi disse indicandomi una piccola sala con una batteria e due chitarre,"c'è un divano,mettiti comoda, ora vengono Tom e Georg con la sua ragazza, io staro' di là con David e Natalie, mi dispiace, ci metto poco,promesso", mi diede un bacio sul labbro superiore e mi sorrise. Mi andai a mettere seduta in quella stanza, mi mancava già.
Feci una veloce chiamata ai miei dicendogli che andava tutto bene e mi sistemai il vestito. Entro' Tom
Tom:"Bella! dov'è Bill?"
Io:"è di là" risposi con aria fredda, mi stava antipatico perchè ci provava con me, ma pero' lo adoravo, dopo tutto anche lui contriubuiva a fare quelle canzoni che mi tenevano in vita.
Tom:"Vabbè, ti dispiace se mi metto seduto vicino a te??, non ti tocco promesso, io scherzo!" disse ridendo
Io:"Ok" dissi accennando un sorriso.
Tom:"Allora, com'è Bill? cioè, vi divertite insieme? sei veramente bella,guarda che bel vestitino che hai! che gambe!" disse leccandosi il piercing e ridendo
Io:"Lui è innamorato di me, per te conta solo il sesso??, io sono innamorata di lui e viviamo uno per l'altro!" dissi scocciata
Tom:"Hai anche un bel caratterino! ma ragioni prorpio come lui! siete fatti proprio per stare insieme" disse ridendo
Io:"infatti"
Tom si alzo' e mi offri' un cioccolatino
Tom:"Lo vuoi?"
Io accettai.
Tom:"No a parte gli scherzi, sei veramente bella e sono contento che ti ha trovato, non la smetteva piu' di tormentarmi con questa Anima Gemella, e finalmente l'ha trovata,si vede che sei quella perfetta per lui:"
Io:"Tom,davvero grazie" dissi sorridendo
Lui mi abbraccio',mi colse di sorpresa ma fu molto carino,e mi disse:"Ti merita,davvero io non sono il tipo così sdolcinato ma sono davvero contento per lui" disse alzandosi,arrossendo leggermente.
Si alzo', entrarono Georg,Gustav e una ragazza, mi presentai, lei era la ragazza di Georg, era carina ma strana, aveva i capelli cortissimi arancioni-rossi, a spazzola o come si dice, un po' di lentiggini, era semplice, aveva un jeans e una t-shirt,con quel freddo! pensai, aveva un bel sorriso,gli occhiali da vista e un trucco rosa chiaro, aveva le unghie corte  e mangiucchiate,cosa che odio perchè io amo le unghie lunghe,smaltate e curate, le ho sempre portate così, poi odio chi se le mangia, solo che quando sono nervosa lo faccio anche io come Bill, sorrisi fra me e me. In quel momento entro' Bill, che li saluto', era così dolce, mi disse:"Amore io ho fatto,se vogliamo andare!" salutai tutti e diedi un bacio sulla guancia a Tom, strinsi la mano a Natalie, quella donna era da stimare, con tutte le volte che aveva rifatto ili trucco a Bill! e al grande David Jost!, ero contentissima, lui mi sorrise e io gli dissi solo:"Grazie perchè lei è sempre vicino a loro,grazie per tutto quello che fa per noi" lui mi sorrise e ce ne andammo.
Bill:"Dove vuole andare mrs Kaulitz??" disse ridendo
Io:"che onore signor Kaulitz, dove vuole lei!" dissi ridendo
Bill:"ok, andiamo a farci due passi a Berlino ti va?"
Io risposi "Si!" entusiasmata e gli diedi un bacio sul collo.
Io:"mi piace quando mi chiami mrs Kaulitz sai?" dissi sorridendo
Lui:"ah amore, tu ora sei mia e mi piace chiamarti anche a me così!"
Io:"scemo ti amo" dissi sorridendo
Lui:"anche io pulce" disse arrossendo
Entrammo, per tutto il viaggio dovette stare al telefono con David per definire altre cose. Io lo guardavo, mentre guidava,parlava,come muoveva la bocca. Troppo bello.
Appena scesi guardammo un po' di vetrine mano nella mano,i negozio erano tutti illuminati. Mi diede fastidio solo perchè un gruppo di fans si avvicino' per fare la foto con lui e una gli chiese:"Ma è la tua ragazza???" in modo insistente, altre ci seguirono ma poi riuscimmo a seminarle. Lui:"Ti da fastidio che le fans si avvicinano a noi? a me un po', ma anche tu lo facevi ahah" disse ridendo. Io:"no amore le capisco, a me avrebbe fatto male vederti mano nella mano con una ragazza, e poi avrei fatto di tutto per chiederti un autografo" Mi bacio', leggermente sul labbro inferiore, delle fans ci stavano guardando ma a lui non importava,voleva far sapere a tutti che mi amava.
Mi compro' un peluche,un orsetto polare, era bellissimo. Dopo 2 ore a me facevano male i piedi a causa delle scarpe e decidemmo di tornare  a casa. Durante il tragitto gli raccontai di quando ero una fan come loro, ci divertimmo un sacco, e a me fece effetto ricordarlo. Arrivati ci fiondammo a casa perchè stava per iniziare a nevicare. Entrammo in casa, buttammo le giacche bagnate su una poltrona.
Lui:"Amore,vado al bagno,voglio vedere un film con te, lì ci sono tutti i DVD che vuoi" disse indicando uno scaffale e sorridendo, corse verso il bagno saltellando come quando faceva ai concerti.
Presi un DVD di paura,non so perchè, era giapponese ma aveva un nome strano, c'era scritto "vietato ai minori di 18 anni" io non ne avevo ancora ma tanto c'era lui con me.
Torno' dal bagno
Lui:"Amore! ma non hai paura di questo??" disse prendendo il DVD
Io:"No se ci sei tu"
Lui:ok, aspetta che allungo il divano" disse sorridendo. Tiro' da sotto una leva e fece uscire un poggiapiedi, era praticamente un letto.
Mi sdraiai, lui chiuse la porta di casa a chiave e mise il DVD,si sdraio' vicino a me, ci infilammo sotto le coperte calde.
Io:"Amore ma perchè hai chiuso la porta a chiave?"
Lui:"Perchè,boh!" scoppiammo a ridere tutti e due come due scemi.
Inizio' il film, inizialmente non faceva paura, io mi coprivo gli occhi con il suo braccio che mi circondava, mai poi iniziarono a spuntare assassini dal nulla e la musica era davvero inquitante,lui storceva il naso e rideva e io facevo degli urletti isterici stringendolo ancora di piu'. Il film era quasi finito. Mi ero stufata ma lui era così preso.
Lui:"amore ti sei stufata?" io pensai,oddio mi ha letto ne pensiero.
Io:"No amore,è quasi finito"
Lui:"Io pero' sì" e incomincio' a ridere.
Io:"ok anche io,spegni" scoppiammo a ridere.
Si alzo', prese il telecomando e spense tutto.
Lui:"ti va di sentire un po' di musica?"
Io:"sì!"
Lui accese lo stereo,partì una musica house,fece la faccia schifata,io scoppiai a ridere,mi alzai e guardai i CD che aveva, sinceramente a parte i loro non mi attraeva molto il genere di musica che si ascoltavano apparte i Green Day. Rispense tutto
Lui:"non mi va piu'" scoppiammo a ridere
Io:"che vuoi fare??"
Lui arrossendo e avvicinandosi a me mi sussurro'"veramente c'è una cosa che vorrei,ma non vorrei sembrare troppo,non so...."
Io:"Mi piace sentirmelo dire anche se ho capito cosa vuoi..." dissi arrossendo,il mio cuore sembrava la batteria di Gustav in quel momento.
Lui si avvicno' al mio orecchio,sentivo il suo respiro leggermente affannato"voglio te.Voglio fare l'amore con te fino a morire,ti desidero ogni giorno sempre di piu', non provavo sensazioni così da quando avevo 14 anni,." disse arrossendo e intonando un pezzo di Attention"I hate that I need you so"
Era bellissimo quando cantava qualcosa per me, la sua voce era quella che mi aveva fatto innamorare di lui.
Io:"Ti ho sempre aspettato,ti ho sempre desiderato..."
Lui:"Allora...." lo feci smettere di parlare iniziando a toccargli il torace,eravamo addosso al muro,non so perchè nonostante ci sia stato il letto,gli sbottonai i pantaloni,si abbasso' i boxer e mi abbasso' gli slip,misi le gambe intorno al suo corpo e incomincio' a spingere, e a leccarmi il collo,ancora una volta eravamo una cosa sola,appena mi baciava soltanto il mio respiro aumentava e si sentiva per tutta la stanza, le sue mani mi toccavano tutto il corpo,le sue dita mi entrarono dentro, era così caldo. Mi prese in braccio e mi adagio' sul grande tappeto del soggiorno,non so perchè, mi sussurro':"possiamo continuare fino a domani,fino all'eternità", 3 ore di puro amore, eravamo sudati ma avevamo brividi ed eravamo caldi. Mi aveva scompigliato tutti i capelli di sua spontanea volonta', iniziai a giocare con il piercing che aveva sul capezzolo, lo leccai, e lui mi sussurrava:"ti amo,voglio solo te,non smettiamo piu' ti prego", leccai ogni singola parte del suo corpo, eravamo uniti piu' che mai.
Il giorno dopo ci ritrovammo a dormire sul tappeto. Io ero ancora assonnata, non avevamo nemmeno cenato, la luce era ancora accesa,mi alzai per andare a preparare la colazione, mi recai in cucina,sinceramente non sono mai stata una grande cuoca. Mentre stavo cercando qualcosa da mangiare mi abbraccio' da dietro sussurrandomi:"Amore,ma lo sai che ieri mi hai fatto impazzire?sono pazzo di te cavolo..." mi diede un bacio sulla guancia
Io mi girai"amore mio" Lui mi diede un bacio sulla punta del naso accarezzandomi i glutei con dei movimenti circolari e delicati.
Lui:"Io bevo il latte a colazione,anche tu no?"
Io:"lo so che bevi latte e cornflakes,anche io"
Lui"brava tesoro!" disse arrossendo
Bevemmo del latte e un po' di cornflakes.
Lui:"Mi sono sciolto con te,sono me stesso ma non vorrei fare niente oggi guarda, vorrei solo fare l'amore con te tutto il giorno"
Io gli diedi un bacio sul collo lasciandogli l'ennesimo succhiotto "amore,lo so anche io ti giuro pero' dai facciamo qualcosa!!" lo incitai.
Lui sbuffo':"uffa pero'!" facendo il faccino da bambino triste e viziato.
Io:"Non so, cuciniamo qualcosa!"
Lui mi guardo' perplesso,scoppio' a ridere e poi rispose:"ok,come vuoi tu tesoro"
Io:"pero' così mi fai passare la voglia di fare le cose,decidi tu che vuoi che facciamo"
Lui:"non voglio essere come Tom, ma averti qui vicino a me e volerti non mi fa bene,sto male capisci??" disse in modo serio
Io:"amore...facciamo un gioco! io sono la dottoressa Kaulitz!" scoppiai a ridere
Lui rise e esclamo' contento e applaudendo"Sì dai pero' anche io voglio essere il dottore qualche volta ufff"
Io:"ok,stenditi sul letto"
Lui si stese e incomincio' a ridere, "dimmi che vuoi,non so che medicina ti serve per stare bene... "dissi arrossendo.
Lui:"sei scema" e scoppio' a ridere "mi fai impazzire"
Prese i preservativi dalla sua tasca e disse:"senti, io non voglio diventare papà!" scoppiando a ridere
Io:"e io non mamma!" iniziammo a ridere, si mise il presevativo ma poi glielo misi io,respirava affannato,stava provando piacere, continuava a muovermi le mani e a baciarmi. Poi continuammo a fare l'amore. Passammo tutto il giorno così, inermi, ero sua e basta, era un qualcosa di viscerale, un amore che andava contro tutto e tutti.
La mattina dopo mi svegliai, c'eravamo addormentati abbracciati, io ero coperta fino alle spalle e lui fino al bacino, la luce era fortissima, si sentiva un leggero venticello che muoveva le fronde degli alberi, richiusi gli occhi,era tutto così bello, il suo respiro mi cullo' e mi riaddormentai leggermente, lui si sveglio' facendo uno sbadiglio rumoroso, io avevo gli occhi socchiusi, si giro' su un fianco e incomincio' a fissarmi, sorrideva, io mi svegliai, avevo il cuore a mille,era stupendo. Lui mi sussurrò' all'orecchio "Buongiorno principessa, sei una cosa meravigliosa quando dormi" io mi stropicciai gli occhi, mi stirai e gli diedi un bacio. Lui mi incomincio' ad accarezzare i capelli e a darmi dei baci sul collo. All'improvviso il suo telefono squillo'.
Lui:"Merda! ma chi è??" rimase abbracciato a me prendendo il telefono dal comodino, rispose, intanto mi continuava ad accaezzare i capelli, io mi appoggiai con la testa sul suo torace. Sentivo la sua voce mentre parlava al  telefono e i suoi respiri.
Lui:"Tom!!, dimmi!...dove??.....ah ok.....aspetta,decide lei" si scosto' il telefono dall'orecchio e mi disse:"Amore,stasera ti va di andare in un locale con Tom,Georg,Gustav,Andreas e le loro ragazze?", io non sapevo che dire, mi andava, ma non so se andava a lui.
Io:"Amore, per me va bene, per te?"
Lui:"Ok"
Si riaccosto' all'orecchio il telefono e disse:"ok a dopo, ciao", attacco'.
Mi guardò negli occhi io gli dissi:"Amore alziamoci dai!"
Lui:"uffaaa un altro po'!" e si mise sopra di me iniziandomi ad accarezzare i fianchi, io lo interruppi:"Amore,dai, non possiamo continuare così!" gli diedi un bacio e gli accarezzai il torace.
Lui:"Hai ragione, è piu' forte di me, basta" si scanso', si alzo', eravamo in biancheria intima ma faceva freddo.
Lui:"Vediamo un po' di tv!", la accese e si rimise vicino a me.
Lui:"Che vuoi vedere amore?"
Io:"non lo so, MTV?"
Lui:ok!" giro' canale, la tv tedesca era forte!! non capivo nulla pero' era davvero bella, e poi sembravano tutti dei pazzi LOL.
Su MTV c'era Scrubs, il suo programma preferito. Con una voce da bambino inizio' a canticchiare:"c'è Scrubs,trallalerotrallalààà!" e scoppio' a ridere, io lo seguii. Vedemmo 2 episodi, poi inizio' la rotazione musicale, partì un video schifoso di un cantante tedesco.
Lui:"Ma che è??" facendo la faccia schifata. Io lo strinsi forte a me respirando il suo profumo,lui mi guardo' e spense la TV, mi abbraccio' accarezzandomi la guancia.
Lui:"Amore mio..."
Io:"Senti,visto che ieri abbiamo saltato sia pranzo che cena, io ho un po' di fame" dissi ridendo.
Lui:"Davvero!! anche io!" disse ridendo e arrossendo.
Si alzo' di scatto e mi disse:"Senti,vado a preparare della pasta ti va??"
Io:"Sì amore ma non ti preoccupare, se vuoi la faccio io!"
Lui:"No!! la voglio fare io per te!" disse sorridendo. Apri' il suo armadio,c'erano una marea di vestiti, si mise una maglietta nera, a maniche lunghe che aveva una scollatura a V,lasciava intravedere i suoi pettorali e un paio di pantaloni neri, si mise un paio di stivali neri senza lacci,era stupendo senza trucco,poi mi disse sorridendo:"ok, vado a preparare". Inizio' a saltellare per le scale scendendo. Io mi alzai dal letto,andai al bagno a lavarmi, mi truccai,pettinai e mi misi un vestitino viola, era davveo corto molto trasparente, era a maniche lunghe e molto morbido. Mi infilai un paio di ballerine di stoffa e scesi. Lui stava preparando, aveva messo una tovaglia blu e una candela al centro del tavolo.Lo abbracciai da dietro dandogli un bacio sulla guancia.
Io:"Ma come sei bravo amore!! non vedo l'ora di mangiare!" gli dissi sorridendo.
Lui:"Ok ho fatto"
mise la pasta in due piatti e ci sedemmo, era tutto così bello.
Lui:"ok, ora assaggia" disse sorridendo.
Io mi portai  una forchettata di pasta in bocca,cavolo era buonissima!
Io:"ho il ragazzo migliore del mondo,è buonissima amore" dissi arrossendo
Lui arrossì e incominciammo a mangiare.
Per tutto il tempo mi fissava;aveva il mio stesso vizio, beveva sempre la coca cola. Io la adoro, ne sono totalmente dipendente.
Lui:"Amore, ho una fame" disse scoppiando a ridere
Io:"Anche io" iniziai a ridere.
Lui:"Cavolo, non abbiamo mai mangiato,solo l'altra volta la pizza" disse continuando a ridere,
Io incominciai a raccontargli di cio' che mi piaceva mangiare e iniziammo a sciogliere il ghiaccio, quando ci guardavamo non parlavamo piu'.
Appena finito di mangiare si alzo', e butto' i piatti, mentre si stava recando a buttarli io gli dissi:"Amore, comunque è bellissima questa candela" Lui si giro' e mi sorrise, inizio' a sparecchiare, io lo aiutai.
Io:"Amore dove li metto i bicchieri?"
Lui:"Lì,nella lavastoviglie, basta che li appoggi lì come gli altri"
Io mi piegai per aprire la lavastoviglie e mi si viddero gli slip, mi tirai immediatamente giu' il vestito, era un po' imbarazzante.
Appena chiusi la lavastoviglie mi abbraccio' da dietro accarezzandomi i fianchi.
Lui:"Non mi va che ti metti questo vestitino così corto per uscire, qui va bene ma per uscire no ok? io sono geloso eh!"
Io:"Amore, ma ti pare?" dissi ridendo.
Lui:"Sei solo mia" disse accarezzandomi il fondo schiena e baciandomi il collo, si avvino' tantissimo a me, era bagnato.
Io:"Amore..." gli dissi toccandogli i pantaloni.
Lui:"Scusa..." disse imbarazzato.
Io:"Anche a me succede sempre con te..."
Lui sorrise arrossendo e continuando a baciarmi il collo velocemente, aveva il respiro affannato, il suo respiro caldo accarezzava il mio orecchio.
Il suo telefono squillo' rompendo quel momento, erano le 4 di pomeriggio, avevamo mangiato alle 3, gli orari con lui non esistevano.
Era Tom.
Lui:"ok, ci prepariamo, sì, a dopo Tomi". Attacco' e mi disse dopo avermi dato con passione un bacio:"Amore, vatti a preparare, io sistemo qui,fra poco ci vediamo con Tom".
Mi incamminai verso la sua camera, Il letto era ancora disfatto,tirai su alla meglio le coperte, c'era il suo profumo per tutta la stanza,la sua pelle profumava perchè non usava profumi ma solo il deodorante, la sua pelle aveva un odore e un sapore così dolce. Aprii la finsetra e respirai un po' d'aria fredda, il vento soffiava forte,il cielo stava assumendo un colore rosa,stava per calarte il sole, a Roma le giornate erano molto piu' lunghe!! qui invece le giornate erano molto corte.
Aprendo il mio borsone mi accorsi che avevo portato anche il vestito che tanto adoravo: era nero con un fiocco a quadri girgi sotto al seno e del tulle. Lo adoravo,decisi di mettermi quello con un giacchetto di lana grigio, un paio di calze con dei motivi floreali neri e un paio di scarpe leggermente aperte davanti grigie con un tacco molto alto. Mi ritoccai il trucco e mi appuntai i capelli con una mollettina piena di strass. Mi piacevo molto quella sera. Scesi le scale,Bill era andato al bagno al piano di sotto a truccarsi. Mi misi seduta sul divano, lui uscì immediatamente, mi alzai e lui mi venne incontro sorridendo:"Amore sei uno spettacolo,oddio" mi inizio' a baciare lentamente,avevo il lucidalabbra, me lo inizio' a leccare perchè sapeva di ciliegia, era bellissimo, si truccava veramente bene anche da solo, aveva ombretto nero,matita e mascara come al solito.
Io:"Amore dai" dissi arrossendo
Lui:"Andiamo ok" mi prese la mano,prese la sua borsa e chiuse la porta.
Salimmo in macchina, appena entrati chiamo' Tom.
Lui:"Tom!?! stiamo venendo....ok...a dopo..."
Accese la macchina.
Lui:"Andiamo amore" disse sorridendomi.
Io:" ok"
Mentre guidava mise un po' di musica dalla radio, mandarono Britney Spears e iniziammo a cantare ridendo a crepapelle.
Prendemmo l'autostrada. Appena arrivati  parcheggiammo, i posti erano all'aperto ma c'era un controllore, eravamo circondati dal verde. Appena scesi mi prese la mano ci incamminammo verso il locale: era davvero bello, fuori aveva una grande insegna luminosa e dentro era molto moderno, aveva una palla da discoteca sul soffitto che proiettava luci di tutti i colori,  i divani erano in pelle neri con dei tavolini bassi di vetro,era tutto molto bello. Faceva freddo anche lì. Ci sedemmo su un divano, c'era un bigliettino sopra al tavolo con scritto KAULITZ,evidentemente Tom aveva prenotato a nome suo. Bill mi inizio' a baciare quando venne Tom che ci fece sussultare.
Tom:"Wow! Bill! come baci bene!" disse scoppiando a ridere.
Bill:"Cretino!" disse arrossendo
Io mi alzai salutando Tom, non sapevo se stringergli la mano o abbracciarlo, ma lui preferì abbracciarmi.
Bill:"Tom se lei ti voleva dare la mano non c'è bisogno che l'abbracci eh?" disse ridendo
Tom:"Aahahahh" fece una finta risata.
Ci raggiunsero anche Georg,Gustav,Andreas,la ragazza di Georg ed un'altra ragazza, era molto dolce, aveva i capelli biondi,carina di aspetto ma molto abbondante di fisico, anzi esageratamente abbondante.
Li salutai, stringendogli la mano, la ragazza bionda era la fidanzata di Andreas, un po' mi stupi' questa cosa. Bill disse arrossendo:"Ecco..lei è la mia ragazza,ci tenevo a presentarvela"
Ci sedemmo. Tom si sedette vicino a me e Bill, io ero praticamente appiccicata e schiacciata fra loro due. Georg si mise vicino alla sua ragazza e Andreas alla sua, Gustav si era lasciato pochi mesi prima con la sua.
Andreas:"Allora tu sei la ragazza di Bill! era ora!"disse guardandolo con la coda dell'occhio.
Io ero un po' imbarazzata perchè avevano tutti gli occhi puntati su di me.
Andreas:" Ci rompeva da morire con la storia dell'anima gemella, diceva ogni giorno piagnucolando: dov'èèèè? dov'èèè?" disse ridendo e lo seguimmo tutti.
Bill:"Andreas!!!" disse arrossendo e ridendo.
Tom:" Raccontaci qualcosa di te no??" disse facendo il sorriso malizioso.
Bill:"Non rompere Tom!" disse stringendomi a sè
Io:"E' veramente bello questo posto!!" non sapendo che dire
Tom:"Beh grazie, modestamente l'ho scelto io" disse sorridendomi
Georg mi inizio' a fare delle domande su quando ero loro fan, io lo corressi e gli dissi che lo ero ancora, lui scoppio' a ridere, continuammo a parlare per 2 ore di seguito, lui era molto carino, anche Gustav, di solito nelle interviste non parlava mai ma devo ammettere che quella sera era molto carino con me, parlammo del piu' e del meno. Bill lo vedevo un po' scocciato, ogni volta che parlavo  mi stringeva forte a sè. Forse era un po' geloso, non so, mi prese la mano facendomi alzare e disse:"Scusate, ora riveniamo".
Tom:"Andate a fare le vostre cose eh???" disse ridendo a crepapelle. Bill non lo guardo' nemmeno in faccia. Mi guido' fuori, uscimmo, inizio' a nevicare.
Bill:"Amore non mi hai filato per tutta la sera..." disse abbassando lo sguardo e facendo la voce da bambino.
Io:"Amore, ma io vorrei fare una buona impressione su di loro visto che sono persone a cui tieni no?"
Bill:"Sì ha ragione, è che non riesco a stare neanche un minuto senza baciarti e senza che tu mi rivolga parola" disse continuando a tenere lo sguardo a terra.
Io:"Oddio amore quanto sei dolce" gli diedi un bacio.
Bill:"Guarda come nevica è bellissimo no?" disse prendendomi la mano.
Io:"Davvero..."
Dopo una mezzo'ora entrammo, mi fece sedere in braccio a lui.
Tom:"Che avete fatto eh???" disse ridendo
Bill:"Tom, chiama il cameriere e facci portare dello champagne"
Tom:" Ma tu non hai la voce??" disse sbuffando, chiamo' il cameriere e ordino'.
Ci porto' subito dello champagne, Bill ne verso un bicchiere e mi disse:" Amore, beviamo dallo stesso bicchiere" dandomi un bacio.
Tom:"Bill curati,davvero! " disse con la faccia stupita
Bill:"Sì Tom come vuoi tu" disse ridendo.
Mi passo' il bicchiere dopo averne bevuto un goccio, dopo che io lo assaggiai gli ripassai il bicchiere. Lui guardando il segno dove avevo bevuto lo assaggio' proprio in quel punto, si lecco' le labbra e mi diede un bacio sul collo dicendo:"mmm che buon sapore che hai"
Io:"Amore..."
Tom:"Come cavolo siete sdolcinati!!!" fece la faccia disgustata.
Bill si alzo' iniziando a salutare tutti, aveva la faccia scocciata, per me era un po' irritato con Tom, infatti lo saluto' con un "Ciao " molto freddo. Salutai tutti e ci incamminammo verso la macchina, lui per paura che io potessi cadere visto che il terreno era stracolmo di neve mi prese in braccio. Entrammo in macchina, ormai era notte. Mi diede un bacio a fior di labbra scostandomi dolcemente i capelli e accarezzandomi il collo.
Io ero inerme, ero totalmente persa nei suoi occhi. Mise in moto la macchina, appena accese la radio una donna inizio' a parlare di Loro.
"I Tokio Hotel si stanno prendendo una pausa per festeggiare le vacanze natalizie e siamo appena venuti a conoscenza di un grande scoop, appena abbiamo sentito tutto cio' non potevamo crederci:Bill Kaulitz, il frontman, voce del gruppo, si è fidanzato!! cercava da anni la sua anima gemella e molti,compresi noi,eravamo sicuri della sua omosessualità, ma è stato smentito tutto quando è stato visto baciarsi con una bella ragazza mora a Berlino!". Bill spense subitola radio sbuffando.
Lui:"Sono stufo, ma la piantassero! vogliono sapere se sono fidanzato? sì lo sono! e ora sono l'uomo più felice del pianeta, la gente è solo invidiosa!"
Io:"Amore non prendertela"
Lui si calmo', appena arrivati mi riprese in braccio e mi porto' nella sua camera.
Mi spogliai e lui fece lo stesso.
Mi infilai sotto le coperte. Lui dopo essere andato al bagno si mise vicino a me.
Lui:"Piccola mia,io che farei se non ci fossi tu?"
Io:"Amore, ora io sto vivendo, tu pima non c'eri, non c'eravamo nei momenti di bisogno,non stavamo insieme e la nostra vita, o almeno la tua era fatta solo di lavoro. Io ho incominciato a vivere dalla prima volta che ti ho visto su quel piccolo schermo, ti ho sempre amato."
Lui mi inizio' a baciare, si mise sopra di me e mi sussurro':"Alla faccia di tutti quelli che sono invidiosi di noi,sei la mia vita e lo sarai per sempre principessa".
Mi tolse gli slip e entro' dentro di me, quella sera fu tutto piu' che perfetto, i nostri gemiti risuonavano nella stanza, era tutto bellissimo.
Mentre ci stavamo amando pensavo a quanto lui fosse importante per me, anche prima,nonostante lui non mi conosceva, io sapevo che un giorno sarebbe successo, lo conoscevo anche se non lo conoscevo direttamente, lui è sempre stato legato a me, da appena siamo nati. Lui è l'altra parte di me, mi completa. Sarà per sempre così.



  
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