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Autore: Mana    10/05/2006    3 recensioni
Lei lo ama. Lui no. Lei si pone le domande...non sa perché lo ama, ma sente il bisogno di esprimergli ciò che prova. Lui si sente vuoto...
Lui è un crisantemo silenzioso, perché è delicato come un fiore e silenzioso nella sua timidezza.
(nota:il crisantemo è simbolo di ciò che sapete qui da noi, ma in altri paesi ha altri significati, anche positivi!)
Un breve (brevissimo ^^) pov della dolce fanciulla...e vogliatemi perdonare, ma è davvero sdolcinatamente disperato, lettore avvisato! ^^
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Crisantemo silenzioso

Respiro lentamente, quieta. Dentro di me sento una strana pace, e non so a che sto pensando. Mi giro, mi sorreggo la testa con una mano mentre sono stesa con un braccio piegato per star su e poterti guardare meglio. Sei sveglio, perso in chissà quali pensieri, perso...in chissà cosa. Lentamente, con la mano libera, ti accarezzo la fronte per poi passare le mani fra i tuoi capelli, mentre i miei cascano liberi vicino a te...in questo momento per me sei talmente bello da farmi saltare un battito. Sarà il momento, la situazione, il semplice stare con te, ma la cosa non ha poi tanta importanza...vorrei dire qualcosa ma non mi viene in mente nessun modo per spiegarti quello che sto provando in questo momento, così prezioso per me, così saturo di sentimenti.

-Non parli spesso...perché non mi dici qualcosa di te?-

Ho tanta voglia di sentire la tua voce, di godere di ogni tuo piccolo gesto...ho voglia di apprezzare ogni tuo singolo sorriso, ogni espressione che trova il tuo volto, la tua tensione e il tuo rilassamento, la tua gioia e il tuo dolore...voglio assaporare ogni singolo aspetto di te, perchè tutto ha valore in una persona, se si sa guardare; e in te...per me ha più valore che in tutti gli altri. Sbadiglio rumorosamente e tu mi guardi, e finalmente rispondi, sorridendo.

-Non saprei che dire...mi sento vuoto.-

Le tue parole mi colpiscono...come puoi sentirti vuoto, proprio tu? Dai tanto di te, in una maniera così incredibilmente disinteressata che è roba da non crederci...eppure tu sei proprio così, sei una di quelle rare persone che ascoltano gli altri per la voglia di farlo, perché hanno tatto, perché sono capaci di ascoltare...sì, perché bisogna anche essere capaci di ascoltare, e soprattutto capaci di non giudicare, di non dire sciocchezze a chi ti chiede aiuto...con calma ma entusiasmo cerco di spiegarti come vedo io le cose...come io ti vedo...come si può dare tanto se non si ha qualcosa dentro?

-Non sei vuoto...solo che non sai cosa hai dentro.-

E' così bello averti accanto, giocare ancora un po' con i tuoi capelli, fino a che non sono sazia, e ora non posso mai esserlo, e mi chiedo come ho fatto ad incontrarti...

-Devi solo guardarti meglio dentro...un giorno capirai...-

Sì, ma quando? Me lo chiedo da tanto tempo...sospiro l'insoddisfazione di non potermi sentire appagata dalla tua presenza, vorrei piangere il tempo che non trascorriamo insieme, eppure so che non posso far altro che aspettare, e magari anche inutilmente...ma per ora aspetto, tu lo sai. Perché non conosco altro modo per smettere di dilaniarmi con la consapevolezza di non avere per te il valore che tu hai per me, così prezioso e speciale...ma allo stesso tempo voglio bene semplicemente a te, per come sei, senza idealizzarti né sminuirti, senza porti su piedistalli né svilendoti a livelli inferiori. Semplicemente tu, una persona come tante ce ne sono, ma anche speciale, perché sei speciale per me, così come sei.

Potrei usare tante di quelle parole per parlare d'amore, ma tutte sono già state usate, dalle più semplici alle più poetiche, eppure non mi sento di accostarne nessuna a te. Potrei dire un sacco di cose di te, ma ora non me la sento, mi sembrerebbe quasi di sciupare questo stupendo sentimento con le parole, perché non trovo nulla che sia capace di esprimere ciò che provo che sia migliore di un sorriso, o anche solo di uno sguardo...

Vorrei soltanto poterti capire, aiutarti a capirti; qualunque cosa tu desideri, anche se neanche tu sai cos'è in questo momento, vorrei tanto provare a dartela, per poter vedere un sorriso sincero di cui almeno una volta sono io la causa...dovessi ferirmi ancora altre cento volte sarei ripagata con quel solo raggio di sole luminoso e reale, perché sarebbe tuo, una delle tue espressioni, una cosa che fa parte di te e che inconsciamente mi regaleresti, che forse mi sfuggirebbe dalle mani come acqua, ma che rimarebbe per sempre nella mia anima.






   
 
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