Dispiegò le ali,quelle enormi e bellissime ali bianche
Che facevano parte del suo corpo.
Un corpo diverso da quello terrestre,
Difficilmente descrivibile.
Rimaneva comunque alto e ben piazzato.
Proprio un bell'angelo.
Lo guardai spiccare il volo,incapace di capire e realizzare che quello era
E sarebbe sempre stato il mio ragazzo.
Incapace di realizzare che mi aveva baciata.
Abbassai lo sguardo una volta che la sua sagoma diventò irriconoscibile.
Piansi dispiaciuta,triste e disperata.
Cadde all'improvviso qualcosa dal cielo.
Una piuma candida si posò dolcemente sul palmo delle mie mani.
Solo allora capii che dovevo aspettare.