È Natale, all’Alice Academy non è permesso tornare a casa per le festività , ma è comunque permesso festeggiare e un gruppo di amici si è ritrovato nella camera di uno di loro e si divertono, fino al momento del karaoke, un ragazzo biondo, Ruka, si diletta a cantare nella vecchia fattoria, una ragazza mora, Hotaru si diverte cantando ma che bel castello, ma è quando due ragazzi decidono di fare un duetto, cercano la traccia e la trovano, entrambi senza dirlo esplicitamente sanno che quella è la canzone perfetta per i loro sentimenti, per ciò che loro provano l’uno per l’altro. Natsume, il ragazzo moro occhi freddi, ma profondi, il ragazzo che nonostante il suo alice, il fuoco, era considerato il più freddo dell’accademia, era lui ad iniziare la canzone:  

Guardo il cielo e non vedo altro colore
solo grigio piombo che mi spegne il sole,
l'unica certezza è gli occhi che io ho di te.

Mai strofa fu più vera e lui lo sapeva bene, perché nonostante si comportasse da duro, quando la guardava negli occhi, quegli occhi color nocciola che quando lo squadravano quando era triste e lui vedeva ancora più grigio del solito, riusciva a vederli tutti, il rosa, il rosso, il giallo, ma soprattutto il nocciola colore che lo rassicurava sempre.

Ora è la ragazza dai codini castani, Mikan, a cantare:

 

Due fotografie è tutto ciò che rimane,
sul mio letto il vento le fa volare,
la distanza che ci divide fa male anche a me.

Anche quella strofa sembrava scritta per loro, perché dopo ogni loro litigio, lei tristemente raccoglieva le foto che li ritraeva insieme e sognava una vita con lui, poi però spesse volte si addormentava e le foto trasportate dal vento ricoprivano il pavimento della sua stanza, lasciandola sognare momenti felici con il ragazzo che le aveva rubato il cuore. Improvvisamente senza sapere il perché una lacrima le riga il viso, e lui, preso dal coraggio le canta, anzi forse le urla la frase che sempre lei avrebbe voluto sentirgli pronunciare

Se non vai via, l'amore è qui.

E insieme ormai decisi a dichiararsi totalmente, senza paura, senza sospetti perché avevano capito che l’amore era sempre stato accanto a loro…

Sei un viaggio che non ha ne' meta ne' destinazione,
sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore. così
Sono solo anch'io, come vivi tu, cerco come te...
L'amore.

È questo ciò che li accomunava, ciò che li univa, ciò che fece si che si innamorarono perdutamente l’uno dell’altro: il desiderio di un affetto, un affetto che va oltre l’amicizia un affetto che molti chiamano AMORE

Quel che so di te è soltanto il tuo nome,
la tua voce suona in questa canzone.
Musica e parole emozioni che scrivo di noi.

I loro amici si erano accorti da molto che loro erano innamorati, ma ogni volta che parlavano di questo con loro, sia Mikan che Natsume rispondevano che non potevano essere innamorati di una persona di cui sai soltanto il nome. Cantando quella parte della canzone, ripensavano a quei momenti, che stupidi che erano stati… se lo avessero ammesso subito forse si sarebbero risparmiati tante notti insonni a pensare a loro. Natsume, era stato quello che aveva sofferto più di tutti per questo amore, perché ha rischiato di perdere il migliore amico, colui che per primo lo aveva compreso fino in fondo. Mikan lo aveva notato, lo aveva capito che tra i due c’era una qualche rivalità, ma non si era mai chiesta il motivo, poi quella mattina aveva sentito Ruka dire al tenebroso ragazzo: << Con te sarà più felice… per questo ho deciso di rinunciare, a me sta bene così >>. Ora con quella canzone forse aveva capito il perché e lo accarezza dolcemente anche se sapeva che a lui queste cose non piacevano, ma Natsume accolse con dolcezza la mano della ragazza che amava sulla sua guancia, si avvicinarono e lei gli sussurrò:

 
Se non vai via, il mondo è qui.

Sei un viaggio che non ha ne' meta ne' destinazione,
sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore. così
Sono solo anch'io, come vivi tu, cerco come te...
L'amore.

Il ritornello si ripeteva, ma ormai i loro sentimenti erano stati svelati, con un caldo abbraccio, Natsume, stufo di mostrare sempre quell’aria da duro in quell’abbraccio si sciolse, e una o forse anche più lacrime rigarono il suo viso perfetto e si perse negli occhi di Mikan  

Cambia il cielo i tuoi occhi no,
come vetro è l'amore che sei.

Non riescono più a proseguire con il testo, ormai l’unica musica che riescono a percepire è quella del battito del loro  cuore, annegandosi entrambi negli occhi dell’altro, si erano isolati così gli amici continuarono la loro canzone, per loro…

Sei un viaggio che non ha ne' meta ne' destinazione,
sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore. così
Sono solo anch'io, come vivi tu, cerco come te...
L'amore.

Quella strofa rimbombava nelle loro teste, a loro non importava che era stata cantata dai loro amici, la cosa che più desideravano in quel momento era sigillare quella serata nelle loro menti per far si che non avrebbero creduto fosse stato solo un sogno ed è così che lui le prese il volto e la baciò, dolcemente, candidamente, diede un bacio di un ragazzo innamorato. Quella sera non poteva essere soltanto un ricordo perché erano sicuri che quel piccolo gesto d’amore che si erano scambiati era stata la promessa di un eterno amore.






Spero che vi piaccia questa piccola e misera storiella, stavo ascoltando questa canzone e l'immagine di Mikan e Natsume mi è apparsa davanti... infatti è iniziato Alice Academy in tv =P così ho pensato di dedicargliela... spero vi sia piaciuta e che non vi abbia annoiato... un bacione
SaMiNa