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Autore: xMoonyx    11/09/2011    15 recensioni
Parodia del primo incontro tra Gaius e Merlino: il cerusico elenca le "dieci cose fondamentali" da conoscere su Camelot per sopravvivere.
Nata in una mattina di follia.
xxxx
«Il figlio di Unith? Ma non dovevi arrivare qui mercoledì?»
«Oggi è mercoledì.»
«No, oggi è martedì!»
«No, davvero, è mercoledì!»
«Ho detto martedì!»
«Non...»
«Chi è il più vecchio tra noi due, eh? Eh? Eh? Io. Quindi oggi è martedì, torna domani.»
[Ovviamente è presente un implicito slash MerlinxArthur ;)]
Genere: Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Merlino
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Sclero boh
MERLIN IN 1O MINUTI



Merlino passeggia bel bello, fischiettando un motivetto idiota che suona molto come "On the Floor", quando ad un tratto raggiunge la porta delle stanze del medico di corte ed entra senza bussare.

«Salve!»

«AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!»

Gaius, intento a sfogliare riviste porno sopra una scala, precipita all'indietro, e Merlino medita saggiamente di spostare col pensiero un letto per salvarlo.

«Che fortuna!»

Il letto sbatte contro la scala, la scala si spezza, si riversa sugli scaffali che crollano e tutto il pavimento in pochi attimi viene ricoperto da macerie, calcinacci e pezzi di scala.

«Ops.»

«Ma che diavolo...?! Ti rendi conto che mi hai quasi ucciso?!»

«Mi dispiace, non l'ho fatto apposta!»

«E che casino che hai combinato!»

«Sono mortificato!»

«Si può sapere chi accidenti sei e che cosa vuoi?»

«Sono... sono Merlino.»

Gaius impallidisce all'improvviso, colto alla sprovvista.

«Il figlio di Unith? Ma non dovevi arrivare qui mercoledì?»

«Oggi è mercoledì.»

«No, oggi è martedì!»

«No, davvero, è mercoledì!»

«Ho detto martedì!»

«Non...»

«Chi è il più vecchio tra noi due, eh? Eh? Eh? Io. Quindi oggi è martedì, torna domani.»

Il cerusico gli da' le spalle.

«Ma...»

Gaius si blocca, perplesso, poi sospira.

«Effettivamente, ormai che sei qui... vabbè puoi rimanere.»

«Davvero?» sorride.

«No. Ahahahha.»

Il sorriso di Merlino scompare.

«Stavo scherzando, certo che puoi!» e gli da' una pacca sulla spalla.

«Ma adesso stammi a sentire, perché se vivrai qui dovrai seguire le regole della città»

«D'accordo...»

***

«Ci sono dieci cose da sapere su Camelot, Merlino. La prima, è che il Re, Uther Pendragon, è ossessionato dalla magia: la teme più di ogni altra cosa ed è capace di vederla ovunque e in chiunque. Per questo devi stare molto attento nel padroneggiare i tuoi poteri. Se il re sospettasse di te ti arrostirebbe seduta stante.»

«Oh. Capito.»

«La seconda è che suo figlio, il principe Artù, è un tipetto insopportabile ed arrogante, ti tratterà alla stregua di una pezza da piedi e ti ricoprirà di insulti, eppure voi due starete assieme.»

«Che cosa?!»

«Eih, non guardarmi così! Non è stata una mia idea E' il destino che l'ha voluto... in ogni caso se vuoi conoscere i dettagli slashosi rivolgiti al drago rinchiuso nelle viscere del castello!»

«Drago?! C'è un drago nel castello?» il ragazzo è sconvolto.

«Oh già, vero, quello era il punto tre. Beh passiamo avanti... quarta informazione: Artù ha una sorellastra, anche se in realtà è sua sorella naturale, ma nessuno a parte Uther ed io lo sa.»

«Ma...»

«Ops, ora lo sai pure tu. Vabbè, pazienza, fingerai di non saperlo.»

«Io...»

«Stavo dicendo, la sorella di Artù ha delle visioni: ciò che sogna la notte di solito si avvera.»

«Quindi è una veggente!»

«No, in realtà è una strega malvagia che tenterà di uccidere il re e conquistare Camelot ma... sì, suppongo che sia una veggente.»

«...»

«Quinto: Gwen. E' la serva di Morgana, e civetterà praticamente con tutti gli elementi di sesso maschile che incontrerà, compreso te.»

«Davvero?»

«Sì, ma quando capirà che sei gay correrà dietro ad Artù.»

«Ma io non sono gay!»

«Certo, non lo metto in dubbio. Ma lo diventerai presto.»

«Ma... cosa... che diavolo...?»

«Anche Artù lo diventerà, grazie a te. Per questo devi stare attento a Gwen, tenterà di mettervi i bastoni tra le ruote, anche se poi tradirà il suo amato col primo che passa ovvero, disgraziatamente, un poveretto che si chiama Lancillotto.»

«Spero che stiate scherzando...»

«Sesta informazione: Artù è un gran bel pezzo di ragazzo, certo, ed attira gli sguardi ammiccanti delle ragazze quasi quanto i pericoli mortali. Per questo avrà bisogno di qualcuno che gli salvi la pelle un giorno sì e l'altro pure.»

«E questo cosa...»

«Ovviamente sto parlando di te.»

«Oh... forte.»

«No, non lo è, perché in tal modo anche tu rischierai la vita per salvarlo e non riceverai mai un complimento o una gratifica.»

«Ah.»

«Ma dovrai farlo lo stesso.»

«E perché? Non posso rifiutarmi e lasciarlo morire? Nemmeno lo conosco!»

«No perché nessuno può sfuggire al proprio destino...»

Merlino solleva un sopracciglio.

«E perché la storia non potrebbe andare avanti.»

«Ah.»

«E i registi hanno già firmato il contratto per cinque stagioni e non possono permettersi di terminare la serie alla prima puntata della prima stagione perché il servo idiota si rifiuta di collaborare.»

«E va bene, farò questo sforzo!»

«Speravo di sentirtelo dire. Bene, passiamo avanti... punto numero sette: inizierai ad odiare la frutta.»

«Eh? Perché?»

«Perché ne riceverai tanta ma tanta in faccia che alla fine ti rifiuterai perfino di diventare vegetariano.»

«Ma io non voglio diventare vegetariano!»

«Dettagli.»

«Mmm.»

«Punto numero otto: se sei venuto qui per vedere la neve mi spiace deluderti.»

«Ma veramente io...»

«In tre stagioni non ha mai nevicato, sebbene siano ambientate anche in pieno inverno. Quindi non potrai giocare a palle di neve né tantomeno costruire i pupazzi che tanto adori.»

«Non mi interessano i pupazzi di neve!»

«Giusto, è il principe Artù il tuo pensiero fisso.»

«Ma... no! Non l'ho mai neppure visto!»

«Rimedierai presto, non temere.»

«Gaius!»

«Ah già, punto numero nove: per quanto tu possa lavarti tutti i giorni e seguire un'igiene invidiabile, indosserai sempre gli stessi abiti e lo stesso fazzoletto, e quando dico sempre intendo proprio tutti i giorni. Per tre anni di fila.»

Merlino è sconvolto.

«Davvero? Ma perché?»

«Ai registi piace così.»

«E poi i fazzoletti li usano le ragazze!»

«Beh non che tu sia molto virile...»

«Cosa?»

«Nulla, stavo pensando al punto numero dieci: tu sei un idiota.»

Merlino lo guarda incredulo ed offeso. «Grazie!»

«No, non ti sto insultando, è un dato di fatto! Ti affezionerai -e flirterai- con tutti quei personaggi che nel futuro diventeranno i cavalieri della tavola rotonda. E tutti questi cavalieri, in un modo o nell'altro, sembrano essere attratti da quello sgorbio più comunemente chiamato Gwen.»

«Carino.»

«Ma non preoccuparti, riuscirai a conquistare il principe Artù!» gli fa l'occhiolino.

«Ancora con questa storia?! Non sono gay!»

«Certo, ragazzo, certo. Passiamo al punto finale.»

«Ma avevi detto che erano dieci!»

«Eh, ma l'ho detto io, e se voglio aggiungerne un altro lo faccio! Questioni?»

«No, no...»

«Bene. Ultimo punto, fondamentale: vedi di utilizzare la tua magia in funzione del futuro.»

«In che senso?»

«Beh, vedi, come spiegartelo... tu sei un uomo.»

«Grazie per l'informazione.»

«Artù è un uomo.»

«A quanto pare.»

«E due uomini non possono sfornare eredi.»

«E chi li vuole?»

«E se non verranno sfornati eredi Uther non permetterà mai il vostro matrimonio.»

«E chi se ne frega? Meglio così!»

«Invece tu dovrai usare la magia per rimanere incinto e sfornare un erede.»

«Ma non voglio un erede! Non diventerò "principesso" di Camelot, e soprattutto non ho intenzione di andare a... beh, a fare quelle cose col principe!»

«Cambierai idea molto presto.»

«GAIUS!»






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Angolo Autrice.


Se vi chiedete cosa sia questa follia vi siete già risposti da soli: una follia, appunto.
Ieri mattina riflettevo sullo scambio di battute tra Gaius e Merlin della prima puntata nella prima stagione, ed è venuto fuori questo sclero dalla mia mente bacata, una sorta di riassunto-parodia di tutto il telefilm! xD

Note sulla fic: Mi piaceva la forma dialogata, la forma della bozza, e non mi sentivo di modificarla. Penso che il senso di questa fic sta in questo... presentare il tutto in modo veloce. Non per niente l'ho chiamata "Merlin in 1O minuti" u.ù
Inizialmente addirittura le scene descrittive erano tra asterischi, per esempio *Merlino è sconvolto*. Una mia amica mi aveva consigliato di lasciarli, trovandoli più comici, ma ho pensato che per una lettura più lineare fosse meglio cancellarli.
Inoltre volevo far notare che ho lasciato i nomi italiani -sebbene come sa chi segue le altre mie storie, io preferisco di gran lunga quelli originali- perché... boh, mi sembrava più "reale" la parodia, coi nomi italiani, forse perché gli episodi della prima serie li ho visti solo in italiano o.ò

Ergo non linciatemi, per favore, e non denunciatemi ad Uther, non ci tengo ad assaggiare i pomodori della gogna! D:
Ordunque ne è uscita questa cosa, che dedico a Roberta e Giulia che l'hanno letta per prime! :)
Un bacio e a prestissimo! <3

Per chi non lo sapesse sto pubblicando una long sempre su Merlin, qui il link:
  http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=801133
   
 
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