Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
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Autore: xjonaswhore    14/09/2011    1 recensioni
Lei sbuffò < è che vorrei che rimanesse privata >
Nicholas rise < scusami eh, stai scrivendo una canzone per il tuo nuovo album e vorresti che rimanesse privata? >
La ragazza alzò gli occhi al cielo, desiderando prendere a schiaffi il riccio per l’imbarazzo in cui la stava mettendo . ‘ privata per te, idiota’ avrebbe voluto dirgli, visto che la canzone, come del resto tutte le altre, era stata scritta per lui.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ciao! allora, prima di tutto volevo dirvi che probabilmente cancellerò ' like fire in the dark', visto che non se la caga nessuno D:
ora, detto questo, spero che questa os di cacca vi soddisfi, perchè non so più che cosa inventarmi per essere apprezzata!

vi amo comunque <333




WHIS YOU WERE HERE

 

Una Miley Cyrus sorridente e spensierata passeggiava per le strade di Los Angeles, lasciandosi fotografare dai paparazzi. Camminava senza una meta precisa, perché in realtà aveva solo bisogno di non pensare, di non sentire e di non vedere nulla che riguardasse lui; perché in realtà quel sorriso mozzafiato che aveva sul viso era solo una maschera, una maschera per nascondere le lacrime. Da un po di giorni a quella parte erano uscite troppe foto, notizie ed insinuazioni su quei due, e lei non riusciva più a reggere. Non riusciva a credere che lui l’avesse dimenticata e messa in un angolo in quel modo, senza ritegno. Si rendeva anche conto che quel pensiero era sbagliato ed egoista: lui non avrebbe potuto starle dietro per sempre. Era giusto che si rifacesse una vita e fosse felice. Ma lei soffriva,soffriva perché tutto quello che voleva era che lui le stesse accanto.

Il suo cuore mancò un battito quando quell’inconfondibile munstang nera spuntò da una via vicina, e per poco Miley non lasciò cadere tutto quello che aveva in mano. Sperava con tutta se stessa che lui non l’avesse vista, ma sperava anche in un suo sguardo, in un saluto, in un cenno che le facesse capire che l’aveva notata, che per lui contava ancora un minimo.
Si soffermò a guardarlo e dovette ammettere che era ancora più bello di quanto ricordasse. Avvampò quando gli occhi di Nick si soffermarono nei suoi, e lei non riuscì più a distogliere lo sguardo.
Miley si rese conto di aver smesso di camminare quando Nick accostò la macchina di fianco a lei, e la salutò con un sorriso. Quando la ragazza si rese conto che il riccio stava scendendo dall’auto e la stava raggiungendo, il cuore prese a batterle così forte che faticava a respirare.
< ehi Mils, quanto tempo > esordì Nick sorridendo, posandole una mano sul braccio. Quel contatto provocò in lei sensazioni tanto forti da farle quasi venire gli occhi lucidi dalla gioia. Le erano mancate così tanto quelle sensazioni, quel sentirsi viva, che si era quasi dimenticata quanto forti potessero essere.
< ciao Nick, già, è da tanto che non ci si vede > rispose, con voce apparentemente tranquilla.
In quel momento, miley ringraziò dio di averle dato il dono della recitazione, perché, nonostante apparisse calmissima, dentro di lei c’era il caos più totale.
< allora, com’è andato il tour? Dicono che sia stato un successo > disse lui, con un sorriso che rischiò di far venire un infarto alla povera Miley.
< ehm si, è andato tutto bene. ho sentito che lavorerai a brodway, complimenti! > sorrise lei, sperando di allontanare la conversazione dal GHT e da certe foto e frasi che avrebbero potuto seriamente compromettere la sua copertura da ' ehi, siamo vecchi amici e stiamo solo facendo un innoqua chiaccherata'.
Nick sfoderò un sorriso che mostrava tutto il suo orgoglio per essere riuscito nel suo intento, e a Miley si strinse il cuore. Le mancava essere presente nella vita di Nicholas, condividere con lui le vittorie che otteneva e vederlo felice ed orgolioso per essere riuscito ad arrivare dove si era prefissato di arrivare.
< si, sono stato fortunato. > sminuì lui con un sorriso. < e tu? Pubblicherai un nuovo album? > chiese, continuando.
< ti prego, non mi ci far pensare! > disse lei, facendo una smorfia.
Nick rise < come mai? >
Lei sorrise di rimando < mi manca una canzone, ma non riesco a finirla. Sono mesi che ci provo > disse, alzando gli occhi al cielo e sbuffando.
Nick rise, e, come le capitava sempre quando era con lei, esordì senza pensarci < potrei aiutarti io! >
A Miley andò di traverso la sua stessa saliva, e guardò il ragazzo con gli occhi sbarrati.
< ehm, si ecco sai, mi manca scrivere musica > disse il ragazzo, passandosi una mano fra i ricci.
Miley sorrise dispiaciuta, consapevole del fatto che, per quanto avesse voluto scrivere una canzone con lui, non poteva < Nick, non stai dimenticando qualcuno? >
Nick alzò gli occhi al cielo < non deve mica scoprirlo per forza >
Miley rise sommessamente, ma poi si fece seria < va bene, ma se delta lo scopre e si arrabbia, è colpa tua >
Nick sorrise, per poi schioccarle un bacio sulla guancia e dirle che le avrebbe mandato un sms con i dettagli. Probabilmente non si era accorto che il cuore di Miley si era fermato non appena lui aveva posato le sue labbra sulla sua guancia.
 
 
 
 
Miley sbuffò. Era la quinta cosa che le cadeva dalle mani da due ore a questa parte, e tutto questo solo perché tra poco avrebbe dovuto vedere Nick. Non era così agitata nemmeno per i suoi concerti, non era normale. Il cuore le batteva forte e uno strano peso le attanagliava lo stomaco, facendola sentire, per la prima volta dopo tanto tempo, viva.
Cercava continuamente di non illudersi, di ricordarsi che Nick aveva delta e che le aveva offerto una mano solo per genitilezza, oppure in ricordo dei vecchi tempi, ma niente di tutto quello che si diceva aiutava a calmarla.
L’orario dell’appuntamento arrivò troppo in fretta e miley, più agitata che mai, si diresse verso il mitico beatlab.
Aveva trovato davvero strano che nessuno avesse scattato foto di lei e Nick quando si erano incontrati, ma era grata che non fosse successo. Avrebbero illuso, oltre che lei, migliaia di persone che avrebbero creduto che Niley stesse tornando.
Quando bussò alla porta dello studio, prese un bel respiro e si convinse che qualsiasi cosa fosse successa, quel giorno lei si sarebbe comportata come un amica, solo un amica.
La stessa cosa se la stava promettendo , dietro la porta, un agitatissimo Nick Jonas, che non voleva rovinare nulla con Miley, uscendosene con una delle sue solite frasi a doppio senso.
Prese un respiro ed aprì la porta, rimanendo per un attimo incantato alla vista della ragazza.
Le sorrise, facendo cenno di accomodarsi, e chiudendosi la porta alle spalle.
Il cuore di Miley mancò un battito quando si accorse che erano soli.
< allora > attaccò nick, con quello che sperava fosse un tono professionale  < hai buttato giù qualcosa? >
Miley cercò invano di non arrossire, ma non funzionò < No, niente di niente >
Nick alzò un sopracciglio scettico, guardandola negli occhi < Non sai mentire Mils , non sei mai stata capace >
Lei sbuffò < è che vorrei che rimanesse privata >
Nicholas rise < scusami eh, stai scrivendo una canzone per il tuo nuovo album e vorresti che rimanesse privata? >
La ragazza alzò gli occhi al cielo, desiderando prendere a schiaffi il riccio per l’imbarazzo in cui la stava mettendo . ‘ privata per te, idiota ’ avrebbe voluto dirgli, visto che la canzone, come del resto  tutte le altre, era  stata scritta per lui.
< avanti Mils, canta > disse il ragazzo con tono autoritario, indicando la sala d’incisione.
Miley si alzò sbuffando, fulminandolo co gli occhi < poi non dire che non ti avevo avvertito > sussurrò inviperita.
Il ragazzo rise dandogli una spintarella, e mettendosi le cuffie per ascoltare meglio la meravigliosa voce che aveva quella ragazza.
 
Miley sospirò, consapevole che qualsiasi rapporto di amicizia che stavano provando a costruire sarebbe andato a puttane dopo quella canzone.
 

I can be tough
I can be strong
But with you, It’s not like that at all


Era vero. Ogni volta che si trattava di Nick le lacrime e il dolore avevano il sopravvento su di lei, senza che lei  riuscisse a fermarsi.
 

Theres a girl who gives a shit
Behind this wall
You just walk through it


doveva solo attraversare quel muro. A lei non importava. Non importava delle critiche, degli occhi del mondo puntati addosso, dei suoi difetti, di tutto il male che le aveva fatto. Non le importava.
 

And I remember all those crazy thing you said
You left them running through my head
You’re always there, you’re everywhere
But right now I wish you were here


 

Se le ricordava tutte quelle cose che il riccio le diceva, stupide o profonde che fossero, Miley riusciva sempre a ricollegarsi a lui, partendo da qualsiasi cosa. E in quel momento, più che mai, voleva che lui fosse li, ad abbracciarla, a baciarla e a dirle che l’amava. Ma lui non c’era, lui era da Delta.
 

All those crazy things we did
Didn’t think about it just went with it
You’re always there, you’re everywhere
But right now I wish you were here


Non sapeva dire di no a nick, effettivamente, non c’era nulla che non avrebbe fatto per lui, semplicemente per stargli vicino, le mancava. Le mancava come l’aria.

 
Damn, Damn, Damn,
What I’d do to have you
Here, Here, Here
I wish you were here
Damn, Damn, Damn,
What I’d do to have you
Near, Near, Near
I wish you were here.


 

avrebbe fatto tutto, di tutto. Voleva solo che quel dolore finisse, voleva solo tornare a sorridere.

 
I love the way you are
It’s who I am don’t have to try hard
We always say, Say like it is
And the truth is that I really miss


Lei l’avrebbe amato per quello che era, non avrebbe dovuto sforzarsi. Le mancava la verità, il fatto che si fossero sempre detti tutto. Perché ora Nick non le diceva la verità? Perché non le diceva che l’amava e che voleva rimanere con lei?


No, I don’t wanna let go
I just wanna let you know
That I never wanna let go
Let go, Let go, Let go…

 
Lei non mollerà Nicholas, lei ti aspetterà, per sempre.
 
 

Non si era accorta delle lacrime che erano scese mentre cantava, non se ne accorse finchè la mano di Nick, con molta delicatezza, non le sfregò la guancia.
Lo stava guardando, il suo principe azzurro. Sperava che lui non dicesse nulla, non voleva senitre che non la amava più non voleva sentire che era felice con un’altra ragazza.
Lui fece un sorriso sghembo < eh si che io speravo che questo fosse un pomeriggio tra amici.. >
Miley si sentì morire < Mi dispiace > disse tra i singhiozzi < ma non credo di poterti essere amica >
< perché no? > chiese Nick ingenuamente.
< perché io ti amo, idiota! > urlò Miley. Ecco, glielo aveva detto. E ora lui avrebbe abbassato gli occhi e le avrebbe detto che lui non ricambiava.
< sai, tu non hai idea di quanto io ci abbia provato. Ti ho scritto canzoni su canzoni, ti ho consolata, ti ho aspettata, ma tu no, tu avevi il tuo Liam. Io ora ho delta, capisci? >
Il cuore di Miley, o almeno quel poco che ne restava, andò in pezzi. Era finita, finita per davvero. e lei stupida, che aveva creduto che l'amore fra lei e nick fosse come quello delle favole, quello che non finisce mai. 
< mi dispiace Nick, ho sbagliato a venire qui > disse alzandosi.
Nick la prese per un braccio e la tirò a se. < non mi hai fatto finire, Mils. C’è delta, ma le emozioni che provo quando sto con delta non sono minimamente paragonabili a quelle che provo quando sto con te. Ho provato a dimenticarti Mils, ma non posso. Io ti amo, perciò, di conseguenza, non hai sbagliato a venire qui. Sei esattamente dove dovresti essere; con me, per sempre. >
 

 

  
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