17/09/2011
4 recensioni.Canzone di
guerra persa.
[E
se il piloto ti drizzò l’antenna
Oltre l’isole Egee, d’antichi fatti
Certo udisti suonar dell’Ellesponto
I liti, e la marea mugghiar portando
Alle prode Retee l’armi d’Achille
Sovra l’ossa di Aiace]
Oltre l’isole Egee, d’antichi fatti
Certo udisti suonar dell’Ellesponto
I liti, e la marea mugghiar portando
Alle prode Retee l’armi d’Achille
Sovra l’ossa di Aiace]
*
Vuoto.
Questo quello che sente.
Spera.
Che sia solo un incubo. Una menzogna. Eppure sa, dal profondo.
È. Tutto. Vero.
E quando alza gli occhi e incrocia quelli scarlatti e anomali del demone, vi trova la stessa, desolata conclusione.
Gli esseri umani muoiono, succede. Punto. Viene la morte e ha i tuoi occhi. E tu la segui, perché altro non puoi fare.
Ma mai, mai Shinpachi ha pensato che avrebbe potuto strappare Sano dalla sua vita, sradicarlo e portarlo via.
Shiranui tace. La razza degli oni è la marea, lui solo un messaggero, ma non è abbastanza.
Avrebbe dovuto riportare l’uomo, non la lancia. Avrebbe dovuto riportare Harada Sanosuke vivo, non schegge della sua arma.
Per la prima volta, non sa cosa dire.
Non è stato abbastanza. E ha fatto la differenza.
152 words.
N\A:
Altra Shot hit-and-run. Stavolta complici un video, Foscolo e la mitologia greca. A questa si allaccia la citazione di "Dei Sepolcri": secondo la leggenda, le armi di Achille avrebbero dovuto passare al guerriero più forte tra gli Achei, cioè Aiace Telamonio. Le ottenne invece Ulisse, con l'inganno, provocando così il suicidio dell'eroe. Ma la prima tempesta che fece naufragare Ulisse riportò quelle stesse armi sul tumulo del legittimo erede, facendo giustizia nonostante la morte.
Da qui il paragone Achille-Sano, Aiace-Shinpachi e Shiranui-marea. Nulla di più, perchè mi andava. E perchè il nuovo genere, Angst, mi faceva gola. E amen se non la leggerà nessuno.
Kei <3
P.s: No, il piloto non è un errore di battitura.
Questo quello che sente.
Spera.
Che sia solo un incubo. Una menzogna. Eppure sa, dal profondo.
È. Tutto. Vero.
E quando alza gli occhi e incrocia quelli scarlatti e anomali del demone, vi trova la stessa, desolata conclusione.
Gli esseri umani muoiono, succede. Punto. Viene la morte e ha i tuoi occhi. E tu la segui, perché altro non puoi fare.
Ma mai, mai Shinpachi ha pensato che avrebbe potuto strappare Sano dalla sua vita, sradicarlo e portarlo via.
Shiranui tace. La razza degli oni è la marea, lui solo un messaggero, ma non è abbastanza.
Avrebbe dovuto riportare l’uomo, non la lancia. Avrebbe dovuto riportare Harada Sanosuke vivo, non schegge della sua arma.
Per la prima volta, non sa cosa dire.
Non è stato abbastanza. E ha fatto la differenza.
[È così
che il demone si fa uomo.
Scoprendo che non ci sono parole che possano colmare la mancanza].
Scoprendo che non ci sono parole che possano colmare la mancanza].
152 words.
N\A:
Altra Shot hit-and-run. Stavolta complici un video, Foscolo e la mitologia greca. A questa si allaccia la citazione di "Dei Sepolcri": secondo la leggenda, le armi di Achille avrebbero dovuto passare al guerriero più forte tra gli Achei, cioè Aiace Telamonio. Le ottenne invece Ulisse, con l'inganno, provocando così il suicidio dell'eroe. Ma la prima tempesta che fece naufragare Ulisse riportò quelle stesse armi sul tumulo del legittimo erede, facendo giustizia nonostante la morte.
Da qui il paragone Achille-Sano, Aiace-Shinpachi e Shiranui-marea. Nulla di più, perchè mi andava. E perchè il nuovo genere, Angst, mi faceva gola. E amen se non la leggerà nessuno.
Kei <3
P.s: No, il piloto non è un errore di battitura.