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Autore: Lady Numb    16/05/2006    2 recensioni
Un'altra storia sui Green Day ed in particolare sulla coppia che adoro,ossia Billie Joe/Adrienne...cosa succederebbe se Billie Joe si innamorasse della ragazza di uno dei suoi più cari amici,che altri non è se non la nostra Addie?…tutta dedicata alle mitiche RHYE AND EMBRIDO!
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Part seven

Part seven:

Everything’s changed (?)

 

Per dimenticarti sto pensando a te

Sarà facile dimenticarti,lascia fare a me

 

Può accadere di svegliarsi

Un qualunque lunedì

Per andare a farsi un’altra vita

O giù di lì

Basta la ventiquattr’ore

Che mi hai regalato tu

Con magari dentro quelle foto di noi due

Per dimenticare te

 

Traslochiamo senza appello

La tua storia dalla mia

Basta far la doccia col tuo shampoo e andare via

Ho già detto al pesce rosso

Che da oggi è solo mio

Non rifaccio il letto tanto ci dormo solo io

Per dimenticare te

 

Per dimenticarti mi ricordo te

La tua regola di risvegliarti abbracciata a me

Per scordarti meglio torno in quell’hotel

Dove hai detto:

“Fammi fare un figlio che assomigli a te”

 

Basta un cassetto,un rossetto a metà

Per dimenticare te

 

Gli indirizzi degli amici

Quel quaderno di poesie

Su metà del mondo c’è la tua calligrafia

Basta avere un’altra donna

Fra i lenzuoli in questo buio

E invece del suo nome

Fra i sospiri dire il tuo

Per dimenticare te

 

Per dimenticarti sto pensando a te

E com’era dolce perdonarti il sale nel caffè

Per scordarti tutta basta casa mia

Quel profumo nei miei fazzoletti

Che non va più via

 

Basta soltanto buttare via me

Per dimenticare te

 

La vicina sulle scale mi sorride e da del tu

Forse ce l’ho scritto in faccia che tu non esisti più

Fra il tam tam delle tue amiche

E i consigli non richiesti sembra proprio che su noi

Ci siano fuori i manifesti

 

Per dimenticarti penso a me con te

Non c’è altro più da fare che scordarmi anche di me

 

Star da soli è alternativo,libertà che mi ci perdo

È un silenzio nella testa che fa diventare sordo

E ti senti nel deserto anche in un supermercato

Se ti trovi a trascinare un carrello mezzovuoto

 

Pooh, Per dimenticare te

 

 

Un anno dopo...

 

Addie ‘Lisea,dai,calmati!’

Lisea ‘non vedo l’ora di fartelo conoscere Addie,è...è semplicemente lui!’

Addie ‘perché non mi dici almeno come si chiama?’

Lisea ‘no,sorpresa!’

Addie ‘ok...però poi andiamo da un’altra parte?’

Lisea ‘sì,te l’ho già detto...anche se non capisco perché te ne vuoi andare così in fretta’.

Addie alzò le spalle:la verità era che si sentiva terribilmente a disagio in quel posto.

Lisea ‘eccolo,eccolo...aspetta che mi faccio vedere...ehy,Frank!’.

Adrienne sentì il sangue gelarle nelle vene:certo,non esisteva un solo Frank a Berkeley,ma non poteva proprio farne a meno.

Quando però riuscì a capire chi era il ragazzo,ci mancò poco che svenisse.

Lisea ‘ciao Frank! Lei è la mia amica...’

Tré ‘Addie?’

Addie ‘ci...ciao Trè’

Lisea ‘ma...vi conoscete?’

Addie ‘c’è anche Billie?’

Trè ‘sì,sta arrivando’

Addie ‘ok...Lizzy,io devo andare,ti spiego tutto dopo,tanto hai il passaggio,giusto?’

Lisea ‘ma...ehy,aspetta!’,ma Addie ormai si era già persa fra la folla,diretta verso l’uscita.

Lisea ‘ma che succede?’

Trè ‘è una storia lunga’

Lisea ‘e come mai conosce Billie?’

Billie ‘qualcuno parla di me?’ chiese il cantante,sbucando dal nulla con Mike.

Lisea ‘io! Come mai Addie ti conosce?’.

Billie divenne anche più pallido del normale e si voltò verso Tré,sorpreso quanto lui.

Tré ‘era lei la sua amica...ma ti giuro che non lo sapevo!’

Billie ‘dov’è?’

Lisea ‘è uscita adesso...ehy,ma che avete tutti stasera?’ chiese confusa la ragazza,mentre anche Billie schizzava verso l’uscita.

Tré ‘...è meglio che ci sediamo e ti racconto tutto...tanto non ci crederai mai...’.

 

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Addie era appena arrivata alla macchina e stava aprendo lo sportello quando qualcuno la prese per un braccio e la fece voltare.

Addie ‘...ciao Billie’

Billie ‘perché te ne sei andata prima?’

Addie ‘per evitare questo,Billie...sarebbe stato imbarazzante per tutti,soprattutto per me’

Billie ‘quando sei tornata?’

Addie ‘una settimana fa’

Billie ‘perché?’

Addie ‘è un interrogatorio?’

Billie ‘beh,dal momento che sei miracolosamente riapparsa,mi sembrava una domanda logica’

Addie ‘mi sono iscritta all’università con Lisea e viviamo al campus...c’è altro?’

Billie ‘perché mi tratti così?’

Addie ‘così come?’

Billie ‘come se fossi il primo estraneo che passa...sei fredda,sembra quasi che ti abbia fatto qualcosa’

Addie ‘non...non mi hai fatto niente Billie...è solo che è passato tanto tempo e...beh,è...strano...non mi aspettavo di incontrarvi...non avrei mai immaginato che fosse Tré il principe azzurro di cui Lisea declama le doti da un mese...’ rispose lei,lasciandosi scappare un sorriso sull’ultima frase.

Billie sorrise a sua volta,l’immagine del batterista in calzamaglia,camicia a pon-pon,mantello e cappellino azzurri a cavallo di un bianco destriero era abbastanza buffa.

Billie ‘già...non è proprio il primo a cui penseresti’

Addie ‘in effetti’

Billie ‘come stai?’

Addie ‘beh...sto bene...tu?’

Billie ‘bene...’

Addie ‘ho...ho sentito il vostro nuovo cd...è molto bello...’

Billie ‘era per te’

Addie ‘cosa?’

Billie ‘la prima canzone...era per te’.

Addie fece mente locale,cercando di ricordare la prima canzone di Kerplunk e non poté fare a meno di sorridere quando si ricordò di “2000 light years away”.

Addie ‘beh...grazie’

Billie ‘Addie...senti...’

Addie ‘no,aspetta Billie...so cosa vuoi dirmi e...senti...oddio,non so da dove iniziare...ok,mettiamola così:ricordi la lettera?’.

Billie annuì:la rileggeva praticamente ogni giorno,come poteva scordarla?

Addie ‘ti avevo chiesto...beh,di vivere la tua vita e...ed io avevo detto che avrei fatto lo stesso...beh,l’ho fatto...’.

Il ragazzo si sentì morire:sperava di aver interpretato male le parole della ragazza,ma ne dubitava.

Addie ‘sto uscendo con un ragazzo...solo da un mese,ma...ma sta andando bene...mi dispiace’.

Approfittando dello smarrimento del ragazzo,Adrienne si liberò dalla sua presa,salì in macchina e partì.

Billie rimase in piedi nel parcheggio,fissando il punto dove poco prima si trovava Addie,con gli occhi lucidi.

Sentì una mano poggiarsi sulla sua spalla,si voltò e vide Mike:il bassista era uscito per controllare che andasse tutto bene e aveva sentito l’ultima parte della conversazione.

Mike ‘tutto bene?’

Billie ‘secondo te?’

Mike ‘no’

Billie ‘perspicace’

Mike ‘Billie,dovevi aspettartelo...non potevi pretendere che fosse qui solo per te...è passato un anno,nemmeno tu sei stato recluso in casa...’

Billie ‘lo sai meglio di me quanto valevano quelle storie’

Mike ‘ok,su questo ti do ragione...ciò non toglie che sia passato un anno’

Billie ‘senti,io vado a casa,tanto Tré ha la macchina,giusto?’

Mike ‘sì,però...’

Billie ‘ti prego Mike,ho bisogno di similare la cosa da solo...’

Mike ‘ok...però non fare cazzate’

Billie ‘io? Ma ti pare?’.

Mike annuì divertito,poi salutò l’amico e tornò nel locale.

 

 

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Adrienne era appena entrata in casa,aveva lasciato chiavi e giacca nella cucina del piccolo appartamento che divideva con Lisea e si era diretta verso il suo letto.

Una volta che ebbe appoggiato la testa sul cuscino scoppiò in lacrime.

Piangeva perché non avrebbe mai voluto vedere lo sguardo ferito di Billie,non di nuovo,perché era di nuovo lei che lo aveva fatto soffrire,perché gli aveva mentito.

Si sentiva un verme per avergli detto che usciva con un altro quando sapeva benissimo che non era vero,lei ci aveva provato davvero,ma nessuno era riuscito a farle provare anche solo un decimo della felicità che sentiva quando stava con lui,nessuno,insomma,era riuscito a farle dimenticare Billie.

La verità era che dal primo momento in cui aveva rimesso piede a Berkeley,il suo solo desiderio era stato andare da Billie,rivederlo,sentirsi ancora una volta al sicuro fra le sue braccia,provare quel senso di favoloso stordimento che solo i suoi baci le davano,ma non ne aveva avuto il coraggio:Billie aveva già sofferto troppo per causa sua,non aveva nessun diritto di stravolgergli la vita ed era convinta che presto anche lui avrebbe capito che lei non era la ragazza giusta per lui.

Allora perché stava così male? Perché nonostante questo le sembrava di aver fatto un clamoroso errore?

 

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Billie si fermò ad un semaforo rosso e ne approfittò per accendersi una sigaretta.

Sapeva benissimo che non era una buona cosa per la sua concentrazione,quella di fumare mentre guidava,ma aveva un disperato bisogno di nicotina per calmarsi e per far sì che quel turbine impazzito di pensieri che gli ronzavano in testa si placasse una buona volta.

Mike aveva ragione,era passato un anno e tecnicamente lui ed Addie si erano lasciati,per cui lei non aveva nessun obbligo nei suoi confronti né lui ne aveva verso di lei,però al tempo stesso si sentiva deluso da quello che aveva scoperto.

Lui credeva davvero che con Addie fosse nato qualcosa di importante,ne era convinto,ma forse non era vero niente,forse era solo una sua convinzione dovuta al fatto che non aveva ancora incontrato un’altra ragazza capace di fargli scordare Addie,come forse invece era successo a lei con questo ragazzo con cui stava uscendo.

Quando pensò al fatto che un altro usciva con lei,Billie sentì una fitta di gelosia:non c’era niente da fare,era geloso,terribilmente geloso,si sentiva quasi male all’idea.

Per un attimo era arrivato a sperare che quella della ragazza fosse solo una bugia perché,lo aveva notato subito,mentre glielo diceva,mentre gli diceva che usciva con un altro,non lo aveva guardato negli occhi e questo non era da Addie,ma poi Billie aveva concluso che il motivo era molto più semplice:era imbarazzata,ecco perché teneva lo sguardo basso,era quella la spiegazione più ovvia.

Sentì la macchina dietro suonare il clacson e si accorse che il semaforo era verde,allora partì,tirando un’ultima boccata dalla sigaretta e abbassandosi quel tanto che bastava per metterla nel posacenere.

Quando rialzò lo sguardo si accorse della ragazza che era saltata giù improvvisamente al marciapiede e capì che non avrebbe mai potuto evitare di beccarla se non sterzando,cosa che fece.

Vide il palo della luce avvicinarsi pericolosamente,poi nella strada si sentì il botto della macchina che si schiantava.

 

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Erano quasi le tre quando Addie sentì Lisea rientrare.

Pensò di far finta di dormire,ma tanto sapeva benissimo che la sua amica non avrebbe esitato a svegliarla se fosse stato necessario,per cui si mise a sedere sul letto e aspettò di vederla sbucare dalla porta.

Come volevasi dimostrare,pochi secondi dopo la testa mora di Lisea fece capolino dalla porta.

Lisea ‘sei sveglia?’

Addie ‘sì,vieni’.

Lisea andò a sedersi vicino all’amica sul letto,poi si voltò a guardarla.

Lisea ‘perché non mi hai mai raccontato niente?’

Addie ‘non credevo che li avrei rivisti...cioè,sapevo che tornando qui era possibile,ma contavo di restare nel campus il più possibile...e poi non avrei mai immaginato che il tuo principe azzurro fosse proprio Tré...’

Lisea ‘e ora...che pensi di fare?’

Addie ‘niente...gli ho già fatto troppo male Lizzy...gli ho detto che esco con un altro,così forse riuscirà a dimenticarmi una volta per tutte...’

Lisea ‘ma...tu ne sei sicura?’

Addie ‘io...io credo che sia la cosa migliore’

Lisea ‘tu non stai parlando col cuore’

Addie ‘forse,ma credo che un po’ di ragione ogni tanto ci voglia...la serata è andata bene?’

Lisea ‘sì...Billie però è andato via quasi subito’

Addie ‘lo avevo immaginato...adesso è meglio che dormiamo,domani ci aspetta una giornatina mica male’

Lisea ‘non me lo ricordare...buonanotte Addie’

Addie ‘notte’.

Quando l’amica se ne fu andata,Addie finalmente si mise il pigiama e si mise sotto le coperte,risoluta a prendere sonno.

Dopo poco riuscì ad addormentarsi,ma nonostante non lo volesse con tutte le sue forze,l’ultima cosa che apparve nei suoi pensieri prima di cadere fra le braccia di Morfeo furono gli occhi verdi di Billie Joe.

 

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Lisea ‘io lo odio! Lo odio,lo odio! Non è umanamente possibile,non può aggiungere tutti quei libri! Abbiamo tre settimane,non tre anni!’

Addie ‘non si studiano da soli Lizzy,io ti consiglio di rimandare le invettive a dopo l’esame...’

Lisea’ uff...sì,hai ragione...da dove comincio?!’

Addie ‘da quello più noioso’

Lisea’...eh?’

Addie ‘parti da quello più noioso,così il peggio passa subito

Lisea ‘...arguta!’

Addie ‘grazie...aspetti qualcuno?’ chiese,sentendo che qualcuno aveva bussato.

Lisea ‘io? No,nessuno...’

Addie ‘lascia,vado io’.

Adrienne si diresse verso la porta e quando l’aprì,ci mancò poco che restasse a bocca aperta.

Addie ‘ciao Mike...come mai qui?’

Mike ‘a dire il vero vi stavo cercando da stamattina...devo parlare ad entrambe...posso?’

Addie ‘sì...certo...’ rispose lei,facendolo passare e osservandolo perplessa:poteva essere solo una sua impressione,ma il ragazzo le sembrava davvero strano.

 

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Mike e Lisea fissavano già da diversi secondi Adrienne,che non aveva ancora detto una parola da quando il ragazzo gli aveva detto ciò che era accaduto.

Lisea ‘forse è meglio se esco un attimo...’

Mike ‘ok...grazie’

Lisea ‘di niente...se chiamo Tré lo trovo?’

Mike ‘sì,dovrebbe essere a casa’

Lisea ‘perfetto’.

La ragazza uscì di casa e Mike ed Addie rimasero da soli.

Addie ‘è colpa mia’

Mike ‘non è vero’

Addie ‘tu non sai cosa gli ho detto’

Mike ‘sì che lo so’.

Addie alzò per la prima volta lo sguardo da terra e lo fissò,confusa.

Mike ‘ero uscito per controllare se andasse tutto bene e ho sentito tutto...non l’ho fatto volontariamente,ma ad ogni modo ho sentito’

Addie ‘e allora come fai a dire che non è colpa mia?’

Mike ‘te l’ho detto,una ragazza ubriaca è saltata giù dal marciapiede all’improvviso...pare avesse scommesso con i suoi amici che sarebbe stata capace di non farsi mettere sotto...Billie non avrebbe potuto evitarla in nessun caso’

Addie ‘forse se non fosse stato sconvolto sì’

Mike ‘gli hai solo detto la verità,meglio prima che dopo’

Addie ‘no’

Mike ‘no cosa?’

Addie ‘non gli ho detto la verità’.

Stavolta fu il turno di Mike di fissarla senza capire.

Addie ‘non c’è nessun’altro...gli ho mentito’

Mike ‘...ma perché?’.

Addie sembrò pensarci un attimo,poi alzò lo sguardo su Mike.

Addie ‘aveva già sofferto troppo a causa mia...io non volevo nemmeno che sapesse che ero tornata,è stato un caso...ma perché ci sono andata,dannazione!’ disse a se stessa la ragazza,abbassando di nuovo lo sguardo per impedire a Mike di vedere i suoi occhi lucidi.

Mike ‘ascoltami Addie...ascoltami molto bene...non importa quello che hai detto o hai fatto,sarebbe successo comunque,anche se fosse stato perfettamente tranquillo...non è colpa tua,ok? Lasciami dire una cosa...le tue motivazioni per quello che gli hai detto sono valide,ma io ci ripenserei...perché così fai del male anche a te stessa...non credo ne valga la pensa,giusto?’

Addie ‘...ti diverti sempre a fare il grillo parlante,vero?’.

Mike si lasciò scappare un sorrisetto divertito prima di risponderle.

Mike ‘sì,un mondo...’

Addie ‘ci penserò...quando vai là...beh,poi fammi sapere come sta...’

Mike ‘tu non vai?’

Addie ‘non lo so...non so se ci riuscirei...tu avrai anche ragione,ma se lo vedessi là...in coma...non potrei fare a meno di pensare che è solo colpa mia…’

Mike ‘come vuoi...ci sentiamo allora’

Addie ‘ok...’.

Il ragazzo uscì dall’appartamento e Addie rimase da sola.

La ragazza tornò nella sua stanza e si mise a sedere sul letto.

Rimase per qualche secondo a fissare il vuoto,tentando di non pensare a nulla,ma alla fine le lacrime ebbero la meglio.

 

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Ciao a tutti!

Innanzitutto voglio rendere partecipi voi,gioie mie,della mia grande felicità:la sottoscritta è passata al colloquio per l’Erasmus,ciò significa che l’anno prossimo se la spasserà (o meglio,studierà,perché che ci crediate o no so anche essere una brava secchioncella ^__^) per circa dieci mesi in quel di Leeds,Yorkshire,UK...ciononostante non ho affatto semplificato la vita ai due piccioncini della storia...o meglio,forse siamo sulla buona strada...va bene la gioia per l’Inghilterra,ma il dolore di non aver visto i Pooh,quello c’è sempre...

Chiedo perdono col ritardo con cui è arrivato questo capitolo,un po’ è dovuto ai problemi del sito,ma soprattutto ho poco tempo...gli esami sono alle porte e stavolta sono serissimi,perciò mi duole comunicare che anche i prossimi aggiornamenti andranno un po’ a rilento...so di lasciarvi sul più bello,ma purtroppo non posso fare altro...preferisco metterci un po’,ma scrivere qualcosa di buono piuttosto che fare di fretta e poi non esserne soddisfatta!

Un bacione a tutti e mi raccomando,recensite che così mi fate felice!!

 

THANKS:

 

Meggie: aloha darling!

Ehm...non sprecarti a correre in Nepal,mi sono trasferita in un luogo molto più sicuro...e sto usando il tuo piccolo principe come scudo,per cui non farmi male, altrimenti faresti male anche a lui!

Lo so che sono stata cattiva cattiva,ma suvvia,sai quanto sono tragica...non ho proprio resistito,è stato più forte di me...questa storia doveva andare in tutt’altro modo,ma mi è balenata in testa quell’ideuzza e non sono stata capace di cacciarla via...

Però non preoccuparti...a meno che il mio umore non peggiori notevolmente,cosa che non dovrebbe accadere,la storia dovrebbe evolversi bene...

Un bacione,tvtttb!

 

Rhye and Embrido: mie carissime!!

Credetemi,se fossi stata in Andy,io avrei reagito molto peggio...sono brava,buona,carina e simpatica,ma quando mi fanno arrabbiare non ce n’è per nessuno,e poi dico,il Signore mi ha dato le mani,usiamole!^_^

Mike in versione infermiera è uno spettacolo,come direbbe il mitico Oriano Ferrari...devo scacciare quest’immagine dalla mia mente o non riuscirò più a guardare i concerti dei Green Day senza rotolarmi per mezz’ora dalle risate...

Per quanto riguarda la reazione di Andy con Addie,abbiate fede,appena avrò finito la storia,ma soprattutto appena avrò il tempo per respirare,ho un progettino che vorrei attuare e di cui parlerò prossimamente...non sia mai che io lasci queste vostre legittime curiosità senza una risposta!

Il bello della promozione è proprio che è dall’altra parte dell’America...altrimenti che gusto c’era? E come potete vedere,mi sto accanendo su Billie...sì,sono di una crudeltà che rasenta il sadico...^___^

Prendete pure il mio contatto msn carissime,è lì per quello,mi farebbe solo piacere!!^_^

Tantissimi bacioni ad entrambe,mie carissime...e vi giuro che farò il possibile per concludere I swear...non riesco a trovare un epilogo soddisfacente,ma giuro che ci sto mettendo impegno!!

 

_JiMmY_: ciao cara!

Andy non ha toccato più Billie,ma stavolta ci ha pensato questo crudel destino...ma sarà più crudele il destino o l’autrice,sarebbe legittimo chiedersi??!!^_^

Un bacionissimo!!

 

chioccetta: hola!

No,non essere triste,pel favole!!

Anche perché se eri triste prima,dopo questo capitolo non so come potresti stare ed io mi sento in colpa!! Non voglio farvi soffrire...no,beh,insomma,un po’ sulle spine vi vorrei tenere a dire il vero,ma senza esagerare! Concordo,SE si risolve,questi due non li separano più nemmeno con la fiamma ossidrica...^_^

Bacioni!

 

=FuCkOffAnDiE=: ciao!!

Questa storia già tormentata fra i due protagonisti si sta lentamente trasformando in una tragedia come puoi vedere...e chissà cosa vi riservo ora...mah...anch'io adoro questa coppia,ma alla fine qui siamo nel regno della fantasia,dove tutto e il contrario di tutto è possibile...^_^

Baci!

 

   
 
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