“Addio,Mimi!”

“CHE COSA?Non puoi cacciarmi!”
”Dopo le tue foto scandalose,credo di avere il diritto di fare questo ed altro!”

Michael sbatté la porta in faccia alla  sua ex-fidanzata. Fantastico,pensava lei. Mi hanno fatto ubriacare e drogare a quella cazzo di festa e adesso sono anche senza lavoro!

La ragazza era decisamente infuriata,e diede un calcio a quella maledetta porta. Poi cominciò a piangere. Era stata una cretina.

Mimi era una top-model,anzi amavano definirla la top-model. Era bellissima,e aveva un portamento delizioso.

Michael,il tipo che le aveva sbattuto la porta in faccia,era il suo ragazzo. O meglio,lo era stato per modo di dire. Lavoravano entrambi nell’ipocrita mondo dell’alta moda. Lui era il suo manager,così come lo era per mille altre ragazze.
E adesso la carriera di Mimi rischiava di spezzarsi per colpa di una festa. Michael l’aveva convinta ad andarci,dicendole che così avrebbe avuto molti contratti e soldi in più,e invece…bhe,i risultati erano ben visibili. La ragazza si alzò,in preda a uno scatto di orgoglio. Non poteva mica permettergli di rovinarle la vita così. Semmai sarebbe stato il contrario. Un sorriso diabolico le si stampò sulla faccia e si diresse dalla sua migliore amica.

 

“Eddai,Sora! Anche tu sei una stilista!”

“Io disegno solo kimono,e adesso nessuno più vuole lavorare con te,te ne rendi conto?”
”Ma…”
”Niente ma!Ti hanno beccata ubriaca e sotto effetto di stupefacenti a casa di quel tizio!Meno male che tu non avevi droga con te e che hanno arrestato subito gli spacciatori,e quindi il giudice ti ha sanzionato solo una multa. Ma si può sapere perché eri lì?”
”Michael mi ci aveva costretto!Io non volevo,Sora…credimi!Mi sono ritrovata là,con tutte le ex di quello stronzo,e uno che ci provava!Poi sentivo quelle stupide oche che chiedevano come mai fossi senza Michael,e che insinuavano che stesse con un’altra. E sapevo che in fondo avevano ragione loro…quello stupido…”

Mimi si interruppe in preda ai singhiozzi e Sora le posò delicatamente una mano sulla spalla.

“E poi che è successo?”Le chiese dolcemente.

“E poi…non lo so…ho cominciato a bere quello che uno dei tanti mi offriva…poi tutto nero…e la mattina dopo la polizia che viene,arresta,e mi trovo in tribunale,e il giudice mi chiede perché ero là,e Michael incazzato,e io stordita,e…e…poi…poi mi sbatte fuori di casa,e non so che fare,Sora!!”

La ragazza dai capelli castani con striature rosa singhiozzò violentemente,e l’amica l’abbracciò.

“Purtroppo non ti posso aiutare,ma ti ho sempre detto che non era adatto a te!Il problema è che adesso nessuno vuole lavorare con chi era a quella festa,perché potrebbe rovinare l’immagine di qualunque persona che faccia moda!E io non lavoro neanche autonomamente,altrimenti saresti la prima stella della ‘Haute Couture de Sora Takenouchi’”. La ragazza dai capelli rossi-arancio imitò l’accento francese ed entrambe scoppiarono a ridere.

“No,per piacere…che una di quelle stupide era fransciese…stupide idiote…”
”Mmm…sai che possiamo fare?”
”No,Sora…che cosa?”

“Dovremmo pubblicare su Internet foto di Michael imbarazzanti,o che comunque facciano capire che in realtà è solo uno stupido affarista,e per niente un tipo simpatico,come vuole sembrare!Oppure delle foto in cui si vede che lui non è solo un manager per le sue assistite,e che poi molte ne abbandona…per esempio,quella Yumiko,e chi l’ha vista più!Che ne dici?”

“Ehm…io non so neanche accendere un computer!”

“Ah,giusto…questo sì che è un problema!”

“E poi non ho foto di Michael compromettenti…come farò?”

“Quello non è un problema,basta pedinarlo e fargli qualche scherzo,poi lui col suo caratteraccio farà il resto!Dobbiamo fregarlo,Mimi!”
”Sì,ma resta sempre il problema:chi sa usare bene il computer?”

“Io…no…Yamato…meno che mai…Taichi e Daisuke,no,romperebbero tutto…forse Takeru e Hikari,ma adesso sono in luna di miele…(Mimi non conosce Miyako,Ken,Koushiro e Jyou. Nda)”

“ E quando tornano?”
”Boh…aspettiamo Yamato e glielo chiediamo.”

Sora se ne andò un attimo in cucina,lasciando Mimi da sola con i suoi dubbi.

L’amica aveva avuto un’idea brillante,ma come metterla davvero in pratica? Al momento non aveva una casa,non sapeva fare niente se non sfilare e non sapeva neanche accendere un computer. E la sua credibilità era andata a quel paese. Wow. A soli 27 anni. Le serviva qualcuno al più presto. Fortuna che Yamato arrivò presto, e disse che Takeru e Hikari sarebbero tornati entro pochi giorni. Ora doveva solo aspettare loro.

 

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“Ma insomma!Da lei ti sei fatto lasciare?!”

“Che vuoi da me,Jyou?”(Koushiro non conosce Mimi,Sora,Yamato,Taichi,Takeru,Hikari,Daisuke…praticamente nessuno^_- nda)

“Come,che vuoi da me?Dice anche ‘che vuoi da me’!”
”Uff…”
”Ti rendi conto che Miyako ti dava da lavorare,visto che la compagnia di computer era sua?E adesso dove andrai?Che lavoro farai?!”

“Senti…è normale che Miyako mi abbia licenziato…dopotutto,le ho solo fatto una scenata perché l’ho scoperta con un certo Ken,mi pare normale che io mi sia arrabbiato un po’,no? Fai tutto con la tua ragazza,progetti di sposarti,ci lavori insieme,e poi…e poi lei ti reputa troppo barboso,e s’innamora di un altro!NON E’ LOGICO ARRABBIARSI?”
Koushiro alzò la voce. Jyou era il suo migliore amico,ma a volte era proprio ottuso. Come faceva a non capire che Miyako l’aveva tradito,e lui non voleva vederla mai più? Perché le aveva dato l’anima…d’altra parte però capiva anche lei:lui parlava sempre di lavoro,lavoro,solo lavoro e computer…chi avrebbe mai voluto un tipo del genere?Jyou sospirò,ma gli diede ragione.

“Aspetta,Koushiro…tu ora sei disoccupato?”
”Ma no!”

“Perché non metti degli annunci sul giornale?Sei un mago del computer,e c’è gente che invece è inguaiata. Potresti…dare tipo delle ripetizioni,ecco!”
”Ma…”
”A posto!Domani stesso vedrai il tuo nome sui giornali!”
Jyou se ne andò di corsa,pensando a come avrebbe fatto Koushiro senza di lui.

Koushiro ci stava proprio pensando,ma avrebbe gradito meno intromissione nella sua vita. Dopotutto,era uno spirito solitario. I suoi veri genitori non li conosceva,la sua ragazza l’aveva scaricato,e il suo migliore amico aveva davvero pochissimo tatto. In fondo,non poteva andare peggio di così.

Fece ritorno a casa sua;almeno non viveva più con i genitori,né era mai andato a convivere con Miyako. Altrimenti in quel momento avrebbe dovuto ricorrere a un mucchio di avvocati e spendere un mucchio di soldi. Accese un po’ lo stereo e il suo adorato computer. Jyou lo diceva sempre,se i computer fossero stati umani,lui avrebbe certo sposato uno di questi.

Peccato che non fosse così. Sospirò ancora una volta e controllò le notizie in Giappone. Un nuovo terremoto nell’isola di Kyushu,un nuovo fratricidio,un nuovo ritrovato miracoloso contro la vecchiaia,una top-model finita…niente di particolarmente incredibile. Andò anche cercando gli annunci di lavoro,ma il lavoro più ‘normale’ era quello di dog-sitter,e certo non era quello adatto a lui. Sbuffando,vide se gli era arrivata qualche nuova e-mail. Ma anche la posta elettronica era desolatamente vuota. Niente da fare…era solo,adesso. E anche se era un lupo solitario,mai quanto in quel momento avrebbe voluto avere qualcuno vicino.

Decise di aspettare Jyou e le telefonate che,sperava,gli sarebbero arrivate.

 

 

 

Se le altre mie ficcy erano nate dalla mente di una persona normale,bisogna che voi sappiate che non è lo stesso per questa fanfiction!Ma era da tempo che volevo scriverne una con protagonisti Mimi e Izzi…per chi stesse aspettando “Amore e Psiche”,non vi preoccupate che sto scrivendo il nuovo capitolo!^-^
HikariKanna