Passeggiavo tranquilla nel Parco, osservavo i miei capelli neri lucenti e scalati che penzolavano da una parte all'altra, le mie Supra viola e la mia ombra. Camminavo a testa bassa, non volevo vedere nient'altro. Intanto il sole tramontava ogni secondo di più, ad un tratto si Fece buio. L'unica luce che c'era era quella di una casa, che solo alle 20.00 già c'erano una ventina di uomini ubriacati.
''Che Mondo'', pensai. Sospirai, misi le mani in tasca e alzai la testa. Ad un tratto una mano mi afferrò la spalla e mi girò dall'altra parte.
\\:Vale! E' da tre ore che ti chiamo!
Tutto a posto, era solo la mia migliore amica Lucia.
Io: Ehi Lucy, scusa se non ti ho risposto. Ero persa nei miei pensieri.
L: Già Vale, ti capita spesso ultimamente.
Io: Già, probabilmente hai ragione...