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Autore: Edelvais    20/09/2011    10 recensioni
Estratto:
“Che cosa fai qui?”
Avevo riconosciuto il rumore inconfondibile dei suoi passi.
Mancava solamente quell’avanzo di galera a spezzare quel momento magico!
“Mi scusi se la disturbo, signorina Gwendolyne.”

*****
Siamo a Wawanakwa, una sera Gwen farà un incontro particolare ed inaspettato...
Buona lettura!
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Sotto un cielo stellato


Ellen__©, 2011







“Comodamente” seduta sul ciglio del molo, osservavo il cielo tempestato di stelle, che si confondeva con il blu intenso delle acque dell’isola.
Il fumo del falò della serata ormai spento, danzava meravigliosamente nel firmamento.
“Che cosa fai qui?”
Avevo riconosciuto il rumore inconfondibile dei suoi passi.
Mancava solamente quell’avanzo di galera a spezzare quel momento magico!
“Mi scusi se la disturbo, signorina Gwendolyne.”
Sottolineò il nome con fare sarcastico, consapevole dell’irritazione che mi avrebbe provocato,  mentre un sorriso sghembo compariva nelle sue labbra.
“Vattene, mi irriti.”
Non ubbidì, al contrario si sedette accanto a me, fissandomi palesemente divertito.
“Se è per questo mi irriti anche tu, cara.”
Non lo sopportavo più. Quello che prima si poteva definire il momento più rilassante e tranquillo di tutta la mia permanenza sull’isola era andato a farsi benedire. Quanto lo detestavo.
“Duncan non sei spiritoso!”
“Mia cara Gwendolyne, se lo vuoi sapere hai la straordinaria capacità di annoiarmi anche solo con uno sguardo.”
Stavo per ribattere, quando il cafone si avvicinò pericolosamente a me. Ruscivo a sentire il suo alito caldo che mi solleticava il collo. Sapevo cosa era in procinto di fare, tuttavia non mi mossi, restai immobile davanti a lui, sorreggendo il suo sguardo glaciale.
Con una buona dose di sangue freddo riuscii a destarmi dall’ipnosi, riprendendo in mano la situazione, o almeno me ne illudevo.
“Basta o…”
Non riuscii a terminare la frase che il criminale prese delicatamente il mio viso fra le sue mani, forti e sicure.
 Un attimo dopo, le sue labbra gelide entrarono in contatto con le mie.
Ci scambiammo un bacio casto, semplice ma puro.
Se ne andò senza dire una parola, lasciandomi in balia dei pensieri che mi oscuravano la mente.
Riuscii ad intravedere dipinto nelle sue labbra, un sorriso di soddisfazione.
Osservai la sua sagoma confondersi con le tenebre della notte.
Che fosse veramente innamorato di me?
Qualunque risposta avrei dato a quella domanda, restava il fatto che non avrei mai dimenticato quella notte, mai.
 
 



Nota dell'autrice.
Rieccomi con una GxD!
Vi è piaciuta? So che Gwen e Duncan ancora non stavano insieme in TDI e anche che erano migliori amici, ma ho cambiato un paio di cosette, come vi pare?
Per tutti coloro che stanno seguando la mia storia "Choose what your heart suggests." aggiornerò entro gioedì perchè non ho moltissimo tempo, mi scuso.

La vostra Ellen

 

   
 
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