Film > Pirati dei caraibi
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Autore: Salyans    21/09/2011    0 recensioni
Ho iniziato questa FF sette anni fa (E ancora non l'ho portata a termine, ahah.). Sono cresciuta con questo personaggio e ci ho messo molto di me. Jane è la figlia di un pirata e si trova catapultata all'improvviso nel mondo di un capitano MOLTO famoso..
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Elizabeth Swann, Jack Sparrow, Nuovo Personaggio, Will Turner
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta
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Jack richiuse la porta alle sue spalle.
 
·Ora come facciamo?(stava stranamente mantenendo un tono serio…forse era ancora un po’scosso da ciò che era appena accaduto…)
·Qualcosa di praticamente impossibile..
·Cioè?(iniziammo a dirigerci verso la scala che conduceva alla porta d’uscita…)
·Camminare velocemente ma non dare nell’occhio…Dobbiamo arrivare a casa il più presto possibile…è già pomeriggio inoltrato…
·Tesoro,come vuoi tu,basta che ci sbrighiamo,perché io mi sento “abbastanza” braccato qua dentro… (scendemmo le scale e con andatura veloce ci avvicinammo alla porta…)
·Ora…se usciamo e non ci vede nessuno,iniziamo a correre fino a quando non raggiungiamo il paese…li ritorneremo a camminare normalmente,,,
·Ai suoi ordini,Miss…
 
Aprii la porta e respirai profondamente. Guardai da un lato e dall’altro. Il battito del cuore diventava semmpre più forte e sembrava quasi che stesse per scoppiare. Il timore che lo scoprissero…più che altro terrore,visto che mi impediva di respirare normalmente.Nessuno in giardino. Mi voltai un attimo verso Jack,imbaccuccato nel mantello e gli strinsi ancora più forte la mano “Tieniti bene il mantello”. Iniziammo a correre…avevo le mani sudate per l’angoscia. Jack incrociò le dita nelle mie,affinchè mantenessero più saldo il contatto…stavo sudando io,che ero vestita normalmente,figurarsi lui,con quel pesante indumento addosso…Quando vidi in lontananza il paese,mi bloccai e con me Jack…
 
·Respira… molto…profonda…mente… (avevo poco fiato per pronunciare queste parole…Jack era accanto a me e stava ansimando…)
·Dolcezza… mia…non…mancherò….sicuramente di farlo… (pausa…riprese fiato…) ho perso… 5 anni della mia vita in quella corsa sfrenata!
·Esagerato come al solito…(si stava ancora tenendo il mantello…poi fui colta dall’impulso di allontanare la mia mano dalla sua…quel mio tipico orgoglio che emergeva ancora…mi staccai velocemente da lui e mi asciugai la mano sudata, sfregandola sui pantaloni…)
·Adesso ti fa pure schifo tenermi per mano?Sì,ho girato il mondo,ho visto con i miei occhi molte malattie,ma non sono stato contagiato!
·(notai il disappunto di cui era intrisa la frase…) Non è per quello,idiota… ho tutta la mano sudata,non vedi?(gliela mostrai e poi voltai il capo nella direzione opposta alla sua…).. sei peggio di un bambino… “Lei non mi vuole dare la manina perché sono brutto e cattivo” (pronunciai la frase con una voce infantile…poi rimisi la mano lungo il fianco…)
·Gne gne gne… che donna insopportabile che sei!
·Mai quanto te! (restammo lì per un po’,io sempre con il viso non rivolto nella sua direzione…poi tutt’ad un tratto lui disse…)
·Beh,non avevi fretta di andare a casa? (mi strattonò il braccio,così violentemente che fui costretta a voltarmi…poi si accorse di aver esagerato e mi prese delicatamente la mano ed incrociò le sue dita nelle mie… io rimasi a bocca aperta per la sua sorprendente capacità di passare da uno stato d’animo all’altro.. deglutii fortemente e di nuovo lo guardai negli occhi…”Jane,smettila,ti prego…” … questa volta,con la mia mano nella sua,sentii stranamente di essere protetta…la sensazione che sarei stata al sicuro accanto a lui…percepii ancora quella sorta di misteriosa “magia” che ci legava… quell’attrazione inevitabile…non so se fui io a scorgere qualcosa di inesistente,ma sentii che aveva un’immensa voglia di baciarmi come io ne avevo di baciare lui…ma non era quello il momento adatto…)
·Andiamo,Jack.. (ci addentrammo nel paese… la gente mi salutava con cordialità,che io ritenevo falsa da parte di alcune persone che mi avevano sempre giudicata male solo per il sangue che scorreva nelle mie vene…io rispondevo con altrettanta gentilezza ed un sorriso,benchè trattenessi la mia rabbia esplosiva di fronte all’ipocrisia di taluni individui…Jack camminava accanto a me e con un cenno del capo salutava chi mi rivolgeva la parola,cosicchè la gente stentasse a nutrite dei sospetti nei suoi confronti…quando eravamo quasi arrivati a casa, si avvicinò e mi sussurrò…)
·Sai tesoro…così…per mano…non sembriamo…ehm…fidanzati?
·(“Jane,stai CALMA…quest’uomo è nato per provocarti”…il mio colorito divenne violaceo…più che per la rabbia per l’inaspettato entusiasmo che avevo provato sentendogli dire quelle parole…) Per fortuna,e sottolineo, PER FORTUNA che sembriamo solamente…
·Però sei diventata viola…eh?! Ci provi gusto a sentirmelo dire…eh?! Non è vero?!
·(“Conta fino a 10…1….2…3…4…no!Continua!”) Il mio colorito è dovuto alla perenne irritazione che susciti in me…e l’unica cosa che vorrei fare in questo preciso istante è prenderti a schiaffi….
·(sorrise) No,ne ho abbastanza,grazie,nessun disturbo…(tacque per un po’,poi riprese il discorso,muovendo ampiamente le mani e le braccia,con la sua tipica eccentrica gestualità…) però….come idea…cioè…QUELLA…cosa lì… (“Oh…quanto lo odio quando stravolge i discorsi!”)…è…sì…beh…CARINA…
·(Per un attimo credetti di aver udito male…) CARINA??
·Esatto!!Carina!!!(il mantello continuava a muoversi pericolosamente sotto l’impulso dei suoi “finissimi”gesti)
·Ti prego,Jack,quest’idiozia te la saresti potuta risparmiare…
·Idiozia?Io…è…VERITA’!(questa volta fu lui a sputarmi in faccia,sottolineando la parola…mi pulii il viso con la mano…)
·Questa mattina me l’ero lavata la faccia…
·(lui allargò la bocca in segno di stupore..) Pardon mademoiselle,me rencresce…
·(gli tappai la bocca,stringendo attorno ad essa la stoffa del mantello…)E copriti questa dannata bocca!
·Non….respiroff…
·Sì che respiri! (terminai il mio “lavoro” e poi esclamai,battendo le mani e sorridendo ironicamente…) Ecco fatto!Ma che bello!!
·E…
·(lo precedetti sul tempo,impedendogli di parlare…) E comunque proprio TU, PORCO SCHIFOSO,parli di “fidanzamento”.. (pronunciai questa parola in tono sarcastico…la mia voce assomigliava in quel momento a quella di un’”ochetta” della mia età con il pallino del matrimonio…disgutosa e melensa…puah!)… mi vergognerei se fossi al posto tuo…hai ancora il coraggio di pronunciare quella parola… (eravamo ormai davanti alla porta di casa mia e lui alzò il dito per chiedere la parola,ma io lo bloccai con la voce…)Oh,toh,che peccato!Siamo già arrivati!Avremmo potuto continuare questo i-n-t-e-r-e-s-s-a-n-t-i-s-s-i-m-o discorso!
·Come sei simpatica,dolcezza mia!
·Mai quanto te! (scoppiai in una sadica risata,che somigliava ad un incrocio fra il nitrito di un cavallo ed il belare di una pecora..ci scambiammo un ironico sorriso,mentre aprii la porta…)
 
 
  
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