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Autore: Zubat    21/09/2011    0 recensioni
Poesie concepite dall' ascolto
Genere: Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Intermezzi di respiri #1
 
Vorrei scrivere con parole d’oro
Che t’amo
O sussurrartelo dolcemente all’ orecchio
Mentre tu distrattamente mi quieti il cuore
Dondolandolo sull’altalena dei sensi.
 
O sì, t’amo,
ma non come si amano i ragazzini che lo scrivono sui muri
o come gli scaltri, che non credono nell’ amore
perché ormai sono troppo morti per sentirlo.
Ti amo come si amano i fiori
Come il mare ama le sue onde
Come il cielo ama le sue nubi
Come l’arcobaleno ama i suoi sette colori.
 
Vorrei averti qui, in questo attimo
Già passato
E sentirti dentro di me
Inebriarmi del tuo profumo
Come un ubriaco del buon vino.
 
Quanto darei per tuffarmi nei tuoi occhi
Cristallini di giorno
E scuri di notte quando riflettono
La luce passeggera
Delle stelle.
 
La luce ti chiama per nome
Il sole è tuo fratello minore
La vita è solo una piccola parte del tuo sorriso
E io potrei anche morirci nel tuo sorriso
Perché morire nella vita
Non è una novità,
e sarebbe straordinario poi
risvegliarsi ogni volta
vivo
tra le tue braccia
che sono ali.
  
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