Titolo: Didilala-hey didilala-hay
Autore:  Nemeryal
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Genere: Slice of Life, Drammatico, Generale.
Avvertimenti: Missing Moments, Drabble.
Personaggi: Sud Italia/Lovino Vargas; Cosa Nostra/Mafia Siciliana.
Pairing: Nessuno.
Trama: -Smettila, Romano- chioccia, lezioso -Sei cresciuto grazie a noi. Ci appartieni-
Lovino si pulisce la bocca col dorso della mano, rialzandosi.
-Io non smetto di combattere- ringhia, indicando il bar. Quel tavolo dove Sciascia era solito sedere anni prima. Cosa Nostra serra la mascella.
Musica: La Banda del Sogno Interrotto - Modena City Ramblers
Dedica: a Silentsky
Note: A fondo pagina.
Le ultime battute di Cosa Nostra e Lovino sono versi della canzone stessa.
Wordcounter: 100 (Titolo e versi finali esclusi)

Didilala-hey didilala-hay

Nella bocca l’odore dell’Heneiken e del caffè si mescola al sapore metallico del sangue; Cosa Nostra, sopra Lovino, si massaggia le nocche striate di rosso.
-Smettila, Romano- chioccia, lezioso -Sei cresciuto grazie a noi. Ci appartieni-
Lovino si pulisce la bocca col dorso della mano, rialzandosi.
-Io non smetto di combattere- ringhia, indicando il bar. Quel tavolo dove Sciascia era solito sedere anni prima. Cosa Nostra serra la mascella.
-Sono in tutto quaranta persone- ridacchia –Di cui trentotto disoccupati-
Romano ghigna, dandogli un buffetto derisorio sulla guancia.
-Didilala-hey didilala-hay- canta –Se non sono ancora stanchi, non si stancheranno mai-

{ Non li fermano con gli spari,
non li fermano con la TV
Sono i Veri Siciliani
E non si fermeranno più }

Io non voglio fare politica. Non è mia intenzione. Ciò che penso di mafia etc è un mio pensiero, e non è certo EFP il luogo per discuterne.
“Never underestimate the country of Mafia!” grida Lovino in HetaOni.
Credo sia sbagliato e irrispettoso dire che il Sud è il Paese della Mafia. Perché il Sud è anche il Paese che la Mafia la combatte. Di chi è morto per combatterla e salvare il proprio Paese.
Non vorrei dimostrarmi irrispettosa, però, parlando di qualcosa, di una situazione che non conosco nella sua totalità e che forse non riuscirò mai davvero a comprendere (ci sarà qualcuno di disposto a farci capire?)
Ripeto, non voglio fare politica e tantomeno facili moralismi. La giustizia trascende ogni idea politica. E no, una canzone non può cambiare il mondo.
“Le canzoni hanno un senso, non perché possano evitare le guerre: non è facendo canzoni contro i conflitti bellici che si eviteranno le guerre.
Tuttavia, esse entrano a far parte del patrimonio culturale di un popolo, sono parte della coscienza, se non altro a livello subliminale. Quindi possono essere un buon deterrente. È questa la loro importanza” (Wolfgango Tedeschi , Canto di un Poeta Indignato, L’Unità, 19 Marzo 1981)