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Autore: miticaguanda    06/06/2006    2 recensioni
una ragazza si sveglia. Vede una rosa e con essa una bellissima sorpresa...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sogno di un amore

Sogno di un amore

 

Lei si era addormentata sul tavolo, sui libri di scuola.

Studiava diritto, era molto stanca e pensava al ragazzo stupendo dei suoi sogni.

In realtà quel ragazzo esisteva. Era nella sua stessa classe un tempo.

Sognò il mare, la spiaggia, il tramonto…Era tutto perfetto, lei e lui che si baciavano in riva al mare con l’acqua che sfiorava loro i piedi. Poi quel sogno svanì.

Si svegliò e pensò a quanto bello sarebbe stata la vita con lui al suo fianco.

Aprì gli occhi e si ritrovò una bellissima rosa rossa appena colta.

La prese e guardò con la mano che le aveva porso il fiore.

L’aveva già vista , ma non la riconobbe.

Sentì il delicato profumo della rosa, non osò guardare la persona che le stava accanto. Poi una voce profonda e limpida parlò:

- non ti chiedi chi sono?-

Lei annuì con la testa. La voce riprese a parlare:

- e non alzi lo sguardo per mostrarmi il tuo dolce viso?-

Stavolta non annuì. Continuò ad annusare la rosa, poi finalmente disse:

- non voglio che questo sogno svanisca-

Lui si chinò su di lei e le diede un lungo bacio.

- come ho fatto a restistere senza di te, per così tanto tempo? solo ora, dopo tanto, mi rendo conto di aver perso una stella. Una stella che illuminava la mia vita e che senza di lei io sarei perso -

Con un sorriso, lei ascoltò quella voce sincera e capì chi era la persona che le sussurava la profezia di un sogno stupendo.

Si disse “questo è un sogno” e la voce continuò:

-Quella stella sei tu. Perdonami per tutte qulle volte che ti ho ignorato, e perdonami per essere stato uno stupido. Non mi sono accorto che il fiore più bello l’ho sempre avuto con me, ma non riuscivo a vederlo-

Prese la rosa dalla mano di lei:

- tu vai oltre alla purezza di questa rosa. Stai con me, ti prego. Tu sei la mia stella, il mio fiore che mai abbandonerò-

Ci fu un lungo silenzio.

Lei alzò lo sguardo. Vide un uomo che ha conosciuto quando era solo un ragazzino che ha tanto amato e che ancora amava.

Lo guardò negl’occhi, quegl’occhi chiari, attraverso i quali poteva leggere quanto lui l’amasse. Gli prese la mano, strinsero la rosa fra le mani, insieme, e si scambiarono un intenso bacio. Non quei baci di sempre, quelli che ricordi per tutta la vita, e che rimangono nel cuore con un soffio d’amore che non si spezzerà mai.

Quello non era un sogno. Aveva conquistato il suo cuore ed ora lui la stringeva forte a se, come per non mollarla più. No, non era un sogno.

 

 

  
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