YOU'VE GOT A FRIEND
PROLOGO
"Tre dunque sono le specie di amicizie, come tre sono le specie di qualità suscettibili d'amicizia: e a ciascuna di esse corrisponde un ricambio di amicizia non nascosto. E coloro che si amano reciprocamente si vogliono reciprocamente del bene, riguardo a ciò per cui si amano. Quelli dunque che si amano reciprocamente a causa dell'utile non si amano per se stessi, bensì in quanto deriva loro reciprocamente un qualche bene; similmente anche quelli che si amano a causa del piacere. (...)L'amicizia perfetta è quella dei buoni e dei simili nella virtù. Costoro infatti si vogliono bene reciprocamente in quanto sono buoni, e sono buoni di per sé; e coloro che vogliono bene agli amici proprio per gli amici stessi sono gli autentici amici (infatti essi sono tali di per se stessi e non accidentalmente); quindi la loro amicizia dura finché essi sono buoni, e la virtù è qualcosa di stabile; e ciascuno è buono sia in senso assoluto sia per l'amico. Infatti i buoni sono sia buoni in senso assoluto, sia utili reciprocamente.”
(Aristotele, Etica Nicomachea, cit., libro VIII, cap. 3, pp. 196-199)
Ciao a tutti..eccomi qui con una long fic, stavolta. Il prologo è tratto da un'opera di Aristotele e credo che rispecchi in pieno la storia.
Ringrazio tutti quelli che leggeranno o che passeranno di qui....vi chiedo solo una cosa: non fermatevi qui, al prologo. Magari può risultare..incomprensibile, però mi sembrava proprio adatto per la storia. Per cui, andate avanti e fatemi sapere se la storia vi piace oppure no!
Domani pubblicherò il primo capitolo....
Il titolo, invece, è tratto dalla canzone "You've got a friend" di James Taylor. Vi lascio il link: #qui
A presto
Veronica