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Autore: Daehsij Deathly    28/09/2011    1 recensioni
L'emozione del primo concerto l'abbiamo provata in tante.
Un'emozione che accomuna tutte noi. Siamo lì, a cantare, a urlare, a saltare, a piangere per quattro ragazzi...
Quattro tedeschi che in un lampo, sono divenuti la nostra ragione di vita.
E questa emozione rimarrà per sempre, incisa a fuoco sulla nostra pelle, come un penerallo indelebile.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Bill Kaulitz, Georg Listing, Gustav Schäfer, Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Don't let memories go...

Non sono mai stata ad un loro concerto, questa sarà la prima volta.
La mia amica Sarah ha deciso di accompagnarmi, così potremo trascorrere una bella giornata insieme, come facevamo nei bei tempi.
Non ama eccessivamente i Tokio Hotel, trova Georg un figo assurdo, le piacciono le canzoni, gli ascolta volentieri...ma non sono la sua ossessione.
Infatti sono la mia.
Cinque anni fa, ascoltai Schrei, quel grido di battaglia, l'inno di intere generazioni...e venni rapita dai quei quattro ragazzi, etichettati come "angeli dark".
Li guardai muoversi, li guardai cantare...suonare...e capii che loro sarebbero stati la mia futura realtà.
Non penso esista una malattia chiamata "TokioHotellite" ma se mai dovesse essere scoperta, milioni di ragazze si ritroverebbero infette. Ma sono sicura, che non c'è nessuna, nemmeno una su tutti quei milioni a voler sperimentare una cura per disintossicarsi dai Tokio Hotel. Non c'è una via di scampo, e nessuna la vuole oltrettutto.
Siamo arrivate a destinazione, Francoforte, dopo circa 7 ore di macchina. E cosa ci aspetta adesso? Un'estenuante fila di 21 ore sotto il sole concente, con un vento caldo che ti toglie il respiro.
Ma chi se ne frega, sinceramente, per loro lo faccio. Io per loro faccio tutto. Solo per quei quattro tedeschi, che ora penso siano diventati i miei Dei.
"Emozionata?" mi chiede Sarah.
"Abbastanza" rispondo
Non sono in vena di molte parole, ora come ora, forse perchè è l'una di notte, forse perchè sono stanca morta, forse perchè voglio solo concentrarmi sul loro pensiero; voglio avere in testa solo: Bill, Tom, Gustav e Georg.
Vedo un ragazzo, con i cornrows, i vestiti un po' larghetti, il piercing al labbro, dilatatori...
Una brutta copia di Tom, insomma!
Poi eccole là, le <>, quelle che sono convinte di essere Emo, perchè i Tokio Hotel sono Emo! Mi pare giusto! Ma che si trovassero un lavoro, anzichè mandare a puttane la reputazione del fadom dei Tokio Hotel e offendere i veri Emo.
Oh guarda! C'è pure il sosia di Bill!
Mi sembra di andare a un concerto dei  <> anzichè dei TH.
Calma e sangue freddo. Non posso arrabbiarmi oggi. NON OGGI CRISTO!
"Tutto a posto?" chiede Sarah, sempre premurosa lei!
"Si, circa! Sono emozionata, e per disconcentrarmi, in modo da non sentire lo stomanco andare a puttane, mi concentro sulla gente.... Viva le bimbeminkia, della serie.... "
Scoppia in una risata fragorosa. Mi chiedo perchè faccio così ridere quando sono invece, assai incazzata.
"Non ti va mai bene niente" continua ridendo.
Non le rispondo, mi limito a estrarre dalla borsa un pachetto di sigarette. Forse questo mi disconcentrerà un po'.
Dicono che alcuni riescono a scrivere nomi con il fumo...Provo a scrivere Tom.
Sarah mi guarda come se fossi un'ebete. Si, in effetti lo sono.
"Non chiedermi cosa sto facendo."
"Tranquilla, non era mia intenzione."
Continuiamo a guardarci negli occhi per diversi istanti, poi scoppiamo a ridere. E' sempre così con lei,  non riesco a rimanere seria. Dannazione!
Finalmente arrivano le 21.00 della sera seguente, i cancelli si erano aperti già alle 15.00, ci avevano già slavazzato per bene, ora aspettavamo solo loro.
"Willkommen in Humanoid City Tour"
Ecco la voce! Oh sì, quella voce che ho sentito per ora solo in televisione.
Un coro di voci e urla si innalza tra il quasi silenzio.
Luci accecanti illuminano il palco.
Ecco Georg, ecco Gustav, ecco Bill...ecco Tom.
Sono dalla sua parte, ci sono un mucchio di oche con le tette al vento cercando di attirare la sua attenzione.
Povere scostumate illuse.
Iniziamo con Make some noise. Ottimo, ci dò dentro!
Tutte cantiamo affini con Bill, tutte saltiamo e ci dimeniamo, quasi fossimo in discoteca! Tutte coordinate, tutte che seguono il loro ritmo. Oh yeah!
E quando c'è da cantase "MAKE SOME NOISE", si scatena il putiferio!
Circa 50 000 persone cantano tutte assieme, più forte che possono, cercando di fare rumore, di alzare la voce.
Allungo le mani, come se potessi sfiorarli. Un gesto automatico direi, un gesto di speranza, un gesto di voglia.
Urlo, canto urlo.
Voglio arrivare domani senza voce, e come giustificazione dire: "L'ho consumata per cantare con i Tokio Hotel".



Note:

Ma buongiorno ragazze!
Oggi è tempo di one-shot! XD
Mi diverto troppo a scrivere fan fiction che accoumano tutte le fan, ovvero l'amore platonico per i TH (V. Little Angels) e l'emozione più grande...il primo concerto.
Spero che questa FF vi piaccia ;)
Bacioni!
DeiiHsy Deathly
  
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