Capitolo 1:Mi
manchi…
How
can you see into my eyes like open doors
leading you down into my core
where I’ve become so numb without a soul my spirit sleeping
somewhere cold
until you find it there and lead it back home
(Wake me up)
Wake me up inside
(I can’t wake up)
Wake me up inside
(Save me)
call my name and save me from the dark
(Wake me up)
bid my blood to run
(I can’t wake up)
before I come undone
(Save me)
save me from the nothing I’ve become
-Mi
costa
ammetterlo ma mi manchi…
Mi
manchi da
morire: ho provato a dimenticarti in tutti i modi dopo quel che mi hai
fatto,
ma non ci
riesco.
Sei l’unico uomo che abbia mai amato veramente!
Mi riesci a capire sempre: dopo il reality ti sei lasciato con Gwen
perché
avevi capito che stavo male e che mi amavi ancora, ma io, col mio
stupido
orgoglio, ti ho respinto.
Ti scrivo questa lettera per dirti che senza te mi sento nulla.
Ancora non ho capito come fai a vedere dentro i miei occhi come fossero
porte
aperte ed entrare dentro me senza che io dica niente.
Mi sento ghiacciata e senz’anima perché quel
giorno , in me, si è spento tutto.
Il mio spirito è andato a dormire in qualche luogo freddo e
buio: aspetta che
tu lo trovi e lo riporti a casa per farmi sentire più
completa.
Ti prego, torna, svegliami, fammi scorrere di nuovo il sangue nelle
vene.
Per favore, fallo prima che io venga distrutta , prima di diventare
nulla.
Io ti amo ancora e vorrei che tu tornassi anche se so che è
troppo tardi.
Con
amore, la tua “principessa” –
Dopo
aver
finito di scrivere la lettera, la chiudo nel mio bauletto personale
assieme a
tutte le altre dato che ho paura della sua reazione se la leggesse
quindi
preferisco tenerla.
Voglio
andare al parco: prendo l’mp3, il cellulare e la borsa ed
esco. Arrivo e mi
accorgo che non c’è quasi nessuno: tanto
meglio.
Quindi
mi
siedo sotto un albero davanti al piccolo laghetto, e mi ascolto la
musica dal
mio mp3.
Dopo
un po’,
sento una voce piuttosto familiare:
-Principessa,
che ci fai qui?-
-Argh-
grido
spaventata-CHE CI FAI TU CASOMAI! Mi hai pedinata, ammettilo-
-Veramente
ero venuto un po’ al parco per prendere un po’
d’aria fresca e ti ho trovata
addormentata qui-
-NON
TI
CREDO- urlo io agitata
-Come
sempre
siamo acidelle oggi, eh?- dice sarcastico
-Non
sono
affari tuoi!-
-Se
lo dici
tu… Comunque non ti credo, sono affari miei, eccome!- dice
con una risatina.
Io
abbasso
gli occhi, “ma come cavolo l’avrà
capito?” penso.
“Allora
è
vero che nei miei occhi si vedono le mie emozioni…”
-E
allora
che ti importa se ti amo …-o cavolo, glielo detto-
cioè che ti ODIO???-
Lui
quindi
mi prende per il mento e mi bacia…
Lo
amo
troppo quando fa così…