Disclaimer:

Questi personaggi, non mi appatengono ma sono di proprietà di Tom McGillis e Jennifer Pertsch.

In ogni caso, la storia è frutto di una mia idea inventata.

 

Io e Sadie camminavamo sul ciglio della strada, gelato in mano, pantaloncini corti e top uguale.
Quella gabbia di matti infernale che gli adulti chiamavano scuola era finita da un pezzo ed io e la mia MAPLV avevamo intenzione di goderci l'estate al massimo.
D'un colpo lei si fermò, mi girai.
-C'è qualcosa che non va Sadie?- Le chiesi io stranita.
-Katie guarda quello, è un Tandem! Una bicicletta doppia!- Disse indicandomi quell'oggetto che le dava tanta eccitazione
-Potremmo andare in bici insieme! Non ti sembra fantastico Katie?- Continuò lei.
-Si Sadie!- Le risposi io, adesso felice, quasi la sua eccitazione fosse contagiosa.
-Iiiih!- Facemmo all'unisono.
Continuammo ad osservarla per altri due lunghissimi minuti fino a quando Sadie si incupì di botto.
-Che c'è Sadie?- Le chiesi, cos'è che poteva far intristire così facilmente la persona più ottimista della terra?
-Costa troppo...- Mi rispose indicando il cartello.
Aveva ragione, ne io ne lei avevamo duecento dollari. Corremmo a casa.
 Più di ogni altra cosa volevamo realizzare un sogno, era così, il Tandem era diventato il nostro sogno.
Quando mia madre mi disse che non era disposta a sborsare tale somma avrei voluto sprofondare in un'abisso.
Mi chiusi in camera mia lasciando Sadie fuori, rimasi sola per sei ore, in silenzio, fissando il vuoto.
Tutto per colpa di una stupida bici, nulla più.

Quella fu la mia prima,grande,delusione.



Storia revisionata il 12 Ottobre 2012 alle 16,46. Si pregano gli utenti di segnalare eventuali errori di grammatica.
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