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Autore: dalialio    02/10/2011    6 recensioni
Cosa sono gli uomini in confronto a delle rocce e delle montagne?
Lizzy riflette su un aneddoto particolare.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Elizabeth Bennet, Fitzwilliam Darcy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rocks And Men

Rocks And Young Men




What are young men to rocks and mountains?



Quelle parole si ripetevano ancora e ancora nella sua mente; Lizzy le ricordava come se le avesse pronunciate solo il giorno prima. In realtà era passato molto tempo.
    Quel giorno di parecchi mesi prima, quando gli zii Gardiner erano venuti a Longbourn per una visita, la zia aveva gentilmente invitato Lizzy ad accompagnare lei e il marito in un viaggetto che si proponevano di fare quell’estate ai Laghi.
    La nipote non avrebbe potuto essere più felice: quel progetto era giunto inaspettato e piacevole e lei aveva accettato di buon grado, qualunque fosse stata la meta. Così Lizzie aveva colto l’opportunità di allontanarsi per un po’ dalla sua chiassosa famiglia per poter trascorrere qualche piacevole e tranquilla settimana con i suoi zii. Con loro, infatti, avrebbe potuto intavolare dei discorsi più interessanti e maturi rispetto a quelli incentrati sull’ultima moda dei vestiti a manica corta e della mussolina indiana che le sue sorelle tenevano costantemente.
      La risposta di Lizzy all’invito della zia era stata calorosa ed emozionata.
   “Cara, cara zia!”, aveva esclamato con impeto, “che delizia che felicità!”. Poi le aveva espresso la sua gratitudine per mezzo di espressioni affettuose e festose.
      Ma le parole che, in quel momento, continuavano a rimbombarle nella mente erano altre.
      Che cosa sono gli uomini in confronto a delle rocce e delle montagne?
    Quella volta, mentre accettava la proposta della zia Gardiner, Lizzy non aveva pensato ad altro che al piacere che lo stare all’aria aperta circondata da prati e boschi avrebbe potuto darle, confrontato con i balli e gli incontri di società cui partecipava.
     Quegli eventi mondani erano pieni di limiti e costrizioni cui bisognava sottostare. In mezzo alle rocce e alle montagne, agli alberi e all’erba, quegli obblighi sarebbero svaniti e tutti problemi che aveva avuto con vari signori sarebbero stati solo un ricordo.
      Ma non aveva tenuto conto di Darcy.
      La visita a Pemberley di quella volta e l’incontro con il gentiluomo avevano scosso Lizzy in un modo che era stato per lei incomprensibile. Si era chiesta più volte perché la gentilezza che l’uomo le aveva riservato – nonostante gli avvenimenti avuti luogo nel Kent, come il rifiuto della ragazza alla sua proposta di matrimonio – le facesse piacere. Era paradossale: a lei Darcy non interessava per nulla.
    Quello era ciò che aveva creduto in quel momento, ma non corrispondeva alla realtà. Aveva impiegato forse troppo tempo, ma alla fine l’aveva capito.
    Lei non gli era indifferente. Anzi, si era innamorata.
    Ora, mentre camminava accanto a Darcy negli incantevoli boschi di Pemberley, sentendo il suo braccio che la stringeva a lui, Lizzy non poteva fare a meno di tornare con la mente a quel giorno. Aveva davvero pensato che la natura fosse meglio degli uomini e lo credeva tutt’ora.
   Ma, in quel momento, li possedeva entrambi: un uomo e la natura. Non era forse meglio così? Le venne da ridere.
    Darcy se ne accorse. “Come mai sorridi?”, le chiese dolcemente. “Ti sei ricordata di qualche aneddoto divertente?”.
    “Diciamo di sì”, rispose lei. “Ma non te lo racconterò, perché non sarebbe divertente per te”.
  “Dammi almeno un indizio”, si lamentò Darcy, volendo scoprire assolutamente cosa passasse per la mente della moglie.
    “Ti amo”, disse lei.
    Darcy si aprì in un sorriso, uno di quelli che Lizzy gli aveva visto fare soltanto in altre due occasioni, quando si era dichiarato e il giorno del loro matrimonio: era il sorriso di un innamorato.
    La guardò con una strana luce negli occhi. “Ti amo anch’io”, rispose. Poi la baciò.
    Un uomo, la natura. Lizzy aveva tutto ciò che desiderava.







*Note dell'autrice*

Questa è la prima storia che scrivo sul fandom di Orgoglio e Pregiudizio (che è decisamente il mio libro preferito) quindi abbiate pietà di me! :)
Faccio chiarezza: la frase "Che cosa sono gli uomini in confronto a delle rocce e delle montagne?" viene detta da Lizzy nel capitolo 27 nella situazione descritta nella storia (cioè proprio quando la zia la invita a fare un viaggio). 
Vi chiederei di lasciare una piccola recensione, per farmi sapere se il mio tentativo in questo fandom è andato a buon fine! :)
Ringrazio tutti quelli che si sono avventurati nella lettura di questa storia :)  :)
Chiara
   
 
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