Tengo la testa fra le mani,
sguardo fisso, chiudo gli occhi.
Pensar di non averti,
pensar che non sei qui.
Grido, in silenzio;
sbatto piano i pugni sul cuscino,
senza aver pił la forza
per piangere.
Io ti desidero, io voglio te,
io voglio te.
Fremo, mentre ti sogno,
tendi le mani verso di me,
poi nulla.
Ancora son sveglia,
e non riesco a dormire, o
ancora sto sognando e
non riesco a sentirti?
Chiudo gli occhi di nuovo,
non piango, ma ho paura
che qualcuno possa accorgersi
che non dormo pił.