Mi baciò e mi porto con lui. Mi porto dentro una stanza abbandonata del castello. Gli dissi: "Ho paura". Mi rispose: "Se non lo vuoi fare neanche questa volta giuro che impazzisco." Avevo il cuore che mi batteva a mille. Gli risposi: "Ti devo dire una cosa, non lo mai fatto prima" Non disse nulla. "Ecco lo sapevo adesso tu" Non fini di dire questa frase che mi baciò. Mi disse: "Lo faresti con me?" Felice gli risposi :"Si" Poi aggiunse:" E' la cosa più bella che mi potessi dire". Non sapendo quello che dire gli dissi:"Davvero?" E lui mi annui. Iniziammo con un semplice bacio e poi arrivammo ad essere nudi nello stesso letto. I nostri cuori che battevano nello stesso tempo. Poi disse:"Ho paura di dirti qualcosa di sbagliato. Ti amo". Sorrisi e dissi:" Ridimmelo" Mi rispose:"Ti amo. Gli dissi:" Non smettere mai dirlo". Fece un bellissimo sorriso e disse:"Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo." Soridemmo tutti e due. Poi guardandolo dritto negli occhi aggiunsi:" Non sono stata mai cosi felice in tutta la mia vita" Mi guardo e mi rispose:" Anch'io" Mi baciò e ricominciammo a farlo. Passo un mese da quella bellissima giornata. Diventavano dipendenti da l'uno e dall'altra. Lui per me era fondamentale come l'acqua per i fiori. Erano diversi giorni che accusavo di mal di pancia. L'ansia saliva giorno dopo giorno. Non ne avevo ancora parlato con Justin. Quella stessa sera quando accusavo di mal di pancia Justin mi fece una sorpresa e veni a casa. Suonò alla porta e mi disse: " Tieni questi sono per te!". Erano delle bellissime rose rosse, con un biglietto con scritto: Ti amo. Feci un enorme sorriso e lo baciai. Dovevo parlare di questa cosa con Justin e quella era la serata più adatta. Presi coraggio e gli dissi: "Ti devo parlare. Ho un ritardo di 15 giorni". Rimase un attimo senza respisare. Avevo capito che non gli sarebbe piaciuta l'idea. Lo guardi e scoppiai in lacrime. Si alzò dal mio letto e mi asciugò le lacrime disse: "Ehy, non piangere ci sono io qui con te. Non ti lascierò mai te lo prometto. Non è colpa tua, e nemmeno colpa mia. Se sei incinta non è un errore anzi è una cosa bellissima che nasce dal frutto di due ragazzi innamorati. Domani andremo a fare il test insieme. Lo guardi singhiozzando e gli dissi:"Davvero?" Sorrise e disse:"Si". Mi asciugò l'ultima lacrima e mi bacio. Decise di rimanere con me tutta la sera. Ne ero molto contenta. Ci svegliammo e andammo a fare il test. Stavamo mano nella mano. Eravamo quasi entrati nel negozio dove vendevono il test, ed a un certo punto mi bloccai. Justin mi fece: "Hey ci sono io qui con te". Sorrisi ed entrammo. Comprai il test, e corsi al bagno a provarlo. Lo feci e usci fuori da Justin. Aspettamo 15 minuti prima di sapere la risposta. Comparve una scritta sul test. C'era scritto: POSITIVO. -M