#01 - UN NUOVO INIZIO PER SUE SYLVESTER.

Irruppe nella stanza del preside sbattendo più fortemente possibile.
« Preside Figgins, Sue non può fare questo! ».
« Ciao, ricci unticci ». La donnona bionda era seduta alla postazione del direttore della scuola.
« Dov'è Figgins?! ».
« Oh, William, il preside ha deciso finalmente di prendersi una bella vacanza a tempo indeterminato con quella vacca di sua moglie e ha lasciato saggiamente alla sottoscritta il posto di preside. Non è fantastico? ».
« Sue, che vera fine ha fatto il preside Figgins? ».
Conosceva fin troppo bene la coach delle cheerleader per potersi fidare di quella banale versione dei fatti.
« Te l'ho già spiegato, William ».
In realtà Sue Sylvester non si era certo arresa nel suo intento di distruggere il Glee Club di quel mento a culetto di Schuester, e per questo aveva capito che per eliminare del tutto le Nuove Direzioni l'unica soluzione era quella di prendere il totale comando della scuola.
« Sue, questa volta non mi farò di certo ingannare. Il Glee Club fa ormai parte integrante di questa scuola, non possiamo abolirlo. Hai idea di quanto siano diminuite le persone sbronze nell'istituto dopo le spettacolo dedicato a Ke-dollaro-ha?! ».
Sue osservava il preside con aria di disgusto e sfida.
« Caro Figgins, la gente avrà pur smesso di bere, ma gli studenti continuano a fare sesso nei bagni della scuola, per esempio. Cos'è, ora il Glee Club si trasmetterà l'HIV e lo annuncerà cantando allegramente davanti a tutta la scuola?! Ma per favore, non sarà di certo questo stupido "gruppo artistico" a far cambiare la mentalità di quelle galline  dalle teste vuote del McKinley », disse tutto d'un fiato. 
« Sue, ho detto di no. Basta » e cominciò a rovistare qualche cartaccia sulla scrivania.
« Preside, non vorrà certo che sua moglie venga a sapere di quando ha cercato di fare colpo su di me, quella volta, sotto la scalinata del cortile. Ricordo ancora la lunghezza esatta e l'odore che emanavano i suoi scuri e ispidi peli ascellari, mentre alzava il braccio cercando di sedurmi » e dalla bocca di Sue uscì un gemito di disgusto. Il preside Figgins aveva un'espressione a metà tra lo spavento e il paralizzato.
« Non hai prove, Sue » mugolò balbettando.
« Ne è proprio sicuro?! ». Becky spuntò fuori all'improvviso nell'aula del preside, e premendo il tasto "play" fece partire un video piuttosto disgustoso. Santana si era occupata delle riprese.
« Dunque dunque dunque, abbiamo cambiato la nostra opinione? ». Un sorriso beffardo che profumava di vittoria stava nascendo sulle labbra della Sylvester. Figgins esitò un'istante.
« No, Sue. A costo di essere umiliato davanti a tutta la scuola, la risposta è no: non aboliremo il Glee Club ». Il sopracciglio della donna si inarcò talmente tanto che Figgins ebbe un piccolo tremolio. 
« Becky?! », sussurrò.
« Si, coach. Subito coach ».
E fu così che il preside Figgins fu legato e segregato nella polverosa cantina della Sylvester. Non voleva lasciarle il posto di direttrice della scuola?! Aveva pensato a guadagnarselo da sola.
« E ora, Schu, se non ti dispiace, avrei da lavorare. Da quel che ho capito, dovrai dare una brutta notizia ai tuoi idioti galletti canterini ».
« Non è finita qui, Sue, non è finita qui ». E uscì sonoramente così com'era entrato. Oh, si che era finita. Era finita eccome. Poteva dare il via alla Nuova Era Sue Sylvester.


notes: salve nuovi lettori :D siamo la bea e la vich che vi parlano dalla postazione di controllo u.u questa fic è scritta a quattro mani e le vicende della storia sono puramente casuali, poiché nessuna delle due sa cosa combinerà l'altra nel proprio capitolo! speriamo che questa lettura sia di vostro gradimento (: lasciate qualche commento, un bacio :3 - bea.