PRIME EMOZIONI
 
-Ashley…
-Mmmm…?
-Un bellissimo ragazzo è nel nostro salotto e dice che siete amici e che ti sta aspettando per andare a scuola…
-Oddio! Ma che ore sono?
Apro gli occhi e guardo mia madre con uno sguardo assonnato, sono completamente spaesata… Che ore sono? Cosa ci fa Chansung nel mio salotto? E perché mia mamma è qui a svegliare me invece di stare lì a riempirlo di domande e a fare come il solito la curiosa?
-Sono le 7.30!
-Santi numi! Perché la sveglia non ha suonato? Alle 7.40 ho l’autobus!
-Ieri ti sei dimenticata di metterla! Ti conviene sbrigarti così non perdi l’autobus e non fai aspettare quel bel giovanotto!
E se ne va con un’aria sognatrice disegnata in volto… Fa molta paura… Sta architettando qualcosa!
-Cazzoooo!!!
E urlando mi metto a correre verso la stanza armadio, prendo la divisa, me la metto alla velocità della luce e saetto verso il bagno… Mi metto un po’ di matita, un po’ di mascara, un filo di rossetto e mi pettino alla svelta. Prendo cellulare, mp3 e borsa ed ecco qua! Sono pronta! Corro in salotto…
-Eccomi! Scusa il ritardo Chansung! Adesso però dobbiamo correre!
Lo prendo per il braccio e lo trascino verso la porta. Lui fa degli inchini di saluto ai miei alla svelta e dopo si lascia trascinare fino alla fermata…
-Ehilà! Ben svegliata piccola addormentata nel bosco!
-Ah ah! Spiritoso!
Gli faccio la linguaccia.
-E’ che ieri non riuscivo a dormire e quando finalmente ce l’ho fatta mi sono dimenticata di mettere la sveglia! Porca zozzona!
-Sei sempre la solita stupida!
E così dicendo risponde alla mia linguaccia con un’altra.
-Se se! Comunque anche tu ieri sei tornato a casa tardi eh?! Dove sei stato di bello?
-Come fai a saperlo?
-Ti ho detto che non riuscivo a dormire quindi ho sentito la porta dell’appartamento affianco aprirsi e chiudersi, dei passi e poi basta…
A sentire queste parole vedo il suo volto, che prima era diventato teso, rilassarsi e sorridere… Ho evitato di dirgli tutto quello che ho sentito perché non volevo che diventasse silenzioso, temevo che mi rispondesse con il solito tono restio e distaccato con il quale mi risponde quando gli faccio delle domande a cui lui non vuole o, come dice sempre, non può rispondere… E poi spifferandogli tutto lui avrebbe potuto fare in modo di non farsi più sentire ne lui ne gli altri tipi e così io avrei perso la mia occasione  per saperne di più! Meglio così… Ho fatto come avevo deciso ieri sera e questa è di sicuro la scelta giusta!
E mentre la mia mente vaga su e giù tra un pensiero e l’altro non mi accorgo che lui si è avvicinato e che il suo braccio e la sua mano si stanno avvicinando alla mia bocca… E in un secondo la mia mente si sveglia e subito dopo mi abbandona di nuovo andando completamente in black out… Si avvicina sempre di più e poi improvvisamente con il pollice tocca un lato della bocca e poi timidamente si allontana. Alzo lo sguardo interdetta e lui è davanti a me con il suo splendido sorriso… Ma perché il mio cuore sta battendo così velocemente?
-Avevi del rossetto sbavato…
-….
-Ashley… Tutto ok?
-Eh? Si si! Tutto ok! Oh guarda è arrivato l’autobus!
-Si… Andiamo sui posti in fondo?
-Per me è uguale…
-Allora andiamo su quelli in fondo!
Ci avviamo verso gli ultimi posti e ci sediamo uno affianco all’altra… Ma perché mi sento così strana?!
-I  tuoi ieri ti hanno detto qualcosa? Come mai non riuscivi a dormire?
Nessuna risposta. Perché non riesco a rispondere? Perché cazzo faccio così?! Svegliati Ashley sta parlando con te!
-Ashley? Hai ancora sonno vero? Hai quest’aria assente…
-Si… Sono ancora molto stanca… Ma non importa! Comunque i miei non mi hanno detto niente di significativo e non riuscivo a dormire perché avevo troppi pensieri per la testa… A proposito sei libero dopo scuola?
-Mmmm…. Cosa intendi con libero?
-Vedi mia sorella mi ha chiesto di andarla a prendere con i miei amici quando volevamo e volevo togliermi il peso il prima possibile… Puoi venire?
-Penso di si… Massi! Vengo!
-Mitico! Adesso dobbiamo chiedere solo a Junho e a Hyuna a cui di sicuro andrà bene visto che non hanno mai niente da fare…
-Effettivamente!
E parlando del più e del meno arriviamo a scuola ridendo e scherzando… Quello che sentivo prima? Sembra molto lontano… Di sicuro non è niente di importante…
Entriamo in classe, salutiamo tutti e ci avviamo verso Junho e Hyuna.
-Ciao ragazzi!
-Ciao Junho! Ciao Hyuna! Dovrei chiedervi un favore…
-Dicci tutto tesoro!
-Mia sorella…
E le parole che vennero dopo non furono sentite a causa di un’urletto lanciato da Junho che a sentir parlare di mia sorella si terrorizza… E come dargli torto poveretto l’ultima volta è stato maltrattato…
-Stavo dicendo che mia sorella mi ha chiesto se posso andarla a prendere a scuola con voi!
-TUA SORELLA COSA?!
-Su su Junho non esagerare… Io posso venire senza problemi!
-Non esagerare?! Non so se ti ricordi ma la prima e l’ultima volta che ho visto suo sorella sono stato trascinato qua e là come un peluche e ci ho pure rimesso una delle mie più belle e preferite camicie!  Al solo ricordo mi salgono le lacrime!
-Quella volta mia sorella ha esagerato per questo ti chiedo scusa… Comunque fallo per me! Se non ci vado non la smetterà più di tormentarmi! E poi ho fatto un patto con lei e sono riuscita a farmi dare il 70% dei sui risparmi che dividerò con voi se mi aiutate!
-Soldi? Ok affare fatto!
-Certo che sei proprio facile da convincere eh! A saperlo prima ti avrei pagato per farti fare una cosa talmente imbarazzante così da poter riscattare la mia vendetta per il primo giorno di scuola!
-Oddio non esagerare adesso Hyuna… Anche se devo dire che dipende da quanto mi avresti dato!
-Tornando a noi ragazzi vi va bene oggi finita la scuola? Mia sorella finisce alle tre e mentre aspettiamo possiamo andare a fare un giro in centro! Cosa ne pensate?
-Splendida idea!
-Dovevo giusto comprare delle cose!
-Io devo essere a casa per le quattro perché dopo ho un impegno molto importante…
-Non ti preoccupare Chansung! Saremo a casa per le quattro di sicuro anche perché con mia sorella non andrei da nessuna parte se non a casa!
Scoppiamo tutti a ridere fino a quando, poco dopo, entra il prof e ci andiamo a sedere ai nostri posti. A proposito di posti io ormai non sono più vicino a Chansung ma adesso sono vicino ad una ragazza molto spensierata e simpatica! Si chiama Min e siamo molto amiche.
-Ok ragazzi potete sedervi
Tutti si inchinano e si siedono.
-Ehi Ashley! Com’è andata ieri?
-Ehi Min! Tutto bene e a te?
-Una palla… Ho dovuto lavorare al pub fino alle tre e adesso sto morendo di sonno!
-Oddio povera te! Ma tu lavori in un pub?
-Yes! E’ uno dei lavori che devo fare per pagarmi l’affitto visto che i miei sono degli irresponsabili senza soldi e pieni di debiti…
-Scusa non lo sapevo…
-Non ti preoccupare! Non mi crea alcun problema ammettere quello che sono i miei genitori e se le persone che mi stanno intorno mi stanno a distanza per questo non sanno cosa si perdono! E poi dopo questa scuola voglio diventare una ballerina professionista quindi guadagnare quel che mi serve senza fare cinque lavori!
-Faccio il tifo per te!
-Mi hanno detto che sei molto brava a ballare anche te! Ti ho visto alle lezioni di danza moderna… Sei una bomba!
-Esagerata! Sei tu che hai chiaro quello che vuoi fare mentre io no!
-Se hai scelto questa scuola ce l’hai un obiettivo solo che non sai ancora qual è! Ti piace ballare no?
-Certo! Io amo ballare!
-Visto questo è quello che ti ha spinto a scegliere questa scuola e adesso devi solo aspettare che ti si schiariscano le idee!
-Se lo dici tu…
Suona la campanella, segno di fine lezione. Le altre lezioni si sono svolte nella norma… Questa è stata la mia giornata scolastica: matematica, canto, ballo, recitazione, ricreazione, supplenza ed educazione fisica… E’ stata piuttosto semplice! E adesso tutti in centro!