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Autore: xjustaghost    04/10/2011    2 recensioni
Dal capitolo 3.
"Ciao,come ti chiami?". Sbarro gli occhi e lui si mette a ridere mentre io cerco di farfugliare qualcosa di incomprensibile presa dal panico. Le gambe non mi reggono più e credo di crollare a terra.
"Beh,allora sul tuo album scriverò: Alla mia fan senza nome!"
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
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This is who I really am.


Salve! Come vedete sono tornata alla carica (?) con una nuova FF. Spero vi piaccia e gradirei che lasciaste un segno del vostro passaggio,ci tengo a sapere cosa ne pensate. Anche se non volete recensire proprio OGNI capitolo,però fatevi sentire talvolta! Detto questo,buona lettura!
-Emme.
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Apro gli occhi di scatto e mi volto per guardare la sveglia sul comodino. 05.30,come sempre.
Da quanto tempo è che non riesco a dormire una notte senza interruzioni?
Secoli forse,non ricordo nemmeno più quando passavo l'intera notte a sognare.Oh si,forse lo so:da quando quel fottuto camion ha deciso di travolgerci in macchina e quando quell'essere che alcuni chiamano Dio ha deciso di farmi sopravvivere,da sola.
Si,piacere Nichole,ho 23 anni,più o meno un anno fa in un incidente stradale ho perso entrambi i genitori e sono figlia unica.
Da quel giorno in poi l'unica cosa che mi spinge ad andare avanti,o forse a torturarmi,è la musica.
La loro musica,senza la quale non potrei vivere.Si,dimenticavo:sono un Echelon e senza quei tre uomini meravigliosi molto probabilmente avrei troncato la mia vita il giorno stesso del funerale dei miei.Cosa mi ha spinto a non farlo?L'annuncio di un nuovo tour in tutti gli Stati Uniti e l'irrefrenabile voglia di vederli,per una volta ancora.
E' passato così tanto,troppo tempo da quando li vidi per la prima volta.Los Angeles,aeroporto.Si,per puro caso,una tremenda botta di culo direte voi,e avete ragione.Purtroppo non potei avvicinarmi perchè erano già pronti ad imbarcarsi ma vederli lì era stata la gioia più grande che io avessi mai avuto.
Ma torniamo al presente.
Sono ancora qui,seduta sul letto che fisso il vuoto ad occhi sbarrati,quei miei occhi azzurri come il ghiaccio dell'Antartide,così tristi e malinconici.Già,così tristi e malinconici come la mia vita.
Decido di alzarmi e di preparare un caffè,anche se sono abbastanza sveglia.Do un'occhiata alla boccetta quasi vuota di sonniferi sulla credenza,dovrei buttarli,non servono a nulla.
Guardo il cellulare con la speranza di vedere qualche messaggio o chiamata.Nulla.Beh,d'altra parte l'ho voluto io,dopo quello che mi è successo ho tagliato i ponti con tutti.Niente più amici,niente ragazzo,niente band.Si,altra cosa:avevo una cover band dei Mars ma ho mollato tutto.
Sono solo le 6 e non so che fare.Controllo il calendario:4 ottobre.Sorrido leggermente,d'altronde mancano solo 20 giorni al concerto.Sorriso ancora di più pensando a quel benedetto Golden Ticket che ho sempre sognato e che finalmente ho ottenuto,lavorando come una matta e facendo gli orari più impensabili.Finalmente li avrei rivisti.
In preda alla noia metto nello stereo This is War,alzo il volume e mi butto sotto la doccia,sperando che l'acqua possa trascinare via almeno un po' di tutti quei pensieri che mi opprimono l'anima,che mi tengono sveglia la notte,che mi impediscono di vivere.
Niente non funziona.Sono le 7 e sono già pronta per uscire e andare a lavoro.Caro supermercato,ci vediamo tra poco."Che vita squallida che ho" penso. Sola come un cane,senza amici senza niente.Solo loro ed è già qualcosa almeno.

   
 
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