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Autore: Monetine    05/10/2011    1 recensioni
Storia un po' contorta che tratta di un pupazzo di neve e la sua amica Anna.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Già. Un giorno le mie storielle saranno apprezzate da tutti. Un giorno conquisterò il cuore di qualche donzella, magari con l'aiuto pesante di alcool o droghe psichedeliche. Ma ce la farò.

 

Intanto, voglio raccontarvi una storia. Sicchè quando io sarò famoso, voi potrete fare i fighi con i vostri amici dicendo: "Cazzo, io lo conoscevo! Ci ho parlato un giorno! Te lo giuro Gianni! Veramente!! Fanculo Gianni, non ti ho mai amato." Sì, il vostro ragazzo sarà "Gianni", perché siete tutti dei gran Froci.

 

Comunque.

 

Era una fresca giornata d'estate, i fringuelli appassivano al sole, come sabbia vicino ad un comò. I pettorali di Annalisa, non potevano essere più grossi di adesso, lei si sentiva potente, coi suoi pettorali.

Anna prese la prima maglia che trovò nell'armadio, uscì veloce da casa e ci rientrò subito dopo. Aveva scordato di mettersela.

Messa la maglia, Anna corse verso ciò che lei credeva il suo sogno, era un grande pupazzo di neve, che stava lì, a fissarla da giorni... La fissava e la rifissava, senza neppure dire una parola...

-"Stronzo di un pupazzo, perché non mi parli? Che ti ho fatto di male?"- Niente.

-"Bastardo hai rovinato la mia vita! Mi guardi mentre mi lavo le ascelle! Porco! Come osi! Lo dirò alla Polizia!"- Nulla.

Dopo aver sbraitato davanti a quel pupazzo di neve, Anna si arrese, si mise in ginocchio e pianse lacrime amare...

Il pupazzo, vedendola piangere, si rattristò, iniziò a dire delle parole apparentemente senza senso logico: "DUEMILAEDODICI, FINE DEL MONDO, CATASTROFE, BIN LANDEN, ALLAH AKHBAR! WAKA WAKA EH EH!"

-"Merda!"- Disse Anna: -"Stai parlando? 2012? Fine del mondo? Oh mio dio ho capito tutto!!!"- Alché si voltò ed iniziò a correre come il vento verso la stazione radio più vicina.

 

Arrivata alla stazione radio più vicina, 93FM, entrò e con un coltello sgozzò tutti quelli che si trovavano dentro la sala registrazione, prese il microfono e disse:"HO UN ANNUNCIO DA FARVI, POPOLO! UN PUPAZZO DI NEVE STALKER MI HA PARLATO, HA DETTO DELLE COSE CHE MI HANNO FATTO RIFLETTERE, ORA VOGLIO CONDIVIDERE CON VOI QUESTE COSE!"- Poi iniziò a parlare.

 

-"Nel 2010, ci sarà la fine del mondo, una catastrofe! Bin Laden rinascerà dalle proprie ceneri, urlando allah akbar! Mentre Shakira tornerà in vetta alle classifiche con "Waka Waka eh eh!".

Drin, drin. Suonò il telefono della stazione radiofonica, Anna prese il telefono ed ascoltò. Una voce tremolante disse:-"Non è possibile, non può accadere di nuovo!!! E' stato tutto scritto! Perché?!? Perché a noi?! Che cosa abbiamo fatto per meritarci questo? Di nuovo quella canzone del cazzo? No vi prego! Preferisco morire prima del tempo, Luigi, passami il fucile!!! Passami quel cazzo di fucile!!! Addio, mondo crudele... Viva EROS RAMMAZZOT*BUUUM*"- tu tu tu... la telefonata si interruppe.

 

Alché tutti i telefoni inziarono a squillare, tutti con lo stesso messaggio, gente disperata ovunque, spari da tutte le parti, esplosioni che rimbombavano nella città. Era una catastrofe.

 

Anna, alla vista dell'ultima bomba che scoppiò in città, si preoccupò per il pupazzo di neve rivelatore, dunque corse verso la città, e vide un cumulo di neve informe, si avvicinò e codesta iniziò a parlare:- "A... Anna..."- "Chi ha parlato?"- Rispose Anna -"S-sono io, il pupazzo di neve... Mi dispiace di averti svelato il futuro, ma, siccome siamo in riva al mare, diventerò sale..."- "Checcazzo stai dicendo?" - Una canzone partì da un autoradio li vicino *Neve, che poi diventa sale, se stiamo in riva al maaareeeeeeeeeeeeeeeeeee...*

 

"Merda."- Anna riuscì a dire solo queste parole.

Dopo prese un fucile, tornò a casa.

Dopo qualche mese, la polizia entrò a casa di Anna.

Vicino ad un cumulo di ossa, c'era una maglietta bucata da uno sparo. Ed una lettera sul tavolo, il poliziotto la prese, e lesse:

-"1. LATTE

2. BISCOTTI

3. RAVIOLI (QUELLI DELL'LD)

4. SPAGHETTI N°1"

 

Fine.

  
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