Le lacrime
mi pungevano sugli occhi, ma non avrei mai permesso che uscissero,
anche se con
tutta la pittura che avevo in viso non si sarebbe visto nulla.
Istintivamente
mi guardai le mani per poi guardare tutta la folla davanti a me che
rideva a crepapelle.
Abbassai lo sguardo: mi sentivo umiliata. Volevo correre via, ma le
gambe le
sentivo molli come se non mi appartenessero. Ad un certo punto mi
accorsi che
le risate erano finite e alzai il viso. Vidi Key che saliva sul palco
insieme
anche agli altri ragazzi, per togliersi la sua giaccia e mettermela
intorno
alle spalle. Me la teneva su abbracciandomi con un braccio e
guardò in malo
modo le tre ragazze, che fecero finta
di
nulla. Guardai Key sorpresa e lui ricambiò il mio sguardo in
un modo leggermente
preoccupato. Mi portò giù dal palco, ed uscimmo
dal locale.
Key
Mentre
pensavo a che diamine ci facesse su quel palco, un secchio di vernice
le si
rovesciò addosso. Sbarrai gli occhi dalla sorpresa, ma poi
la rabbia iniziò a
ribollire in me. Camminai a passo spedito verso il palco, guardai i
suoi occhi
tristi e le misi la mia giacca sulle sue spalle tenendogliela stretta.
Mi
accorsi che le tre arpie ci guardavano sghignazzando, così
le fulminai con lo
sguardo. Guardai preoccupato Giselle e poi la portai fuori dal locale.
Giselle
Appena fuori
si mise di fronte a me e mi disse:
-Giselle,
tutto bene?- era preoccupato.
Era da tempo
che non mi succedeva una cosa del genere. Una delle cose che mi aveva
sempre
spaventata era essere umiliata davanti ad altre persone. La mia vita da
adolescente era piena di avvenimenti del genere per questo ero
diventata la
ragazza di ghiaccio, altezzosa e snob. Per questo in quel momento ero
sconvolta.
-K…Key-
dissi senza fiato.
Mi
bastò
dire questo per ritrovarmi stretta tra le sue braccia. Mi accarezzava
la
schiena e i capelli e mi dava dei leggeri baci sul capo. Iniziai a
piangere, ed
ero attraversata da leggeri singhiozzi.
-Forza,
vieni torniamo a casa- mi mise un braccio intorno alle spalle e mi
stringeva
forte.
Key
Non sapevo
bene il perché, ma era davvero sconvolta. Le chiesi se
andava tutto bene, e lei
a quello rispose sussurrando e balbettando il mio nome. La strinsi a
me: volevo
proteggerla, ma non c’ero riuscito.
Giselle
Tornati a
casa, Key mi disse:
-Vai a farti
una doccia, io ti preparo qualcosa di caldo-
-Grazie Key-
gli dissi riconoscente.
Lui mi
guardò per un ultima volta per poi rifilarsi in cucina.
Andai in camera per
prendere il cambio e poi mi feci una doccia. Quando uscii dal bagno,
trovai
tutti i ragazzi discutere in salotto.
-Ma chi
diamine può essere stato?- disse Minho.
-Sono state
quelle tre arpie! Chi altri se no?- esclamò animato Taemin.
Non
l’avevo
mai visto così, era davvero arrabbiato.
-Forse…
Ma
non possiamo incolparle, nessuno le ha viste- disse Onew
ragionevolmente.
-Anche
secondo me sono state loro… Le vedevo che
sghignazzavano… Che nervi!- Key
sbattette la mano sul tavolino accanto a sé facendomi
sussultare.
I ragazzi si
girarono verso di me:
-Gis, come
stai?- Taemin mi venne incontro preoccupato.
-Io sto
bene, il mio vestito forse un po’ meno- gli sorrisi
malinconica mostrandogli
l’abito.
-L’importante
è che tu stia bene- mi abbracciò e da sopra la
spalla di Taemin vidi le bocche
aperte dalla sorpresa dei ragazzi, e lo sguardo truce di Key.
-Grazie
Tae!- gli accarezzai una guancia.
Sentii uno
schiarirsi di voce e Key disse:
-Ragazzina
ti ho preparato del porridge, se lo vuoi è di là
in cucina-
-Ah si
grazie!- evitai di chiamarlo pivello! D’altronde era la
seconda volta che mi
aiutava ed io gli ero davvero grata.
Presi il
porridge e lo mangiai in soggiorno per poter parlare con i ragazzi.
-Giselle, tu
hai visto chi è stato?-
-No, non lo
so- mentii io. Non volevo tirarli in mezzo, me la sarei vista da sola.
-Sentite, vi
ringrazio che vi preoccupiate per me, ma non è successo
nulla di grave…. Oramai
è passato! Davvero non ci pensate più!- sorrisi
leggermente –Ora vado a dormire
che sono stanca, buonanotte ragazzi-
Mi alzai e
sentii dirgli –Sogni d’oro Giselle-
Mi misi nel
letto e mi alzai la coperta fino alla testa. D'altronde se ci pensavo
bene non
era successo nulla di che. Certo essere derisa da tutti non era una
cosa molto
bella, ma ero forte abbastanza. Però, cavolo che rabbia!
Presa da non so quale
impulso mi alzai, e mi vestii in fretta. Uscii come una furia dalla
stanza, e
mi ritrovai dieci occhi sorpresi puntati su di me.
-Giselle…
Cosa…?-
-Ho un conto
in sospeso!- dissi arrabbiata –Avrei bisogno di un passaggio.
Qualcuno mi può
accompagnare?-
-Dove devi
andare?-
-Al
dormitorio delle Girls’ Generation!- dissi sorridendo un
po’ maleficamente.
-Perché
mai?-
-E’
finito
l’interrogatorio?- chiesi acidamente –Se nessuno mi
vuole accompagnare, troverò
il modo di arrivarci da sola!-
-Ma se non
sai neanche dov’è!- disse Key trattenendo una
risata.
Mi stava
prendendo in giro?
-Pivello,
vedi di non rompere, a quest’ora di sera!- esclamai
puntandogli un dito contro.
-Ti
accompagno io, basta che la finite!- disse Onew.
-Vogliamo
venire anche noi!-
-Ma non
è
una gita scolastica!- mi lamentai.
Alla fine
non c’era verso, ci ritrovammo tutti e sei nel furgone, anche
se Minho
praticamente dormiva e Key si ritrovava lì senza voglia.
Arrivammo al
dormitorio delle Girls’ Generation ed io dissi:
-Aspettatemi
qui-
Salii le
scale, fino al piano dettomi dagli SHINee e bussai. Ad aprirmi fu
Jessica, che
sbarrò gli occhi dalla sorpresa:
-Che…che
ci
fai tu qui?-
-Niente
volevo semplicemente dire a te, a tua sorella, e a quella piccoletta di
Seohyun, che dovete solo provare a fare un’altra volta una
cosa del genere, e
ve la faccio pagare!-
-Mi stai
minacciando?-
-Non mi
permetterei mai, tesoro!-
Ci
guardavamo negli occhi, e nessuno osava distogliere lo sguardo.
-Staremo a
vedere!- disse lei sorridendo malignamente.
-Ricorda
solo una cosa: sei tu quella famosa, non io! Se il tuo nome viene
smerdato per
te sarà un bel problemino- sorrisi anche io. Guardai il suo
viso sorpreso e
così mi girai e dissi: -Buonanotte cara!-
Sentii
sbattere la porta e scesi giù alla palazzina.
-Che dovevi
fare?- mi chiesero i ragazzi.
-Nulla,
dovevo solo parlare un attimo con Jessica-
Avevano
capito che non volevo rispondere alle loro domande, così si
limitarono ad
annuire e frenarono così la loro curiosità.
-Tae, forza
sbrigati, che tra poco iniziano le prove e siamo in ritardo-
La sera dopo
io e Taemin ci stavamo preparando per andare alle prove del mio
spettacolo.
-Eccomi sono
quasi pronto! Ok possiamo andare-
Andammo in
soggiorno e i ragazzi ci fecero la solita domanda:
-Dove
andate?-
-In giro-
oramai questa era la scusa che usavamo sempre. Tanto oramai avevano
capito che
nascondevamo qualcosa, ma non facevano domande, sperando che glielo
dicessimo
noi.
-Ok, non
fate tardi come sempre!-
Key
Ok basta!
Non ne potevo più di quelle uscite serali di quei due! Ma
dove se ne andavano?
E poi tornavano sempre ad orari improponibili! Incredibile davvero!
-Io scendo-
dissi all’improvviso.
-Ehy dove
vai?- mi chiese Onew.
-Hyung, vado
a prendere un po’ d’aria, non so per che ora
torno!-
-Sta
attento!-
Uscii in
tempo per vedere Taemin e Giselle girare l’angolo. Li seguii
per tutto il tempo.
Ma aspetta… questa è la
strada che facciamo ogni mattina per andare a lavoro.
Perché…? Arrivammo alla
SM Entertainment ed entrarono nell’edificio. Sempre
più sorpreso, li seguii.
Entrarono ognuno in uno spogliatoio: prima uscii Taemin ed
entrò in una sala e
poco dopo uscì anche Giselle. Aveva un pantalone a tre
quarti di una tuta sotto
la quale si intravedevano delle calze rosa; ai piedi aveva dei grossi
calzini
blu scuri* e sopra aveva una felpa a cerniera a giro maniche. Ma la
cosa più
strana erano i capelli, perfettamente tirati indietro in uno chignon.
Che
cavolo doveva fare? Quando entrò nella sala io mi nascosi
dietro la porta in
modo tale che potessi vedere bene tutto. Tutti la salutarono e vidi
anche
Taemin seduto lì dentro anche lui in tuta. Giselle poi fece
un gesto che mi
sorprese: si tolse i pantaloni e la felpa, mostrando un body nero a
bretelline.
Sentii le guancie infiammarsi, ma non ci feci caso, anche
perché fui ancora più
sorpreso quanto si tolse i calzettoni: aveva delle scarpette da punta.
Dopo
poco la musica partì e lei iniziò a ballare: si
muoveva graziosamente e
abilmente sulle punte, e sorrideva. Sorrideva come non
l’avevo mai vista; come
se quello che stesse facendo era l’unica cosa che le bastava
per sopravvivere.
Quanto avrei voluto che quel sorriso fosse stato tutto per me, o almeno
che ci
fosse stato grazie a me. Guardavo affascinato quella figura sinuosa che
danzava
meravigliosamente lasciando chiunque la stesse guardando a bocca
aperta. Ma
aspetta! Che ci faceva lì dentro? Perché provava
alla SM perlopiù in tarda
sera? Lo faceva di nascosto! Ecco perché! E quel piccolo
Taemin si era lasciato
abbindolare…! Appena finita la musica, entrai nella sala ed
applaudii,
sarcasticamente davanti ad una Giselle che mi guardava sorpresa.
Giselle
La
variazione era finita. Tutti applaudivano, ma poi sentii dei battiti
più vicini
e più lenti, quasi come se fossero una… presa in
giro, si proprio una presa in
giro! Mi girai e vidi Key che mi guardava severo, con un leggero
sorrisetto
stampato in faccia.
-E
così tu
provi qui dentro, di nascosto da tutti eh?-
-Hyung, non
dire stupidate- intervenne Taemin.
-Tu è
meglio
che non parli, c’entri anche tu in fondo-
-Key cosa
vuoi?- dissi incrociando le braccia al petto.
-Credi di
poter provare qui quanto ti pare?-
-Non sai
niente- esclamai arrabbiata.
-Ci stai
usando solo perché ti servono le sale! E soprattutto stai
usando Taemin! L’avrai
sedotto per farti aiutare!- disse quasi urlando.
Le lacrime
volevano uscire, ma prima mi avvicinai a Key e gli mollai uno schiaffo
in
faccia. Lui si mise una mano sulla guancia per poi guardarmi sorpreso.
Io
aggiunsi: -Non sei nessuno per dire queste cose…- una
lacrima mi uscii, e poi
corsi via.
*calzini
molto doppi (di lana) che usano le ballerine per riscaldare i piedi e
di solito
si mettono sopra le punte.
Angolo autrice: Annyeeeooong :3 Eccomi con un altro capitolo :D Spero vi piaccia J Vorrei ringraziare Kiki Bling, Federica_25, karlek_ e katy95 per le loro recensioni :D E vorrei anche ringraziare tutti i lettori :3
Un bacio e alla prossima ^-^