Untill You Are With Me
-È dura vero?-
Aerith e Zack erano seduti su una delle panchine della chiesa.
A quella domanda Zack si era girato con aria interrogativa.
-Che cosa?-
Aerith aveva smesso di guardare davanti a se, e si era rivolta con un'espressione seria verso Zack.
-La vita intendo-
Lui rimase colpito da quella frase. Non era abituato a sentirla parlare così.
-Beh, si, in un certo senso, almeno credo...-
Aerith aveva accennato un sorriso.
La sua vita era cambiata da quando era apparso Zack, e ormai lei era sempre in pensiero per lui, aveva paura che gli succedesse qualcosa, e dopo la morte di Angeal, aveva una sensazione di ansia che non la lasciava mai. Almeno quando non era con Zack. In effetti per lei la vita era più difficile così, ma non le dispiaceva affatto preoccuparsi per qualcuno. O meglio per lui.
-Scusa, forse non avrei dovuto dirlo, è che in questi giorni sono un po' malinconica, tutto qua.-
-Ma no, non ti preoccupare.-
Zack prese la mano di Aerith, e chiuse gli occhi.
-Va tutto bene.-
Lei rimase sorpresa da quel gesto, come di solidarietà, come se in quel momento le sue preoccupazioni diventassero anche quelle di Zack.
Un peso è sempre più leggero se si porta in due.
Aerith sorrise amorevolmente e chiuse gli occhi.
Pian piano appoggio la sua fronte contro quella di Zack.
-Ti amo-
Aprirono gli occhi e si sorrisero.
Nessuno dei due seppe mai che ne momento in cui avevano sorriso, avevano pensato anche la stessa cosa.
-Finché ci sei tu con me, forse la vita non è poi così dura-