Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: KlaineLover    11/10/2011    7 recensioni
Abbandonò la tazza di caffè bollente sbattendola sul tavolo e corse alla porta d’ingresso, spalancandola di botto. Si trovò davanti il solito sorriso radioso dell’uomo che aveva sposato.
“In un momento di confusione interiore” aggiunse mentalmente Kurt.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Riesco sempre a distrarti




Kurt sedeva irrequieto su una delle due sedie della cucina e fissava insistentemente l’orologio appeso al muro che, ormai, segnava l’una di notte passata.
Dopo qualche minuto, durante i quali nella mente del ragazzo passarono le immagini più catastrofiche e distruttive di incidenti d’auto e bombardamenti aerei, il rumore di un’auto che veniva parcheggiata nel vialetto lo fece riscuotere.
Abbandonò la tazza di caffè bollente sbattendola sul tavolo e corse alla porta d’ingresso, spalancandola di botto. Si trovò davanti il solito sorriso radioso dell’uomo che aveva sposato.
“In un momento di confusione interiore” aggiunse mentalmente Kurt.
«Ciao amore! Mi hai aspettato in piedi? Non era necessario!» esordì il moro, stampandogli un bacio sulle labbra, senza che il suo sorriso vacillasse nemmeno per un secondo.
«Tu…» cominciò l’altro, sbattendo con forza la porta d’ingresso. «Che cazzo di fine hai fatto?! Ti ho chiamato per tutta la sera!»
Blaine si limitò a scrollare le spalle, impotente, continua a sorridere imperterrito.
«Mi si è scaricato il cellulare a metà serata, scusa»
Kurt si portò le mani alla testa, reprimendo un urlo di frustrazione.
«I tuoi amici non avevano un fottuto telefono da prestarti? Un computer? Un fax? Un maledetto piccione viaggiatore?!»
In quel momento Blaine sembrò comprendere la situazione e rivolse a suo marito un’occhiata intenerita, prendendolo per le spalle.
«Ti sei preoccupato?»
«Non mi sono preoccupato, idiota! Mi sono incazzato a morte!» urlò l’altro, lanciandogli un’occhiata infuocata, che lo fece istantaneamente allontanare.
«Ehi, ehi, mi sono scusato!» ripeté il moro, tenendosi a distanza di sicurezza. «Mi sono distratto…»
«Ti sei… oh Cristo… ti sei distratto? Buon per te, perché io non mi sono distratto proprio per niente!»
«Intendevo dire che non mi sono accorto dell’ora… dai, non fare così…» provò ancora Blaine, cercando di avvicinarsi.
«Stammi lontano. Blaine, stammi lontano!» concluse Kurt con un ultimo sospiro rassegnato, voltandosi per raggiungere la camera da letto.
«Per favore! E dai Kurt! Kurt!» esclamò l’altro, andandogli dietro. «Scusami!»
«Dove stai cercando di andare, precisamente?» chiese crudelmente il biondo, piantandosi le mani sui fianchi, davanti alla porta.
«Io… pensavo… cioè, potrei…»
«Pensavi male» commentò Kurt, entrando in camera e chiudendosi la porta alle spalle. «Abbiamo un divano comodissimo in questa casa, le coperte alla tua destra e il senso di colpa alla tua sinistra, grazie per l’attenzione. Sempre che tu non ti sia distratto mentre ti parlavo»
 
 
Kurt dormiva già da un paio d’ore, quando qualcuno pensò bene di disturbarlo, bussando insistentemente alla porta.
«Non ti apro, tanto» biascicò il ragazzo, sotterrando la testa sotto al cuscino.
«Ti prego, non riesco a dormire senza di te»
Kurt represse un sospiro intenerito con quello che avrebbe voluto essere uno sbuffo spazientito.
«E’ aperta, genio del male» mormorò, ridacchiando, la voce attutita dal cuscino.
Kurt sentì distintamente il cigolio della porta che si apriva e il rumore delle coperte che frusciavano, mentre Blaine ci si rannicchiava sotto.
Rimasero qualche secondo in silenzio, Kurt non aveva intenzione di cedere e di parlare per primo, quindi aspetto che l’altro dicesse qualcosa. Non si fece attendere poi tanto.
«Ti amo» sussurrò Blaine al suo orecchio, abbracciandolo da dietro.
«Mmh» mugugnò l’altro in risposta, facendo ridere il moro.
«E’ questa la tua risposta definitiva?» chiese, facendogli il solletico sul collo con il suo respiro caldo.
«Eh, cosa? Scusa, ero distratto!» borbottò Kurt, senza muoversi di un centimetro.
«Smettila di torturarmi»
«E tu smettila di respirarmi addosso, mi disturbi»
Blaine rise di nuovo contro il collo di suo marito, facendolo rabbrividire.
«Sul serio, smettila» ripetè il biondo, trattenendo un gemito.
«Perché?» chiese l’altro, fingendosi sorpreso.
«Sei una dannata tortura» mormorò Kurt, senza avere il coraggio di allontanarsi.
«Senti chi parla, mister “abbiamo un divano fatto apposta per i ritardatari”»
Kurt ridacchiò piano e radunò tutta la forza di volontà rimastagli per girarsi verso Blaine. Non riusciva a cogliere il nocciola dei suoi occhi, ma li vedeva chiaramente brillare di divertimento.
«Pace fatta?» chiese il moro, scostando dai grandi occhi azzurri di Kurt una ciocca di capelli.
«Non lo so» provò a contestare il biondo, alzando gli occhi al cielo, sostenuto.
«Cosa posso fare per farmi perdonare?» chiese Blaine, accarezzando languidamente la schiena di suo marito.
«Qualcosa ci sarebbe…» sussurrò con voce roca Kurt, tirando l’altro a sé. «Vediamo se riuscirai a distrarmi dal proposito di cacciarti di casa a calci…»
Blaine interruppe lo sproloquio del biondo fiondandosi sulle sue labbra, trascinandolo in un bacio appassionato. Mormorò qualcosa nella sua bocca e Kurt si staccò da lui, senza fiato.
«Che hai detto?»
«Riesco sempre a distrarti»
 
 
 
 
 

Angolo di Chiara :)
Ditemelo che faccio schifo con i finali. E con i titoli. Ma soprattutto con i finali.
Non odiatemi, ma proprio non sono riuscita ad andare in fondo a questa… cosa. Ho pensato che chiuderla qui sarebbe stato più dignitoso per me e meno imbarazzante per tutti, dato che le scene di sesso non sono il mio forte, ma, conoscendomi, prima o poi farò un tentativo anche con quelle.
Passando a cose serie, questa storia mi girava in testa da qualche giorno e scriverla è stata una vera e propria liberazione… mi sento abbastanza soddisfatta (strano per me), quindi spero che la apprezzerete o che almeno mi facciate sapere che ne pensate, le critiche sono sempre utili! :)
Grazie anche solo per averla letta, mi fate davvero felice!
Un bacio,
C.
 
 
 
 
 
 
 
 
  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: KlaineLover