Why does my heart feel so bad?
<< Perchè il mio cuore si sente così? >>
<< Non avevo mai sentito il cuore
battermi così all’impazzata … pensavo sarei morto anche
io >> Ero questo il pensiero continuo di Lelouch l’attimo dopo che aveva
salvato Shirley prima che si buttasse dal terrazzo.
La ragazza dai capelli rossi era strana,
per tutto il pomeriggio aveva continuato a fissare Lelouch in modo strano, come
se lo stesse scrutando e quando lui si voltava a guardarla, lei subito
distoglieva lo sguardo.
Erano insieme a Suzaku quel
giorno, Shirley li aveva chiamati entrambi, non si sapeva per quale motivo ma
nei suoi occhi c’erano un’ombra di paura e terrore quando li guardava…sospettava forse della loro doppia identità?
Ma prima che Lelouch potesse farle qualche
domanda, lei si girò verso di lui impaurita…terrorizzata.
Lelouch le chiese cosa avesse ma lei non lo ascoltava, gli urlò di allontanarsi
e di non avvicinarsi a lei, così scappò verso l’altura del terrazzo.
Suzaku e Lelouch si precipitarono subito da
lei ma Shirley urlò di starle lontano! Lelouch non riusciva a capire lo strano
comportamento della ragazza: cosa voleva fare? Perché ad un tratto ha reagito in
quel modo brusco? Lei continuava a dire che erano tutti e due dei bugiardi e
che non poteva stare vicino a loro, ma proprio in quel momento il suo corpo
vacillò.
Lelouch in un attimo fu da lei e la sorresse
prima che cadesse nel vuoto. Non avrebbe mai creduto che si fosse spinta a
tanto: cosa le era successo? Perché diamine ha fatto una sciocchezza del
genere?
Shirley era sospesa per aria, svenuta e
per Lelouch era difficile sorreggerla fino in alto, ma quando lei si svegliò e
si accorse che Lelouch la stava tenendo per un braccio, lei si fece prendere
dal panico e gli urlò di lasciarla andare. Lui però la zittì urlando: “No
Shirley! Ti prego non lasciarti andare!
Ho già perso troppe persone a cui tenevo, non voglio perdere anche te….Shirley!”
Lelouch era sul punto di piangere,
Shirley non avrebbe mai creduto che potesse dire quelle cose…le sembrava davvero sincero così decise di
assecondarlo e si lasciò trasportare su. Il pericolo era passato. Per ora.
Ormai Shirley per fortuna era salva. Lelouch
però aveva il fiatone grosso, visto che aveva corso molto veloce
per arrivare a prenderla in tempo…e se
fosse stato troppo tardi? Se Shirley fosse davvero morta? Non voleva neanche
pensarci.
Suzaku, anche
lui era stanco…dall’altura aveva aiutato Lelouch
a sorreggere Shirley e per fortuna era andato tutto bene. Suzaku disse che sarebbe andato a chiamare un medico
per vedere se Shirley stesse davvero bene.
Lelouch e Shirley rimasero soli.
La ragazza non diceva niente, era troppo
scossa per parlare e Lelouch non voleva farle pressioni ma doveva chiederle per
forza cosa l’avesse spinta a fare un gesto così estremo…
aveva paura di lui?
“Shirley? Perché quando mi hai guardato in
quel modo sembrava che avessi paura di me? E’ successo qualcosa che non vuoi
dirmi?”
Shirley si voltò verso di lui…non riusciva a parlare…era troppo
tesa. Doveva davvero dirgli la verità? Che lei aveva ricordato tutto…che lui in realtà era Zero, l’uomo che aveva
ucciso suo padre? Tutti quei segreti la stavano facendo impazzire.
“Ecco..vedi Lelou…”
Poteva ancora fidarsi di lui? Oppure era come tutti lo descrivevano: un
assassino spregevole e senza scrupoli.
“In realtà oggi dovevo vedermi con Suzaku, non mi aspettavo di vederti, mi hai presa alla
sprovvista”
“Cosa? Da quando tu e Suzaku uscite insieme?” Dalla voce di Lelouch si
intravide un po’ di gelosia nei suoi confronti..Ne aveva il diritto? Shirley
meritava di essere felice e con lui non lo sarebbe mai stata.
“No non in quel senso…l’ho
chiamato perché volevo parlare di te, Lelouch” Lei si voltò decisa verso di
lui. Lelouch non se l’aspettava, Shirley forse si stava avvicinando alla
verità? Lui si alzò e le chiese “Perché? Potevi chiederlo direttamente a me..O
forse hai dei segreti che non vuoi confidarmi?”
“Segreti?!” Shirley si alzò alla sprovvista…nei suoi occhi si intravedeva della rabbia…delusione e frustrazione. Lelouch non l’aveva
mai vista in quel modo, era davvero preoccupato tanto che la scosse per le
braccia: “Ma perché ti comporti così oggi? Non sembri più tu…ho l’impressione che tu mi odi…e non
so il perché!”
Shirley non poteva dirgli la verità, anche
se inconsciamente era ancora innamorata di lui, doveva essere cauta per il suo
bene “No Lelou…come potrei odiarti?” Abbassò la
testa, una lacrima le rigò il suo viso, ma la spinse via subito e gli sorrise
“In verità avevo chiamato Suzaku per una cosa banale! Mi sembravi strano in
questi giorni e visto che lui è un tuo grande amico pensavo ne sapesse più di
me. Per questo l’ho contattato! Volevo sapere perché stessi così..”
Lelouch parve sollevato..Shirley era
davvero un’anima pura, trovava sempre il lato positivo della situazione e
cercava in tutti i modi di risollevare l’umore agli altri. Le accarezzò la
testa dolcemente e le disse:
“Non cambierai mai Shirley, sempre a
preoccuparti per gli altri e mai per te stessa! Ecco perché sembravi sul punto
di impazzire prima! Ma non preoccuparti finchè ci
sarò io, non ti permetterò di morire! Il mondo è più interessante e bello se tu
ci sei” E sorrise.
Shirley si imbarazzò molto dopo quello che
gli aveva detto. Come poteva un ragazzo così gentile con lei, essere davvero
Zero? Cosa lo ha spinto a tanto? A volte crediamo di conoscere fino a fondo le
persone che amiamo ma non è mai così..i segreti sono sempre alla porta. E anche
lei ne aveva.
“Ora è meglio andare a vedere dove si è
ficcato Suzaku!” Lelouch si girò e cominciò a
camminare, ma lei rimase immobile ferma. Si sarebbe pentita, ne era sicura ma
non poteva continuare così.
“Lelouch io ricordo tutto.”
Lelouch si immobilizzò. Spalancando gli
occhi.
Shirley rimase ferma. Era tesa, non sapeva
cosa aspettarsi da lui.
“Allora è questo…”
Lelouch mosse la testa, ma non si girò verso di lei “E’ questo ciò che ti ha
spinta a fare quello che hai fatto prima. Tu mi detesti.”
Shirley inconsapevolmente incominciò a
piangere; perché doveva essere così stupida? Perché non riusciva a staccarsi da
lui? Dovrebbe odiarlo e invece…
“Lelou non
so neanche io cosa provo!! Prima ero troppo confusa e disperata….devi capirmi,
ho scoperto tutto in un lampo che tu sei in realtà Zero, che hai mentito a
tutti quanti e che sei stato tu a farmi perdere la memoria quel giorno! Come
hai fatto? E perché?”
Lelou non si mosse…era come se fosse un
essere senza vita che non poteva muoversi. Era rimasto davvero schockato dalla confessione di Shirley, pensò che non
poteva negarle la verità ora, aveva il diritto di sapere, alle conseguenze ci
avrebbe pensato dopo.
“Non posso dirti tutto Shirley, sarebbe
troppo pericoloso per la tua incolumità. Ma devi credermi!” Cominciò a urlare
“L’ho fatto solo per te. Per proteggerti! Tu eri troppo disperata quel giorno,
odiavi te stessa e io non potevo permettere che ti accadesse qualcosa di male a
causa mia. Per questo ho cancellato i tuoi ricordi riguardo a me. Ho pensato
che se tu mi avessi dimenticato del tutto, avresti potuto condurre una vita
normale e serena. Nessuno ti avrebbe più cercata per farti del male”
Lelouch stava tremando…dalla rabbia
o dal dolore? Shirley chissà perché gli credeva, non c’era nulla di sbagliato
nel suo discorso, anche lei se fosse stata al suo posto avrebbe fatto così ma…
“Oh…adesso sono
nella tua lista preferenziale. Ma perché Lelou?
Perché non ci hai detto la verità subito? Credevi che avremmo fatto la spia? Io
mai! Lo sai, ho pure tentato di uccidere quella donna che ti seguiva, che aveva
scoperto il tuo segreto…la nostra prof…” Si mise a sorridere…era sul
punto di impazzire…tutti i ricordi dolori
stavano emergendo.
“Ma non hai ucciso nessuno Shirley..” Lelou si avvicinò lentamente a lei…lo lasciò fare. Ormai tanto a cosa sarebbe servito
ribellarsi.
“Il fatto che proprio tu stessi soffrendo
in quel modo a causa mia, mi ha spinto a proteggerti più di ogni altra persona,
forse ti sembrerà squallida la mia decisione di farti perdere la memoria, lo so
è stata una mossa sbagliata e avventata ma credimi l’ho fatto per il tuo bene,
non potevo lasciarti in quelle condizioni”
“E quindi…”
Lei lo guardò negli occhi “Non vuoi proprio dirmi tutta la verità..il perché
sei diventato Zero”
Lui abbassò la testa “No Shirley, è già
troppo che tu sappia della mia doppia identità, se sapessi tutto…ho paura dell’opinione che tu avresti di me.”
Aveva ragione C2…pensò Lelouch.. “bisogna tenere lontano tutto quel che non
vuoi perdere, e io all’inizio avevo proprio fatto così con Shirley. Ma col
passare degli eventi non sono riuscito a controllare i miei sentimenti, avevo
cominciato a preoccuparmi fin troppo per lei, ai limiti della sana amicizia. E
ora siamo arrivati a questo punto.”
“Lelou devi
stare tranquillo, non dirò niente a nessuno di quello che ho di nuovo scoperto”
Shirley era davvero sconvolta, ma in tutto questo dolore era certa di una cosa…amava incondizionatamente Lelouch…non importava cosa avrebbe fatto, ormai era
troppo tardi. Le aveva irrimediabilmente rubato il cuore..per ben 2 volte.
“Non te l’avrei chiesto ancora…non devi sopportare un peso simile. Devo
confessarti che..a volte mi sembra di essere spacciato”
Lei lo guardò sorpresa. Essere Zero
comportava dei rischi..certo eccome, ma non avrebbe mai sopportato di vederlo
ferito.
“Lelou io
non ti odio…è per questo che sono
fermamente convinta che io debba aiutarti..in qualunque modo ma devo. Non
voglio essere solo un peso”
“No Shirley” urlò lui scuotendola “Io non posso…obbligarti a questo..io me la caverò, stai
tranquilla nessuno scoprirà il nostro segreto”
Ma Shirley non si riferiva a questo..lei
non voleva che lui fosse solo in questa battaglia, essere un paladino della
giustizia mascherato comporta inevitabilmente la solitudine. Per questo voleva
parlare con Suzaku, voleva sapere se lui in
quanto suo amico, era suo alleato.
“E cosa faremo ora?” chiese lei titubante.
“Devi stare tranquilla, la professoressa
Diletta ora è dalla nostra parte, non ti creerà nessun problema. Devi solo fare
finta di niente per quanto ti è possibile. Non devi correre rischi inutili”
Lelouch infatti pensava che se sarebbe accaduto qualcosa a Shirley non se lo
sarebbe mai perdonato. Lei era troppo importante per lui, più di quanto volesse
ammettere a se stesso.
“Perché non mi uccidi e basta?” chiese
Shirley all’improvviso “Sarebbe tutto più semplice per te…”
“Ma cosa dici?” Lelouch era rimasto schokato da questa sua affermazione … uccidere Shirley?
Era una testimone scomoda è vero ma…non avrebbe
mai e poi mai potuto ucciderla.
Con Euphie era
diverso, anche se le voleva bene era comunque sua nemica. Aveva dovuto
ucciderla. Ma con Shirley non avrebbe mai fatto una cosa del genere, anche se
fosse costata la propria vita e di tutti i cavalieri neri…non l’avrebbe
mai uccisa. “No….” Disse flebilmente.
“Ah Lelou”
disse lei piano avvicinandosi più vicino “Qualè stata
l’ultima volta in cui sei stato felice?”
Lui restò in silenzio per alcuni secondi
pensandoci, poi sorridendo disse “Quando voi avete fatto i fuochi d’artificio a
scuola. Eravate tu, Rivale Millie..eravate
in pochi, non era più come prima ma allo stesso tempo mi sentivo a casa..ero
felice di essere in vostra compagnia e dell’affetto che mi dimostravate. Vi ho
promesso che l’anno prossimo lo faremo di nuovo tutti insieme e sarà così
vedrai!” Lelou le sorrise dolcemente. Poi
ritornò serio “Perdonami Shirley…per tutto
il dolore che ti ho causato”
Lei non l’accusava di niente, non lo
odiava anzi era felice che lui si fosse confidato con lei, aveva sempre pensato
che per lui, lei non contasse nulla invece.. “Ma anche tu..” disse “Anche tu
hai sofferto molto”. E questa non era una domanda. Era sicura che anche lui
dietro la sua maschera di Zero soffrisse.
A Lelouch tremò il cuore dalla gioia, come
poteva Shirley capirlo così bene? Anche ora dopo tutto..Decise di non pensare
più, agì d’istinto.
L’abbracciò fortissimo.
Shirley restò senza fiato. Era immobile
tra le sue braccia.
Perché se doveva odiarlo e aver paura di
lui, riusciva solamente ad amarlo? Era felice che lui stessi lì con lei…insieme. Dopo qualche secondo di titubanza, anche lei
ricambiò l’abbraccio dolcemente.
“Perché il mio cuore si sente così?”
pensò Lelouch. Lui in quanto Zero dovrebbe odiare il mondo intero, non provare
emozioni né sentimenti. Soprattutto amore. Ma allora perché non vorrebbe
staccarsi da lei?
Shirley era una persona così generosa e
perfetta che era impossibile non amarla, ma lui non poteva ammetterlo.
Assolutamente no. Sarebbe accaduto un disastro se lui si fosse innamorato di
una ragazza come Shirley. Anche lei sarebbe caduta nel baratro insieme a lui.
Se ami qualcuno non dovresti farlo
soffrire a tal punto, non puoi negargli la felicità.
L’abbracciò più forte e annusò l’odore dei
suoi capelli. Decise inconsapevolmente di seguire le proprie emozioni, almeno
oggi poteva essere felice.
Shirley disse sottovoce il suo nome, ma
lui non le diede il tempo di finire la frase che la baciò.
Era un bacio sentito. Non come gli altri
che aveva ricevuto. Questa volta era lui a baciare lei. E Shirley
contraccambiava accarezzandogli il viso.
Lelouch era consapevole che la ragazza
fosse innamorata di lui, era pericoloso quello che stavano facendo, ma non gli
importava. L’abbracciò ancora più forte e poi allontanò il suo viso dal suo.
Le guance di Shirley erano diventate rosse
dal calore e la testa le dondolava.
“Shirley…” disse
lui accarezzandole il braccio “Oggi devo fare una cosa importante, ti spiegherò
più tardi te lo giuro ma ho bisogno di sapere che tu sei al sicuro. Vai via
magari con Suzaku. Se sei con lui, mi fido della
tua incolumità”
“Va bene. Immagino che neanche Suzaku sappia la verità…”
“Beh..lui la sa veramente ma crede che io
abbia perso la memoria”
“Cosa??” risponde Shirley spalancando gli
occhi
“Sì la ruota gira per tutti…ed è meglio che lui continui a pensarlo.”
Non fecero in tempo a finire la
conversazione, che vennero interrotti proprio da Suzaku che
si scusò per il ritardo ma si era imbattuto in una rissa tra Eleven e Britanni. Disse a Shirley che purtroppo non
aveva trovato un medico ma lei rispose che stava molto meglio e che aveva
voglia di fare una passeggiata sola con lui!
“Ma come soli soletti?” Disse Lelouch.
“Si! Tanto Lelouch se ne stava andando”
rispose sorridendo.
Suzaku e Shirley si incamminarono mentre
Lelouch andava verso la metro.
Suzaku si chiese dove stesse andando
Lelouch, avrebbe tanto voluto seguirlo ma Shirley aveva talmente insistito.
La ragazza dal canto suo aveva voglia di
fargli qualche domanda. Era consapevole che era rischioso ma voleva farlo.
“Senti Suzaku….tu e Lelou siete molti amici vero?”
Suzaku si fermò sorpreso “Si..lo eravamo,
una volta”
“ E ora?” Suzaku rimase
in silenzio…sembrava triste.
“Avete litigato?” continuò
“Vedi,si tratta di una cosa imperdonabile”
Povero Suzaku..pensò..sicuramente deve aver
perso qualcuno a causa di Zero.
“Non esiste nulla di imperdonabile. Sono
sicura che sei tu a volergli negare il perdono. Sono riuscita a perdonarlo
persino io” Si lasciò scappare quest’ultima frase, che non passò inosservata a Suzaku
“Shirley….ma allora
tu” Non finì la frase che scoppiò un incendio nel bel mezzo della città. Lui in
quanto soldato dell’esercito di Britannia interviene in soccorso ma chiese
prima a dei poliziotti di portare a casa Shirley.
Shirley rimane sola con i poliziotti. Non
vuole stare lì. Il suo posto non è qui. Lelouch sarà sicuramente nel bel mezzo
di uno scontro, ne era certa. Eppure è solo. Neanche Suzaku è
con lui.
Non può finire così.
Decide di fuggir via, fregandosene degli
urli di poliziotti. “Aspettami Lelouch, ci sono io con te. Non sei solo!”
Sembravano ore che Shirley stesse correndo
verso la metro ma senza risultati. Non c’era più nessuno. Solo un enorme fumo.
“Lelouch dove sei?” continuava a farfugliare. All’improvviso trovò per terra
una pistola. Le venne in mente un terribile dubbio…Che gli
fosse successo qualcosa? Raccolse la pistola e continuò a correre in cerca di
Lelouch.
Purtroppo la sua corsa venne fermata da Rolo.
Rolo era il fratello fittizio di Lelouch, gli era stato affibbiato quando
aveva perso la memoria su tutto, ma allora dov’era Nunnaly?
si chiese Shirley. La sorella a cui Lelouch era tanto affezionato era diventata
governatore dell’area 11. Com’era possibile? Perché non era con loro a scuola?
Ma lei poteva fidarsi di Rolo, sapeva nonostante tutto che lui voleva bene a Lelouch,
perciò gli chiese: “Ciao Rolo, anche tu stai
cercando Lelou?”
“Ehm si…”
dice lui poco convinto.
“Tu gli vuoi bene vero?”
“Si certo è mio fratello”
“Anche io gliene voglio, per questo voglio
aiutarlo...”
Che cosa vuole dire questa ragazzina e
perché ha una pistola? Pensò Rolo.
Shirley non gli era mai piaciuta, non
perché non fosse gentile ma perché era geloso. Geloso del suo rapporto con
Lelouch. Non aveva mai provato gelosia per nessuna, neppure per C2 che era la
complice in tutto di Zero e neanche per Kallen…ma con
Shirley era diverso…Sentiva che Lelouch
provava qualcosa per lei, ben oltre all’amicizia. Sapeva che prima o poi glielo
avrebbe portato via! Non poteva permetterlo. Lelouch doveva stare solo e
unicamente con suo fratello.
“Senti Rolo io
voglio far parte del vostro gruppo, conosco i rischi ma non mi importa. Voglio
dare a Lelouch la felicità che merita, io voglio aiutarlo a riabbracciare Nunnaly!”
Questo fu un bel colpo gobbo per Rolo. << Nunnaly?” >>
Non poteva sopportarlo. Doveva fare
qualcosa per impedirglielo.
Decise di agire.
E ad un tratto i suoi occhi si tinsero di rosso…rosso sangue.
Lelouch stava salendo le scale della
metro. Era stata una bella giornata dopo tutto, aveva trovato un nuovo alleato
e che potente alleato! Orange gli sarebbe stato di sicuro utile.
Ma proprio mentre saliva le scale si
accorse di una cosa…in una stanza c’era una
cosa non avrebbe mai voluto vedere.
C’era ancora del fumo quindi non riusciva
a vedere bene ma quando si disparse, vide tutto. Il suo cuore improvvisamente
si fermò. Non poteva crederci no.
Corse subito dentro la stanza col cuore in
gola e trovò per terra il corpo morente di Shirley. Aveva ancora la pallottola
conficcata nel petto. E la pistola in mano.
“No Shirley!” urlò con sgomento. La
situazione era peggiore di quel che sembrava, il sangue non riusciva a
fermarsi. “Chi è stato a farti questo?” Perché? Pensò, perché doveva accadere
proprio a lei? Non l’avevo forse messa al sicuro con Suzaku??
“Lelou..” ad un
tratto Shirley si svegliò con fatica…parlava a
stenti “Sono felice di parlarti un’ultima volta”
“Non è l’ultima!Adesso chiamo un dottore,
resisti” ma lei lo fermò prendendogli il cellulare.
“Lelou sai
sono venuta fin qui perché volevo aiutarti, tu stavi combattendo per tutto
questo tempo da solo…per questo io volevo
diventare l’unica cosa che tu potessi considerare reale. Almeno io Lelou.”
“Shirley…”
Lelouch non voleva crederci…non poteva
credere che lei se ne stesse andando via…aveva già
perso troppo, perché il destino non voleva riserbargli un po’ di felicità??
“Io ti amo Lelou….anche se
so che tu hai ucciso mio padre per me è impossibile odiarti”
“Non morire Shirley! No!” Lelouch
disperato per quel che stava succedendo, decise di imporle il geass ordinandole di vivere…ma non poteva funzionare…ormai era
troppo tardi.
Il sangue continuava a uscire dal suo
corpo inesorabilmente. Ma Shirley continuava a parlare, ormai senza forse: “Anche
se tu hai cancellato tutti i miei ricordi, io mi sono di nuovo innamorata di
te. E’ questo il mio destino non credi anche tu?”
Lelouch stava piangendo..non riusciva a
parlare, non sapeva come rincuorarla…si malediceva
per aver permesso questo…era tutta colpa
sua!
“Per quante volte io possa rinascere, io
mi innamorerei ancora e ancora di te, non ci sarà mai nessun altro…..sarà sempre così per me…”
E alla fine Shirley non disse più nulla… Era morta. Lelouch provò a scuoterla
“Shirley!Shirley!” ma non si muoveva, lei non c’era più. Un urlo crebbe dentro
di lui, un devastante urlo che proveniva dalle viscere del suo essere che se
non l’avesse fatto fuoriuscire dal petto, sarebbe sicuramente scoppiato dal
dolore.
Lelouch stava ancora piangendo, era vicino
al corpo senza vita di Shirley, incapace di lasciarla. Giurò a se stesso che
avrebbe trovato il suo assassino e gli avrebbe fatto pentire di essere nato.
Ad un certo punto arrivò Rolo “Ah sei qui fratello!” Poi vide che era vicino a
Shirley e così disse: “Ho dovuto spararle fratello. Aveva una pistola in mano e
aveva scoperto il tuo segreto. Sarebbe stato avventato da parte mia lasciarla
andare. Avrebbe sicuramente raccontato tutto o peggio…sono
stato bravo vero?”
Lelouch era rimasto senza fiato, non si
voltò a guardarlo in faccia…non poteva...doveva
prima calmarsi altrimenti Rolo avrebbe
capito che non aveva fatto per niente bene.
Se ne sarebbe pentito. Ma non lo avrebbe
ucciso ora, doveva farlo soffrire come un cane prima! Si voltò calmo verso di
lui dicendo: “Hai fatto proprio bene fratello!” Mentire ormai era una sua
specialità “Lei sarebbe diventata una testimone scomoda e doveva essere
assolutamente eliminata. Andiamo via, ormai non c’è più nulla da fare
qui”
Anche se il suo cuore si era frantumato in
mille pezzi, Lelouch non aveva la forza di lasciare Shirley da sola, ma non
poteva fare altro per mantenere la sua copertura con Rolo.
<< Che tu sia dannato Rolo! Te ne pentirai! Ti ucciderò con le mie stesse mani lo
giuro! >> E le promesse Lelouch Lamperouge le ha sempre mantenute.
Qualche giorno dopo tutti seppero della
morte della povera Shirley. Il funerale sarebbe avvenuto verso le 3 del
pomeriggio. Tutti i suoi amici, Rival e Millie soprattutto, non ci potevano credere che
Shirley si fosse suicidata, com’era possibile? Lei non l’avrebbe mai fatto…era così allegra…così felice…Tutti stavano soffrendo per la sua morte. Il
loro mondo non sarebbe stato più lo stesso senza di lei.
Al funerale vennero tutti, anche Suzaku. Lui stesso non si dava pace per quello che era
successo. Aveva lasciata sola Shirley
per poco tempo, l’aveva consegnata a dei poliziotti dannazione! Come era potuto
succedere? Shirley si era realmente suicidata? Non gli pareva possibile…ci doveva essere un’altra spiegazione…
<< Possibile che c’entri ancora quel
dannato di Lelouch? Forse aveva scoperto che Shirley sapeva tutto…ne sarebbe stato capace visto che ha fatto
lo stesso con Euphie! Ma devo esserne sicuro… >> Suzaku pensò
inevitabilmente a una colpevolezza di Lelouch: un dolore accompagnato
ad un altro dolore.
La madre era disperata, piangeva sopra la
tomba della figlia, chiedendosi il perché di tutto questo. Millie piangeva anche lei, Shirley era l’amica più
cara che aveva! “Rival...dovè Lelouch?”
ma Rival non ebbe la forza per rispondere.
Lelouch non c’era. Si era appartato dietro
a un albero a guardare.
Lui non aveva alcun diritto di essere lì…era stato lui a provocare la sua morte! Se lui non
fosse mai esistito, lei ora sarebbe viva!
Questo pensiero lo tormentava giorno e notte…non si dava pace, alla fine tutti quelli che lo
amavano erano rimasti uccisi…sua madre, Euphie e ora Shirley. A chi toccherà ancora? Possibile
che lui portasse solo disperazione e morte nella vita degli altri?
Alla fine cosa era servita la sua vendetta
verso Britannia? Che senso ha avuto tanto odio? Ora non ha più nulla…persino Nunnaly l’ha
abbandonato.
E Suzaku… Non
voleva pensare a cosa stesse pensando l’amico in quel momento. Voleva costruire
un mondo in cui persone come Shirley vivessero felici…ma ora
lei non c’era più…
Ma era sicuro di una cosa… avrebbe eliminato il geass,
sì era stato il geass a decretare la fine
di Shirley!
<< Lo distruggerò! Non mi importa se
i miei piani andranno in fumo. Cancellerò da questo mondo non soltanto Rolo ma anche il Geass, le
sue colpe e tutte le sofferenze che ha causato! Questo è il minimo che posso
fare per Shirley >>
E dopo sarebbe toccato a Rolo, non vedeva l’ora di liberarsi di lui…non poteva sopportare oltre la sua presenza.
<< Celebrerò il lutto di Shirley sacrificando la vita di Rolo >>.
Ben presto però si accorgerà che la
vendetta porta solo altro dolore…non aiuta
a conquistare la felicità, non serve a niente.
4 MESI DOPO
Il giorno in cui Lelouch morì, aveva già
vendicato Shirley. Rolo era morto, ma non
per mano sua. Si era ucciso con le sue stesse mani…..per
salvarlo.
Fino alla fine Lelouch aveva odiato Rolo, ma quando i Cavalieri Neri gli si opposero per
ucciderlo, era intervenuto Rolo salvandolo…ma alla fine aveva sacrificato la sua stessa
vita per il fratello. Rolo era stato solo
una pedina, eppure Lelouch non era stato felice della sua morte.
Aveva riavuto Shirley indietro? No.
Le cose si sarebbe messe a posto? No.
Aveva perso tutto. E ora stava pagando il
prezzo delle sue azioni scellerate.
Mentre moriva a Lelouch vennero in mente
un sacco di ricordi… primo fra tutti il
viso felice di Shirley…il momento in cui
morì, quando lo baciò sotto la pioggia… poi i
momenti con Rolo… Neanche Shirley col suo
animo nobile e puro sarebbe riuscita ad odiarlo veramente fino alla fine…ed infine l’infanzia passata con Suzaku e Nunnaly. Tutti
i suoi ricordi più belli. Tutto ciò per cui vale la pena vivere.
“Io ho distrutto e ricostruito il mondo” E
anche Lelouch chiuse gli occhi. Così come aveva fatto Shirley.
Finalmente la sua vendetta era finita.
Poteva essere in pace.
FINE