Nunnaly’s Memories
I will always
remember you, brother
Non avrei mai creduto che fosse finita
così. Come può una persona andare avanti, ricostruire la propria vita, quando
si è consapevoli che non si torna indietro? Ci sono ferite che il tempo non può accomodare… un dolore talmente forte che lascia un
segno indelebile nel nostro animo.
Io ho perso tutto.
Credevo che
non poter vedere né camminare fosse già una condanna, ormai mi ero abituata a
sopportare questo peso per tutta la vita, e sapevo che non ero uguale agli
altri.
L’unica
persona davvero importante per me, che mi sosteneva fino all’ultimo, che mi ha
resa felice più di ogni altro, ora non c’è più.
Ma la cosa
che mi angoscia di più è sapere che è stata colpa mia. Sono io che l’ho
permesso. Per colpa dei miei capricci egoistici e della mia stupidità….
Ho voluto
seguire uno sconosciuto, che seppur mio fratello, era sempre uno sconosciuto. E
invece ho voltato le spalle al mio vero e unico fratello, soltanto per falso
buonismo, credendo di fare la cosa giusta per tutti….
Lelouch mi
aveva offerto il mondo intero e tutto l’amore inimmaginabile... Ma ho rifiutato
di ascoltarlo, pensando solo ai crimini che aveva commesso in nome di Zero; non
gli ho neanche dato la possibilità di spiegarsi, descrivendolo come un assassino…un mostro… Per
me mio fratello non c’era più…
Come
spiegarsi allora questo cambiamento improvviso? Il vero Lelouch non avrebbe mai
ucciso Euphie...non avrebbe mai fatto quello che
ha fatto…ma quando ha imposto il Geass persino su di me, ho cercato di fermarlo, invano… E sono caduta per le scale stentando…
Il vero
Lelouch sarebbe subito corso da me aiutandomi, dicendo che sarebbe andato tutto
bene, che ci sarebbe stato lui sempre con me…ma invece
quando ho alzato il mio viso ho visto solo del disprezzo e repulsione nel suo volto… pensavo che sarei morta in quell’istante
stesso.
Per me l’odio
di Lelouch era abbastanza per non voler vivere. Con quale scopo sarei andata
avanti? La persona a cui volevo più bene, mi voltava le spalle, intraprendendo
una nuova strada, che io non potevo seguire.
“Fratello tu
sei un mostro!Meschino, sleale! Come puoi essere così crudele?” gli ho gridato
parole davvero orribili, ma perché ero arrabbiata al pensiero che lui non mi
volesse più, che il vero Lelouch, il mio fratellone che amavo tanto così buono
e gentile, fosse diventato Zero….un assassino e
un dittatore.
Come sono
stata stupida.
Come ho
potuto pensare che Lelouch mi avesse abbandonata?
Quando ho
visto alla cerimonia di esecuzione, dei traditori dell’Impero, il falso Zero
traforare il petto di Lelouch con la sua spada, avrei voluto urlare dal dolore.
Anche se era diventato cattivo, non avrei mai potuto immaginare di vivere senza
di lui.
Io non volevo
la sua morte perché il mio cuore era legato a lui. Se si spezzava quel legame,
sarebbe andato in frantumi ogni cosa…
Mentre vedevo
il suo corpo scivolare verso di me, il mio cuore perdeva continuamente dei
battiti.
Avevo letto
da qualche parte che << Un dolore lacerante può far finire un’intera
esistenza >>, bè allora davvero ero
convinta che sarei morta quel giorno, perché non avrei tollerato a lungo un
dolore simile.
Toccai la
mano fredda di Lelouch, e stranamente mi comparvero delle immagini, come dei
flashback di lui e Suzaku che parlavano…e Lelouch…stava dando
la maschera di Zero a Suzaku!
Avrei voluto
cavarmi la pelle con le mie stesse mani, oppure bruciare all’inferno dopo
quella scoperta. Lelouch non era mai stato il mostro che credevo…aveva fatto
tutto questo…per me.
Scoppiai a
piangere, non riuscivo a fermarmi “Lelouch ti voglio tanto bene!” potevano
queste mie parole confortarlo? Fargli dimenticare tutte le cose orribili che
gli avevo detto? Offrire quel tenue calore mano prima che il suo corpo
diventasse definitivamente freddo?
Presi la mano
di Lelouch sanguinante tra le mie e le adagiai sulla mia guancia per impedirgli
di lasciarmi.
“Già….io con le mie mani, ho distrutto e ricostruito…il mondo”
Quelle furono
le ultime parole di mio fratello.
Quando mi
accorsi che lui non respirava più, incominciai a urlare disperatamente e a
scuoterlo con forza: “Lelouch! No! Fratello mio apri gli occhi!Ti prego!”
Intanto la
folla era infervorata….urlava con gioia
“Zero!Zero!” altri invece gridavano “Il demonio Lelouch è morto!”.
Non
sopportavo quelle grida…come potevano gioire
della morte di mio fratello? Stupidi, se sapeste la verità gli sareste grati! Non
avete il diritto di farvi beffa di lui in questo modo!
Avrei voluto
alzarmi e ucciderli…volevo che smettessero
di ridere. Ma le gambe erano immobili, e io non smettevo di piangere... mi
faceva male il petto dallo sforzo continuo.
“Non è
giusto, mi bastava averti vicino per essere felice! Come faccio ad immaginare
un futuro senza di te, fratello mio!!!” gridai dal dolore, e piansi non so
quanto sul corpo senza vita di mio fratello.
Se qualcuno
mi avesse vista mi avrebbe presa per pazza. Forse ero l’unica che piangeva per
la sua morte. Ma gli altri non potevano capire…non
conoscevano Lelouch come lo conoscevo io.
Io morivo per
lui, per l’affetto che mi aveva sempre dimostrato…
Ricordai i momenti felici che avevo passato con lui, ma che dico. Io ero
felice solamente se ero con lui; il suo amore mi aveva permesso di esistere.
“Come posso
costruire una nuova vita, se la mia vita eri tu?”
Ma non potevo
abbattermi, dovevo continuare l’opera di Lelouch. Non sarebbe morto invano.
Avrei continuato a portare la pace nel mondo in tuo nome fratello mio. Per
questo sono diventata Imperatrice.
Ora sto
scrivendo queste cose Lelouch, nella mia stanza. Se non mi sfogo in qualche modo
sono sicura che impazzirei.
Mi manchi
così tanto Lelouch, non voglio pensare che dovrò passare il resto della mia
vita senza di te… non ho ancora perso la speranza di
rivederti.
Sai ogni
notte ti sogno. Sogno di noi due con Suzaku da
piccoli nel nostro nascondiglio…quando noi
due abbiamo fatto la promessa di non dirci mai bugie…
Suzaku è diventato il mio nuovo cavaliere,
ma non penso che i nostri rapporti saranno più come quelli di prima. A volte lo
incolpo per la tua morte. Non esplicitamente, ma lo penso veramente. E’ stato
lui a conficcare la spada nel tuo petto e a prendere il tuo posto…ma ho davvero il diritto di odiarlo? Anche io ho
permesso che ciò accadesse…ti avevo voltato
le spalle. Sono colpevole quanto lui.
Ma non covo
rabbia né vendetta nei suoi confronti. Tu Lelouch sei l’esempio reale che la
vendetta porta solo dolore e distruzione. E io non voglio più soffrire ancora,
ho già sofferto tanto.
Piango mentre
scrivo queste parole. Nessuno può riempire il vuoto che è si creato da quando
tu sei morto. Nessuno…
La verità
sulla tua morte la conosciamo solo io, Suzaku e
C2, e così deve rimanere...ma quando io non ci sarò più, voglio che questa
lettera venga pubblicata. Voglio che tutti sappiano la verità su mio fratello e
sulla sua storia.
<< Lelouch Lamperouge non ha sempre fatto la cosa giusta. Non è
sempre stato gentile con tutti. Covava odio e rancore e questo odio lo ha
distrutto. Ma voglio che voi sappiate…quanto era
dolce con me, sua sorella Nunnaly, come si
prendeva cura di me e quanto mi amava….era generoso
con i suoi amici, avrebbe dato la vita per loro.
Non nego che
Lelouch non avesse dei lati oscuri, ma c’era un’intensa ondata di sentimenti in
lui, tra cui il bene e l’amore.
Voglio che
tutti lo ricordino per come era veramente. Se voi lo aveste conosciuto, lo
avreste amato sicuramente, senza sforzi.
Lelouch in
questa storia è una vittima, e alla fine ha compiuto il gesto più altruista e
nobile che esista, sacrificandosi per il bene del mondo.
Sono sicura
che tutti noi non lo dimenticheremo e lo rimpiangeremo, perché non esisterà mai
nessun altro come Lelouch.
Io ti
ricorderò per sempre fratello mio.
Con tutto il
mio cuore. >>
Nunnaly.