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Autore: Ainwen    13/10/2011    6 recensioni
Kurt e Blaine stavano cantando “Candles”…
Rachel non poteva che trovarli fantastici e dagli sguardi che si lanciavano capì che finalmente si erano dichiarati…almeno Kurt era felice ora…
Ma lei?...Prima aveva vissuto nell’ombra di un amore malato ed ora che pensava di essere andata avanti si ritrovava a provare qualcosa per uno dei suoi migliori amici…era passata dalla padella nella brace…
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Noah Puckerman/Puck, Rachel Berry
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Prima di tutto devo comunicare che questa one-shot è dedicata alle due ragazze più straordinarie che conosca…Tem93 3 Kathlyn…senza il vostro supporto avrei smesso di scrivere le mie Puckleberry già da un bel po’…spero vi piaccia…
 

Regionals

Kurt e Blaine stavano cantando “Candles”…
Rachel non poteva che trovarli fantastici e dagli sguardi che si lanciavano capì che finalmente si erano dichiarati…almeno Kurt era felice ora…
Ma lei?...Prima aveva vissuto nell’ombra di un amore malato ed ora che pensava di essere andata avanti si ritrovava a provare qualcosa per uno dei suoi migliori amici…era passata dalla padella nella brace…
Per fortuna almeno l’amore per Finn era riuscito a farle scrivere la canzone che avrebbe cantato tra poco…e proprio mentre guardava il suo ex con Quinn sentì un sospiro accanto a lei che la distrasse dai suoi pensieri…
Si voltò verso la sua destra e notò che Noah si stava emozionando per la canzone…lei l’aveva sempre detto che era un ragazzo dolcissimo…come non poteva farsi delle domande su cosa provava realmente per lui?
Senza pensarci afferrò la sua mano e la strinse tra le sue…
Lui si voltò a guardarla e lei gli sorrise teneramente…sentì la stretta di lui accentuarsi e lo sguardo che le rivolse fu di un calore unico…
Erano sempre stati, bene o male, legati da una sorta di amicizia particolare che nessuno sembrava comprendere…dopotutto erano cresciuti insieme anche se poi si erano divisi…ma Rachel aveva iniziato a pensare a Puckerman in modo diverso dopo che avevano duettato insieme…per preparare la canzone avevano passato interi pomeriggi insieme e lei aveva ritrovato il suo amico…non si era mai accorta di quanto le fosse mancato...poi qualcosa dentro di lei era scattato ma lo aveva ignorato perché credeva ancora di poter provare qualcosa per Finn…
Diamine se era stata stupida…ed ora che aveva fatto chiarezza dentro di sé era ormai tardi…lui stava con Lauren…
Certo non capiva come poteva stare con la Zizes…lei lo trattava peggio di un tappetino…ed era strano vederlo farsi trattare in quel modo…lei non lo avrebbe fatto mai soffrire…
Ecco che ritornava a fare pensieri che non doveva…Maledizione!
Lui era già un po’ che la trattava come una sorellina come poteva sperare che provasse qualcosa di più di una semplice amicizia?…che idiota…
La fine della canzone la riportò alla realtà e lasciando la mano di Noah, che sospirò di nuovo, si alzò per applaudire i suoi amici…doveva concentrarsi sulla gara e non su suoi pensieri pazzerelli su Puck…
Blaine iniziò a cantare “Raise your glass”…doveva dire che avevano scelto proprio dei bei pezzi…sperò che la sua canzone fosse all’altezza…dentro di essa aveva racchiuso tutta sé stessa…tutti i suoi errori con Finn ma anche con gli altri suoi amici avevano portato alle sensazioni che aveva scritto in musica…perché proprio nessuno sembrava accorgersi che lei voleva solo essere accettata?...cercò di non pensarci e si fece travolgere dalla canzone dei Warblers…al ritornello si alzò in piedi per ballare e Mercedes la seguì subito…
Sentì Noah ridere ed allora si voltò verso di lui con un sorriso maligno e lo fece alzare per farlo ballare con loro…
Lui rise divertito e le fece fare una giravolta…con curiosità ed un po’ di preoccupazione tirò un’occhiata veloce a Lauren…lo sguardo che aveva la ragazza la stupì…sembrava sollevata e felice…eppure si ricordava bene la sua rissa con Santana perché si era avvicinata a Noah…probabilmente non la vedeva come una minaccia…
Si era proprio finita in una situazione peggiore di quella in cui era prima…involontariamente portò lo sguardo su Finn e Quinn…ridevano felici poi il ragazzo notando il suo sguardo su di loro la guardò in modo dispiaciuto…ecco quella pietà gli faceva proprio rabbia…
Sbuffò infastidita e Noah se ne accorse e si voltò verso i due piccioncini,poi tornò a  guardarla…
 
-          Ignorali Rach…balla con me e Mercedes…
-          Dai retta a Puck…per una volta ha detto una cosa giusta…
-          Per una volta cioccolatino? Davvero?
 
Li vide scambiarsi uno sguardo in cagnesco e si ritrovò a ridere di gusto…forse non tutti non la capivano…
Li abbracciò di slancio facendoli ridere con lei…
 
 
Noah seguì i suoi compagni dietro le quinte…tra poco sarebbe toccato a loro…
Con la coda dell’occhio vide Rachel che andava a ritoccarsi il trucco, come se non fosse già perfetta…
Si maledisse per i suoi pensieri…aveva giurato sulla sua nuova scorta assortita di muffin che non sarebbe ricaduto nelle sue stupide fantasie…ed invece eccolo lì a guardarla come un allocco…
Ma lei non era ancora pronta per sapere i suoi sentimenti…prima lei doveva chiudere definitivamente la sua storia con Finn solo così dopo poteva essere solamente sua…sempre se l’avesse voluto…
Ora doveva considerarla solamente un’amica e nulla più anche se non era così semplice…soprattutto quando gli sorrideva come prima mentre ascoltavano Kurt e Blaine cantare…
Dio, ma lui l’avrebbe aspettata perché ne valeva decisamente la pena…
Era già da un bel po’ che aveva capito di non essersi mai tolto dalla testa quella piccola e sexy egocentrica…fare a meno di lei gli sembrava impossibile…ci aveva provato ma nemmeno Lauren Zizes era riuscita a fargliela dimenticare…
Doveva solo essere paziente ed aspettare che lei dimenticasse il suo ex…
A proposito di Hudson, lo vide che seguiva Rach nel camerino…quel ragazzo non riusciva proprio a lasciarla in pace…
Sentì una presa ferrea sulla spalla e si girò per trovarsi faccia a faccia proprio con Lauren
 
-          Puckerman lasci che quello stoccafisso vada ad infastidire la nostra cantante?
 
Le sorrise complice…
Non sapeva ancora come era stato possibile ma si erano lasciati da buoni amici…probabilmente nemmeno lei era mai stata realmente interessata a lui…
E poi sembrava che avesse sempre saputo del suo interesse per Rachel…magari  i suoi sentimenti non erano poi così nascosti…
Doveva ammettere che avevano avuto entrambi un comportamento maturo e si stupiva di se stesso…
Certo visto che erano rimasti amici nessuno si era ancora accorto che si fossero lasciati…ma per ora gli andava bene così…
 
-          Credo che andrò a dare un’occhiata…
-          Bravo Pocahontas…vai a difendere il territorio…
 
Sogghignò mentre raggiungeva Rachel e Finn…
Rimase in disparte per sentire cosa si dicevano…sarebbe intervenuto solo se necessario…
Vide la Berry guardare Hudson attraverso lo specchio
 
-          L’ultima volta che siamo stati qui mi hai detto che mi amavi…
 
Sentì il cuore fermarsi…
Sapeva che lei non l’aveva ancora dimenticato ma sentirlo dalle sue labbra faceva un male cane…
Notò l’imbarazzo di Finn e pensò che se lo meritasse tutto…
 
-          Rach…
 
Lei si voltò verso il suo ex
 
-          Non è buffo?…un anno fa dicevi di amarmi ed anch’io ero certa di provare lo stesso…ed ora eccoci qui…tu stai di nuovo con Quinn ed io finalmente non provo più nulla per te se non della semplice amicizia…a volte il mondo è strano…
 
Ok era senza parole ed Hudson sembrava nella sua stessa situazione…
Non credeva alle sue orecchie…lei aveva superato la sua cotta per Finn…il suo cuore ne stava gioendo immensamente…
 
-          Beh ecco…ne sono felice…
 
La vide fare una smorfia infastidita e guardarlo di traverso
 
-          Oh Finn ti prego non fare quello sguardo dispiaciuto…sai non lo sopporto proprio…e credo che ti faccia sembrare stupido…
 
Si dovette tappare la bocca con la mano per soffocare una risata altrimenti l’avrebbero scoperto…
 
-          I-io…
-          Sto davvero andando avanti…
-          Ma la tua canzone?
 
Rachel sbuffò
 
-          Se una canzone parla di noi non vuol dire che ti amo ancora…è solo un modo per parlare di ciò che ho provato…in fondo mi sono sentita in colpa per il modo in cui sia finita tra di noi ma ormai me ne sono fatta una ragione Finn…quindi ti prego smettila di fare quello sguardo colpevole…pensa a Quinn…io sto bene…
 
Era senza parole…lei aveva dimenticato Finnkestein o almeno ci stava provando sul serio…
Che qualcuno lassù volesse dargli la sua occasione?...non poteva crederci…
 
-          Io non so che dire…
-          Non c’è niente da dire Finn…il tempo delle parole è passato per noi due…
 
La vide avvicinarsi al ragazzo e fargli un mezzo sorriso…
 
-          È stato bello…così bello che sono riuscita a scrivere una canzone che il professor Shue ha ritenuto adatta per le Regionali…e per questo ti ringrazio…
-          È una bellissima canzone…
 
Lei gli sorrise per poi baciarlo sulla guancia…
Noah era ancora scombussolato da quella novità che non tentò di nascondersi quando lei gli venne incontro…
La Berry vedendolo si irrigidì
 
-          Noah…
 
Non riuscì a dire una parola…si ritrovò a sorriderle…
Stavo proprio facendo la figura del fesso…accidenti…
 
-          Ci hai sentiti?
 
Le annuì ancora senza voce…
Non riusciva ancora a metabolizzare le parole di lei…era sia felice che scettico…
Il suo cuore non smetteva di battere all’impazzata…Rach poteva essere sua…
Ma la sua mente frenava la sua gioia…magari tutto quel discorso era solo una messa in scena per sembrare forte…
Doveva assolutamente avere delle certezze prima di fare qualsiasi passo…
 
-          Sai non vedevo l’ora di fargli quel discorso…quel suo sguardo dispiaciuto mi faceva montare una rabbia…
-          Rach…
 
Si schiarì la gola prima di continuare
 
-          Ci credi davvero a quello che hai detto?
 
Lei inclinò la testa e lo guardò seriamente
 
-          Si…tu non mi credi Noah?
 
Abbassò lo sguardo e sorrise…ora le credeva ciecamente…quello era il suo sguardo risoluto…non mentiva mai quando lo guardava così…
Allungò una mano e la strinse a sé…annusò il suo dolce profumo alla ciliegia che lo faceva impazzire…
Lei dopo poco lo strinse con forza…
 
-          Perché questo gesto d’affetto?
-          Perché sono orgoglioso di te…hai tirato fuori la Rachel Berry con le palle che adoro…
 
La sentì irrigidirsi…
L’allontanò da sé per guardarla di nuovo negli occhi…che con quel “adoro” avesse esagerato?
 
-          Cosa c’è?
-          Sembra incredibile…pure io ci credo a stento ma…
 
La vide esitare…era decisamente nervosa…
 
-          Ma ho paura…e se la mia canzone non piacesse?...se la decisione delle canzoni originali non fosse stata saggia…Oddio…mi sto facendo prendere dalle paranoie e tra meno di 5 minuti devo essere sul palco…
 
Era sempre più agitata
 
-          Potrei cantare qualcosa di Barbra…Barbra piace sempre…si…potrei davvero…
-          Rachel…
-          E magari tutti insieme possiamo cantare la vostra…
-          Berry…
-          Si la vostra è stupenda…è la mia che non va bene…ma se…
 
La strinse con più forza per attirare la sua attenzione…stava stra parlando e lui aveva perso metà dei suoi vaneggiamenti…
 
-          Sono sicuro che sarai fantastica…li lascerai tutti a bocca aperta…
 
Lei gli sorrise…e lui sogghignò…
 
-          La tua canzone è stupenda…non avere paura…se piace a me piacerà a tutti no?...
-          Oh Noah…
 
Lo abbracciò e lui si fece invadere dal suo calore…
 
-          Cosa farei senza di te…
-          Ah non lo so davvero…
 
Rachel lo spintonò ridendo…
 
-          Mister Modestia…
-          Sempre stato…ora va…io sarò dietro le quinte…
 
Sentì le sue labbra sulla guancia prima di accorgersi che si fosse avvicinata di nuovo…
Chiuse gli occhi sospirando…
Rach si allontanò guardandolo intensamente…sembrava volesse dirgli qualcosa, poi il richiamo del professor Shue ruppe il momento e lei si diresse verso il palco…
Lui si accostò a Finn dietro le quinte e la osservò avanzare verso il microfono molto più sicura…
 
-          Ehi Puck…
 
Si voltò verso Hudson…c’erano stati momenti in quel anno in cui l’avrebbe volentieri preso a pugni…e quella voglia era ancora lì tutt’ora…ma una rissa avrebbe intaccato la loro vittoria e Rachel l’avrebbe odiato a morte…perciò cercò di trattenersi e gli sorrise…
 
-          Ehi…
-          Andrà alla grande me lo sento…
-          Non ne dubito...Lei sarà meravigliosa…
 
Non aveva riflettuto prima di parlare…Finn si voltò verso di lui e lo guardò seriamente…
 
-          Sai non hai il diritto di guardarmi così…lei non è più niente per te…
-          È mia amica…non voglio vederla soffrire…
-          Non ho intenzione di farlo…
-          Beh allora pensa alla tua Lauren e lasciala in pace…
 
Lo fissò dritto negli occhi…
 
-          Io e Lauren non stiamo più insieme già da molto…
 
L’aveva lasciato senza parole…ottimo!
 
-          Ora lasciami seguire l’esibizione…
 
Si rivoltò verso il palco ignorandolo…
Rachel si girò verso il professor Shue e poi lanciò uno sguardo anche verso di lui e spontaneamente le sorrise, lei lo ricambiò poi tornò a fissare il pubblico…
 
 
Rachel osservò il suo professore…lo vedeva così sicuro di lei da riempirle il cuore di gioia…
Poi si voltò verso Noah…era vicino a Finn…il suo sguardo era la sua ancora…le aveva ridonato la sicurezza per calcare il palco…dopotutto anche le migliori Dive possono farsi prendere dal panico no?…
Si rivoltò verso il pubblico con ancora indosso il sorriso che aveva dedicato a quello che ormai era più di un amico…non aveva più dubbi in merito…aveva una cotta pazzesca per Noah Puckerman…ma come sempre il destino sembrava avercela con lei…gli offriva un ragazzo dolcissimo che la trattava come una principessa ma naturalmente era impegnato…
Scosse la testa…ora non poteva pensarci…doveva esibirsi…
Per concentrarsi, mentre partiva la musica, ripensò ai giorni passati quando credeva che Finn Hudson potesse essere tutto il suo mondo…e finalmente si immerse nelle sue stesse parole…
 
What have I done?
I wish I could run,
away from this ship going under
just trying to help out everyone else
now I feel the weight of the world is on my shoulders

what can you do when your good isn't good enough
and all that you touch tumbles down?
cause my best intentions
keep making a mess of things,
I just wanna fix it somehow
but how many times will it take?
oh, how many times will it take for me to get it right, to get it right?

 
Osservò il suo ex…si quella canzone parlava di loro ma come gli aveva detto prima, questo non significava che lo amava tutt’ora…
Tra loro era finita malissimo per gli errori di entrambi…lui non era riuscito a comprendere le sue ragioni e quindi ogni cosa che provava a fare per rimediare finiva in un ulteriore errore…
Probabilmente doveva andare così…
Ora riusciva a capire meglio anche il discorso che le aveva fatto Quinn…lei era destinata a grandi cose…a New York…e Finn Hudson non avrebbe mai sopportato il peso di una stella sulle sue spalle, dopotutto se non riusciva a starle dietro al liceo come poteva pretendere che lo facesse a Broadway?…
Lo aveva sempre voluto per sé con tutte le sue forze ma ora si rendeva conto che non erano mai stati fatti l’uno per l’altra…
Ed incredibilmente si sentiva libera…
Spostò lo sguardo su Noah e si scambiarono un sorriso…ancora più determinata tornò a volgere lo sguardo verso la platea…
 
can I start again, with my fate again?
cause I can't go back and endure this
I just have to stay and face mistakes,
but if I get stronger and wiser, I'll get through this

what can you do when you're good isn't good enough?
and all that you touch tumbles down?
cause my best intentions keep making a mess of things,
I just wanna fix it somehow
but how many times will it take?
oh, how many times will it take for me to get it right?

 
Tornò con gli occhi su Puckerman…
Purtroppo anche con lui aveva fatto molti errori inconsapevolmente…
Lo aveva usato solo per far ingelosire qualcuno che non la voleva ed alla fine si era scottata…
Aveva capito troppo tardi cosa voleva ed adesso lui stava con Lauren…
Ma non era solo quello…lei aveva dato per persa la loro amicizia appena erano entrati al liceo…non aveva lottato…non aveva più cercato di avere un dialogo con lui…aveva lasciato che gli eventi scorressero…che lui le tirasse le granite in faccia senza fermarlo e chiedergli perché fosse così cambiato da quando erano diventati degli adolescenti…
Si era concentrata su se stessa chiudendo tutti fuori compreso quel ragazzino che al Tempio cercava sempre di farla sorridere, lo stesso ragazzino che poi era cresciuto e si era allontanato…sempre lo stesso che poi però era entrato nel Glee e l’aveva scelto al posto del football…
Noah in quegli anni non era cambiato si era solo nascosto e lei si sentiva in colpa per non averlo cercato prima…
Lo guardò ancora intensamente cercando di fargli capire con gli occhi quanto ci tenesse a lui…non voleva più perderlo, le sarebbe bastato anche fare l’amica…l’importante era che lui le rimanesse affianco…
 
so I throw up my fists, throw a punch in the air,
and accept the truth that sometimes life isn't fair!
yeah, I'll send down a wish and I'll send up a prayer
and finally someone will see how much I care

what can you do when you're good isn't good enough?
and all that you touch tumbles down?
cause my best intentions keep making a mess of things,
I just wanna fix it somehow
but how many times will it take?
oh, how many times will it take for me to get it right?

 
L’intera platea si alzò per applaudirla…
Era senza parola dalla felicità…la sua canzone era piaciuta…era riuscita a trasmettere i suoi sentimenti lo vedeva dagli occhi lucidi del pubblico…le sembrava davvero di sognare…
Con gli occhi offuscati dalle lacrime si voltò un secondo verso Noah e lo vide applaudire con entusiasmo…anche lui sembrava emozionato…se possibile lo amò anche di più…
Stava per piangere ma quello non era il momento…c’era ancora una canzone da cantare…il loro inno…
Si schiarì la voce prima di parlare di nuovo…
 
-          Signore e signori…le Nuove Direzioni!
 
Puckerman le passò vicino mentre andava a posizionarsi…si scambiarono uno sguardo…
Avrebbe voluto baciarlo anche se questo andava contro il suo proposito di rimanergli solamente amica…
La base della musica la allontanò da quei pensieri ed iniziò a cantare…
 
 
Avevano appena finito di cantare “Loser like me” e Noah era felicissimo…
Rachel durante la canzone aveva cercato spesso il suo sguardo e poi era certo che avessero la vittoria in tasca…
Quando il sipario calò si ritirarono dietro le quinte…
Sentì una mano intrecciarsi con la sua ed abbassò lo sguardo a guardare quell’unione che per lui era assolutamente perfetta…poi posò lo sguardo su due occhi da cerbiatta che gli aveva rapito il cuore già da molto tempo…
 
-          Sei stata da sballo…
 
Lei ridacchiò a quel aggettivo poi strinse con più forza le sue dita ed abbassò lo sguardo…
 
-          Noah…anche con te ho fatto un sacco di sbagli …mi dispiace così tanto credimi…
 
La guardò confuso…di cosa diavolo stava parlando?...se c’era qualcuno tra loro due che aveva sbagliato quello era lui…l’aveva lasciata andare senza lottare…
 
-          Che stai dicendo?
-          Quando siamo entrati al liceo ti sei allontanato ed io non ho fatto niente…potevo prenderti per un braccio e farti una lavata di capo ed invece sono rimasta impassibile…
 
La guardò più sorpreso che mai…stava per parlare ma lei lo batté sul tempo…
 
-          E poi per la storia della gelosia…Oh Noah sono stata così stupida…
 
La prese per la spalle e si abbassò per poterla zittire con lo sguardo…
 
-          Vorrei proprio sapere da dove hai tirato fuori queste stronzate…perché lo sono Rach…
 
Lei lo fissava in silenzio, per fortuna…così continuò…
 
-          Se mi sono allontanato la colpa è tutta mia…ero un’idiota…un cazzone…a volte mi chiedo come tu possa rivolgermi ancora la parola dopo il male che ti ho fatto…
 
Notò delle lacrime che le rigavano il viso…appoggiò la fronte alla sua e sospirò…
Sentì le mani di lei sul suo viso che lo accarezzavano e si ritrovò a socchiudere gli occhi estasiato…
 
-          Come potrei mai essere realmente arrabbiata con te?...non posso…alla fine qualsiasi cosa tu faccia ti perdono sempre…
 
Spalancò gli occhi a quelle parole e lei sorrise…
 
-          Perché?
 
La vide pensarci un attimo…
 
-          Perché sei tu…il mio Noah…ed adesso che sei tornato da me non ti lascerò più andare…anche se Lauren dovesse minacciarmi…
 
Poi improvvisamente sbuffò…
 
-          Anche se non credo mi veda come una minaccia…credo che abbia capito che siamo solo amici no?...
 
Amici un corno…non dopo quelle sue parole…
La schiacciò contro di sé sorridendo sentendo il suo gridolino sorpreso…
 
-          Non ti minaccerà perché io e lei non stiamo più insieme già da un bel po’…quindi Berry mi hai a tua completa disposizione…
 
Lei si allontanò da lui di colpo e lo fissò intensamente…
 
-          Davvero? Vi siete lasciati?
-          Si…
-          Perché?
 
Sbuffò a quel terzo grado…non poteva tornare a stringerlo come prima?...Miseriaccia (cit. Ron Weasley XD)
 
-          Perché entrambi volevamo altro…
 
Lei abbassò lo sguardo poi gli si riavvicinò e posò una mano sul suo petto…
 
-          Sarò egoista ma sono felice di non rischiare la vita a starti così vicina…
 
Sogghignò…
 
-          Ti avrei protetto Berry…sempre…
 
Tornò con lo sguardo nel suo…la vide tentennare poi all’improvviso sentì le labbra di lei sulle sue…
L’aveva preso alla sprovvista…non se lo sarebbe mai aspettato…
Stava per chiudere gli occhi e ricambiarla quando furono raggiunti dalla voce di Mercedes che li chiamava…
Lui l’avrebbe ignorata volentieri ma Rachel si staccò da lui in un battito di ciglia…
Prima che riuscisse a riprenderla lei era fuggita via verso i loro amici…
Si toccò le labbra ancora sognate…altro che speranze…ora aveva avuto delle certezze e non appena l’avesse riafferrata Rachel Berry non gli sarebbe più sfuggita…
Con un sorriso, sicuramente più idiota del solito, raggiunse gli altri e non staccò mai gli occhi da lei nonostante cercasse di evitarlo…
 
 
Avevano vinto…New York li aspettava ma lei non riusciva a non pensare ad altro che al bacio che aveva dato a Noah…
Nemmeno la Sylvester che aveva tirato un pugno a quella povera donna aveva allontanato il pensiero delle labbra di lui dalla sua testa…
Lo aveva abbracciato quando aveva sentito il verdetto ma poi era fuggita di nuovo…
Era una stupida…aveva paura di essere andata troppo di fretta ma non era riuscita proprio a resistere…
Stava per avviarsi all’uscita insieme agli altri quando si sentì afferrare per un braccio e trascinare nell’ombra…si voltò spaventata per ritrovarsi Noah davanti…
 
-          Ma sei impazzito?...mi hai fatto prendere un colpo!
-          Oh che esagerata…
 
Stava per rispondergli per le rime quando lui la baciò…
Si ritrovò imprigionata nella sua stretta pronta a dimenticare tutto che non fosse lui…
Dimenticò ogni logica e si lasciò travolgere da Noah…dalla sua passione…da quello che provava per lui…
Solo la necessità d’aria li fece allontanare…
 
-          Non fuggire mai più…avevi detto che non mi avresti più lasciato no?…
 
Annuì senza voce…
 
-          Bene…allora vedi di mantenere la parola Berry…perché io non sono Hudson e non ti lascerò andare tanto facilmente…
 
Lo guardò stupefatta…
No lui decisamente non era Finn…e ringraziò il cielo per quello…
Lui era meglio del suo ex…Noah sarebbe stato in grado di sostenere una stella…ne era assolutamente certa…non sapeva da cosa derivasse tutta quella sicurezza ma se lo sentiva dentro…
Sorrise prima di tornare con le labbra sulle sue per un bacio veloce ma pur sempre intenso…
 
-          Sono così felice di sentirtelo dire…
 
Lui la sollevò da terra stringendola di più e lei gli tempestò di baci tutto il viso…poi con le gambe strinse il suo busto facendolo sospirare…
 
-          Ehi Berry vacci piano…ho promesso che ti avrei riportato a casa subito dopo la premiazione…
-          Beh allora riportami a casa e rimani…
 
Lui la guardò intensamente…
Con una mano gli accarezzò la cresta sorridendogli…
 
-          Intendevo a dormire non iniziare a fare il malandrino Puckerman…
 
Lo vide sogghignare e guardarla di traverso…
 
-          Io non ho detto assolutamente niente…sei tu ad averlo pensato…il che mi dà da pensare…
 
Gli tirò un pugno sulla spalla…
 
-          Noah!...
-          Su stavo scherzando…
 
Le fece posare nuovamente i piedi a terra e le prese la mano…
 
-          Su andiamo a casa grande stella del McKinley…
 
Sorrise appoggiando la testa sul suo braccio…
 
-          Rimarrai?
 
Sentì la sua presa intensificarsi…
 
-          Si…finché mi vorrai…
 
Lasciò la sua mano per superarlo…poi si voltò a guardarlo…
 
-          Allora preparati al per sempre Puckerman…
 
Lui rise abbassando la testa…poi tornò a guardarla…
 
-          Attenta a quel dici…potrei crederti…
-          Devi…
 
Poi sorrise maliziosa…
 
-          A chi arriva per primo alla macchina?...
 
Non aspettò la sua risposta ed iniziò a correre...
Non passò neanche un minuto che si ritrovò solleva da terra…Noah la teneva su una sua spalla…
Quando la fece sedere sul sedile la baciò di nuovo e lei sorrise sulle sue labbra…era felice…aveva finalmente quello che le mancava…qualcuno che l’avrebbe sostenuta sempre in qualsiasi caso…Noah era la sua metà complementare…il suo pezzo mancante…
Quella sera rimase con lei come tutte le sere seguenti per sempre.

Fine.
 
 
Eccomi con una What If?, tanto per cambiare rigorosamente Puckleberry :D
Non sono riuscita a resistere…quando lì ho visti seduti vicini alle regionali la mia mente è partita per la tangente…e forse visto il risultato era meglio che si fosse concentrata su altro, tipo i libri da studiare…XD
Beh fatemi sapere cosa ne pensate sia cose brutte che belle…
 
Kisses
Isa
   
 
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