Avevo notato una strana luce nei suoi occhi....non era così felice con me l'ultima volta che l'ho visto....

Abbiamo passato momenti bellissimi insieme; quando alla mattina il sole cadeva sul suo viso era stupendo passare ore e ore a guardare il suo corpo, il suo volto... Se avessi voluto avrei potuto portere nel mio letto uomini più giovani, più potenti o più ricchi ma non li ho mai cercati....E lui ha cercato me, senza spiegazione, senza motivo. Ci siamo trovati insieme quasi per caso.

Non ho mai pensato ad altro che render felice la gente, in un modo o nell'altro, e quando si è presentata a me l'occasione l'ho lasciata sfuggire....forse è questo che avevamo in comune.
Entrambi pensavamo di aver perso definitivamente la voglia di vivere, la fiamma che ti tiene accesa la speranza in un futuro migliore del passato, la voce che ti ordina di continuare e non mollare...ma lui l'ha ritrovata e non con me.

Eravamo due anime perse nel buio della malinconia e della solitudine, che avrebbero solo fatto del male a loro stesse stando insieme...e forse lui l'ha capito prima di me.
Si è allontanato da me, senza spiegazioni che mi avrebbero fatto male, che mi avrebbero ferito come altri prima di lui...se ne andato dal mio letto come ne era entrato, con la sua delicatezza e loquacità senza parlare; tacere è il modo migliore per non soffrire e far soffrire.

Ho trovato in lui quella felicità mal celata nel ritrovare, nello scoprire e nel amare tutte le picole cosa quotidiane; per lui la vita non era un'abitudine...per me invece era e rimarrà sempre una terribile angoscia quotidiana.

Vederlo passeggiare insieme alla sua collega, Sara se non sbaglio, mi fa ridere e piangere; come può essere cattiva la vita! Un giorno ti svegli e capisci che tutte le tue paure non sono altro che muri che ti sei costruita in anni e anni di malinconico essere e che ti basterebbe un deciso pugno per distruggerli...lui c'è riuscito....io no.
Rimarrò in questo malinconico essere, che definisco vita
Buona fortuna sig.Grissom.