Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Ricorda la storia  |      
Autore: SoundOfSummer_    14/10/2011    2 recensioni
Questa è la storia di una ragazza, la quale sarei io, che un giorno su twitter si trova tra i followers Bieber, e da lì inizia la loro storia.
Lo so, non è un gran che, ma abbiate pietà, è la mia prima os, non so scrivere molto bene, siate caritatevoli :')
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Finalmente la campanella è suonata, ho preso il pullman, mangiato la pastasciutta al pomodoro della nonna e ho salito le scale in tutta fretta, contenta di avere tra le mani quello spelndido budino con i biscotti. Faccio davvero schifo, mangio come una maiala (?) Come ogni pomeriggio, appena i miei sono usciti di casa per andare a lavorare ho acceso il computer e ovviamente ho aperto twitter. PORCA VACCA cosa non ho visto quel giorno. Ho scovato 5 unfollower che andrò a rintracciare grazie a Google maps ma, waitwaitwait, c'era un follower nuovo. Bravo tesorino, ma chi sarai mai? PORCA MUCCA DA LATTE AL CACAO ERA JUSTIN BIEBER. 'Era ora cioè è da due anni tipo che ti sbavo dietro come un carlino.' pensai. Non ci credevo, era probabile che fosse uno di quei soliti fake che mi fanno sempre venire certi colpi e invece, minchia era proprio lui, Bieber. La prima cosa che feci? iniziai a saltare sul letto con il video della 'conga' aperto su youtube; sembravo una posseduta HAHAHAHHAH (?) Era pure online quel bel figone, ammazza. Decisi di scrivergli perchè dato che mi seguiva probabilmente gli apparivano i miei tweet nella Home, diamine, gli intasai la home di brutto, ma alla fine risultò un buon piano infatti mi rispose. Mi rispose con bene 5 tweet. Non capivo. Era tutto strano in ogni tweet c'erano scritti dei numeri. Me li tirai giù e pensai, 'e se provo a chiamare? ti immagini se mi risponde? AHAHAHAH manno', ma io svengo.' Erano le 14. 14 MAKE A WISH pensai. Chiamai. C'era il fax, come quella volta che chiamai Taylor Lautner, ho perso il numero scusate. Alle 14. 39 riprovai, quella volta mi rispose una voce maschile, molto sexy devo dire. 'Hello?' MENGHIA! iniziai a ridere come una demente e non mi fermavo più, infatti la voce dall'altro lato mi disse 'Who is?' e io con quella mia grande finezza risposi: 'SUCA AHAHAHAH ho sempre voluto dirlo al Bieber AHAHAHAHAHAHA' 'I'm Sorry, yes, I'm Bieber but, who are you?' Mammasantissimachenonsacucinare, buttai il telefono sul letto e rimasi praticamente pietrificata, non capivo più nulla. Avevo seriamente detto suca a Justin Bieber? Okay, dovevo prendere in mano la situazione, e con il mio inglese da ragazza del primo anno di linguistico dissi: 'Ehm, ciao, Justin mi ha twittato dei numeri su twitter e allora io ho chiamato ma non immaginavo che..' lui rispose: ' Ah sei tu, aspettavo che chiamassi' Merda, aspettava proprio me? Un altro balletto della vittoria ci stava. 'Sei italiana giusto?''si' risposi. 'Ti avevo intravista tra la folla, al mio concerto a Milano. Sai sto tornando proprio lì, farò un live a sorpresa.' Okay, calma Bea, inspira espira mi dissi. 'davvero? Okay, dovè Claudia? è tutto uno scherzo vero?' 'no, non so di cosa stai parlando. Se non ci credi ti prego, vieni a milano in piazza .. quella con la fontana credo. Ci incontreremo lì, va bene? Sarò lì tra 2 ore credo.' 'va bene.' VA BENE? dovevo essere andata fuori di testa; e la cosa più strana fu che ci andai. E non vidi nessuno, solo due fidanzatini che si scambiavano effusioni di cui non posso dare dettagli.Poi ad un certo punto sento delle urla, erano urla di Beliebers, si sentivano fino a Bari '-' Accorsi nel luogo da cui provenivano le urla e chi vidi? Un ragazzo con un capello verde e grigio, occhiali da sole, collana da tamarro americano e ovviamente i pantaloni a vita bassa avvolti all'interno delle Supra sul fondo. Ah, eccolo finalmente, pensai. Iniziò a cantare, dio che bella voce che aveva, mi stavano scendendo le lacrime. Mi ricordai di quel nove aprile, una data che mi segnò nel profondo. Stava cantando one less only girl in quel momento. e vidi che sua madre mi si avvicinò: 'ciao piccola, scusa ma lui vuole te, che ne dici, andiamo?' Avevo gli occhi lucidi, mi vergognavo di farmi vedere in quello stato ma presi la mano di Pattie e mi fidai, andai con lei, verso di lui. Mentre camminavamo gli dissi: 'hai un figlio davvero fantastico.' e lei mi rispose 'ora che ha scelto te lo è ancora di più'. Non mi conosceva nemmeno e già mi trattava come una figlia, e io mi fidavo assolutamente di lei, come se la conoscessi da anni; bhè, da un lato la conoscevo. E poi eccolom quel ragazzo dai capelli orribili e gli occhi nocciola mi si avvicinò, levandosi gli occhiali da sole. Non resistetti e mentre ci guardavamo negli occhi come non avevo mai fatto con nessuno, partì una lacrima. Lui mi accarezzò il viso e mi asciugò le lacrime. Mi abbracciò, tenendomi stretta a sè. Quanto avevo aspettato quel momento, era da sempre che aspettavo di essere la sua OLLG. E lo ero, cazzo sì, lo ero. Ero fiera di rappresentare le beliebers. Eravamo così vicini, troppo direi. Lui guardò per un attimo sua madre, gli fece un occhiolino, lei sorrise e disse: 'E' LEI' e a quel punto Justin mi baciò, baciò la sua One Less Only Girl.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: SoundOfSummer_