CAPITOLO 1 Era una mattina serena, il sole splendeva alto nel cielo, i bagagli erano tutti pronti e le famiglie di Ayumi e Sirya erano pronte. Le due ragazze, si guardavano dispiaciute… sarebbero volute andare anche loro a Miami con i loro genitori! E invece dovevano andare a casa di Kino e Yohmei, due signori anziani, amici di vecchia data delle due famiglie. Miyu e Aya, le mamme delle due ragazze, dissero: - Ehi Ayumi, Sirya prendete i vostri zaini e salite in macchina! – e le ragazze ripresero: - Ok, arriviamo subito! – dopodiché si girarono e tornarono a parlare tra di loro: Ayumi: - Certo che potrebbero portare anche noi a Miami, sai come ci divertiremo…e quanti bei ragazzi in costume ^^!!-. Sirya: - È vero…hai proprio ragione!!-. Detto questo si avviarono verso la macchina. Il viaggio non fu tanto lungo e anche se nessuno le poteva sentire Ayumi e Sirya parlarono continuamente tra di loro… infatti, fin da piccole, si erano accorte di non essere come tutte le altre bambine, loro erano speciali, bastava uno sguardo perché si potessero capire… avevano la fortuna di poter comunicare mentalmente!!…il tempo passò molto velocemente e fu così che arrivarono a casa Asakura… Kino e Yohmei li accolsero a braccia aperte e dopo vari saluti e varie presentazioni, i genitori ripartirono raccomandando alle figlie di comportarsi bene. Sirya e Ayumi rimasero a bocca aperta di fronte a quella enorme villa, così Yohmei e Kino, invitandole ad entrare, gli mostrarono le loro due stanze. Arrivate di fronte alle due porte, si guardarono negli occhi e aprirono la porta contemporaneamente… una era ricoperta di stelle, l’altra piena di note musicali. Nelle due ragazze sorse un enorme dubbio: “Ma dove siamo finite?!” … Pensato questo, entrarono e posarono i bagagli. Cominciarono subito a disfare le valigie e a sistemare le loro cose… Infine, fattosi tardi Ayumi si mise l’accappatoio e preso il bagnoschiuma si avviò verso il bagno. Il suo senso dell’orientamento era pari a zero, ma convinta di aprire la porta giusta, si ritrovò davanti tre ragazzi. Molto imbarazzata Ayumi stava per chiudere la porta quando uno dei tre ragazzi esclamò: - Aspetta!-… Ayumi riaprì timorosa la porta, li aveva visti meglio…un ragazzo era seduto su una seggiola messa al contrario, aveva le braccia incrociate ed appoggiate sulla spalliera ed il mento su di esse; un altro era sdraiato sul letto con le braccia dietro alla testa e l’altro era in piedi appoggiato ad un armadio… il ragazzo seduto sulla sedia alzò il mento e disse: - Ciao! Ho sentito parlare di te…piacere mi chiamo Yoh…e te devi essere Ayumi…o sei Sirya?!… la ragazza un po’ sorpresa, rispose: - Il mio nome è Ayumi…piacere mio! -. In quel momento si accorse che dietro ai tre ragazzi vi erano tre ombre… lì per lì Ayumi si spaventò un po’, ma il ragazzo, che notò subito la paura nei suoi occhi le disse: - Devi stare tranquilla, loro sono solo (ma cm solo?! O.o… N.d. Vale & Yaya) i nostri spiriti… non ti faranno del male, di questo puoi starne certa, anzi ti presento il mio spirito… lui è Amidamaru-… Amidamaru: - Ciao! Piacere Ayumi…. Ayumi, ancora un po’ stordita disse: -Piacere mio!-… mentre dentro di sé pensava: “ma non potevo andare a Miami con i miei?!… Yoh interruppe i suoi pensieri continuando a parlare: - Beh, dato che ci siamo ti presento anche i miei amici… loro sono Horo-Horo, con il suo spirito Kororo e Ren con Bason…-. Horo-Horo, Ren, Bason: Ciao…-. E Kororo: - Kyleee!!-. Yoh: - Bene, suppongo che stessi cercando il bagno… se vuoi ti ci accompagno volentieri! ^^-. Horo-Horo e Ren bisbigliano: - Se lo becca Anna vedi come lo concia!!!!-. Yoh: - Ragazzi vi ho sentito… vabbè andiamo va!-.