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Autore: antoL490    17/10/2011    5 recensioni
Lei lo ama. Lui la ama.
I genitori di lei odiano lui. Lei odia loro.
Il lavoro di lui non gli permette di stare insieme.
Lei ha ventidue anni. Lui trentanove.
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ecco a voi la mia seconda One Shot.
E’ ispirata alla canzone “The last night “ degli Skillet. Mentre la ascoltavo, questa storia ha preso forma.
E appena tornata a casa l’ho scritta. Così, di getto.
Spero che vi piaccia. Davvero.
Un bacio.
Anto

 
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“Anna, torna subito qui! ” urlò Josh.
“Josh, perfavore, calmati.” sussurrò sua moglie.
Anna tornò in salotto. Anche quella sera stava litigando con i suoi genitori. L’argomento di discussione? Sempre lo stesso.
“Basta! Non voglio più discuterne. Non voglio più che tu lo veda. E’ ora di piantarla con questa sceneggiata!”
“Papà, ho ventidue anni! Sono in grado di capire quello che voglio! E io voglio lui! Lo amo, capisci?!?! ”
“Non dire che lo ami! E’ solo una cotta.” disse Josh.
“No, non è solo una cotta! Io ci sto male, capisci?!?! ” urlò Anna.
“E’ solo una fase. La supererai. Ora basta. Non lo vedrai più. Tanto domani sera parte, giusto? “
“Vuoi togliermi anche quelle poche ore che mi rimangono da passare con lui? Mi odi a questo punto?”
“Odiarti!” ripetè, sarcastico. “ Io non ti odio. Voglio proteggerti.”
“Mi stai solo facendo del male.” Si voltò e torno in camera sua.
Si chiuse nel piccolo bagno e scoprì i polsi. Le vecchie cicatrici stavano per essere riaperte.



 
Pioveva, quella sera.
Il rumore di una macchina che percorreva il vialetto di casa lo fece alzare. Guardò fuori dalla finestra e riconobbe la macchina di Anna.
Si precipitò ad aprirle.
In silenzio lei gli si avvicinò e gli buttò  le mani al collo.
Non prima che lui notasse le cicatrici rossastre  che le ricoprivano in polsi.
La fece entrare in casa e chiuse la porta. Dandoli le spalle le disse arrabbiato, ma a voce bassa :
“Mi avevi detto che non sarebbe più successo.”
 “Sono venuta solo per  dirti addio. “ disse Anna.
“Cosa? “ le andò incontro. Le prese il viso tra le mani e con le dita asciugò le lacrime che le coprivano le guance. Lei si staccò.
“Sono scappata. Non vogliono che io ti veda più. E tu partirai domani. ” si bloccò. Respirò profondamente e continuò.
“Non può funzionare. E’ finita. ”
Sentì la rassegnazione e il dolore che riempivano la voce della donna che amava. Non riusciva a sopportarlo. Le riprese il volto tra le mani.
“No. Non è finita.” Guardò intensamente quegli occhi castani che amava così tanto. A lei parve di annegare in quei due oceani.
“Basta. E’ l’ultima volta che ti vedrò così.” E la baciò. Dolcemente all’inizio, più passionale poco dopo.
La condusse al divano e la fece sedere vicino a lui.
“Raccontami cosa è successo.” disse.
Lei non ce la fece più.  Poggiò i gomiti alle ginocchia e si prese la testa fra le mani. Iniziò a singhiozzare.
“Oh, Jared. Non lo capiscono. Non capiscono quanto ti ami. Per loro contano solo il fatto che abbiamo  17 anni di differenza e che tu sei una rock star. Non lo capiscono e non posso farci niente. Non sai come mi sono sentita quando mio padre ha detto ‘E’ solo una fase, la supererai. ” 
Lui la attirò a se e disse:
“Parti con me.”
“Non posso.”
“Si che puoi. Te l’ho già detto, questa è l’ultima notte che ti vedo piangere. Io sono qui per te. Parti con me, Anna.” La pregò.
“Non accetteranno mai.”           
“Sei maggiorenne. Puoi fare quello che vuoi. Penserò io a te. Non dirmi di no. Non riuscirei a starti lontano per così tanto tempo. “
Lei lo abbracciò, ancora in preda ai singhiozzi. Poi appoggiò la testa sul suo petto.
Non dissero più niente. Ognuno perso nei propri pensieri, che inevitabilmente riguardavano l’altro.
Poi lei si alzò e lo guardò negli occhi. Gli prese il volto tra le mani.
“ E’ l’unico modo per stare insieme, quindi l’unica scelta che io possa fare. Partirò con te. ”
E lo baciò. Lui la strinse a se. Più forte, e più forte ancora.
“Ti amo.” Le disse.
“Ti amo anche io. ” rispose.
“Andrà tutto bene.”
“Sarò con te Comunque andrà, sarà perfetto.”
 
Nessuno dei due sa cosa potrebbe succedere.
L’unica cosa che sanno e che si amano. E che vogliono combattere per questo loro amore.

  
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