Some Months Later

Notte fonda per le strade di un piccolo borgo di campagna, una donna corre, chiede aiuto, ma nessuno ha abbastanza coraggio da aiutarla. Corre, è inseguita da un mostro, corre, sta per essere raggiunta, corre, il tacco di rompe, cade rovinosamente, ha il tempo di girarsi, di vedere gli occhi rosso sangue del mostro, gli artigli pronta a colpirla. Il colpo arriva rapido, senza preavviso, colpisce il petto della donna, squarciandolo, schizzi di sangue sul lastricato, lentamente il corpo si dissolve, lasciando un'anima dal colore azzurro, con fare bramoso il mostro la mangia, gustando la preda appena cacciata.

-Cosa pensi che sia Soul?- una voce, una voce femminile, il mostro si girò, una ragazza dai capelli biondi, un corpo minuto, insieme a lei un ragazzo dai capelli argentati, gli occhi rosso cremisi, un ghigno sul volto
-Secondo me è ancora un uovo di Kishin- disse il ragazzo.
-E' così ripugnante- disse la ragazza, non curandosi degli artigli sporchi di fresco sangue umano.
-Lo sai come la penso... l'importante non è l'aspetto esterno, è l'anima- disse il ragazzo
-Lo so, lo so... su, adesso trasformati- disse la ragazza.
-Ricevuto- disse il ragazzo, per poi illuminarsi di una luce bianca, splendente, inizia a cambiare di forma, diventa più sottile il corpo, mentre dall'estremità superiore inizia ad allungarsi un lama, curvandosi. Una falce, il ragazzo si era trasformato in una falce dalle striature rosse e nere.

Il Kishin, o meglio, l'uovo di Kishin osservava la scena, percepì un fremito quando notò il ragazzo trasformarsi, capendo che erano venuti a prendere la sua anima, infatti la ragazza lo confermò, annunciando il motivo di essere venuti lì, per mietere la sua anima,  analizzò la situazione, poteva sovrastare la ragazza in statura, e per quanto riguardava l'arma aveva sei artigli pronti a colpire, non ci sarebbero stati problemi. Balzò in avanti, verso il nemico, questi si preparò, sembrava quasi inevitabile il colpo, invece la ragazza schivò con grande agilità, mentre con la falce fece partire un fendente che lo passò per il corpo, tagliandolo in due.

Come la donna era sparita ed aveva lasciato posto ad un'anima dal colore azzurro, anche il Kishin lasciò posto ad un'anima dal colore rosso, il ragazzo, una volta trasformato, allungò la mano verso di questa, sembrava stesse per mangiarla, ma si fermò
-Mi manca mangiare queste cose- disse, osservando la ragazza
-Beh, sei una Death Scythe adesso, non è necessario che tu le mangi- disse la ragazza, osservandolo
-Hai ragione... dobbiamo fare rapporto a Shinigami- disse il ragazzo
-Certo...- disse la ragazza, avvicinandosi alla vetrina di un negozio chiuso.

Dopo aver creato un alone sul vetro, col dito scrisse una serie di numeri, una volta terminata, il vetro si illuminò, facendo apparire l'immagine di una figura vestita completamente nera, una maschera bianca sul volto
-Salve Shinigami- disse la ragazza
-Ciao Maka, ho appena visto che hai completato la missione- disse la figura
-Certo... era semplice- disse Maka
-Mi domando come mai tu continui a catturare uova di Kishin, Soul oramai è una Death Scythe, non ha bisogno di mangiare altre anime- disse Shinigami
-Meno uova di Kishin ci sono, meglio è... non crede? e poi noi diamo le uova a chi merita di riceverle, in modo da aiutarle a migliorare le proprie armi e aver un gran numero di Death Scythe- disse la ragazza, consapevole di quello che diceva
-D'accordo... d'accordo... vi aspetto alla Death Room, mi raccomando- disse Shinigami, per poi chiudere la comunicazione.

I ragazzi si osservarono, per il momento il nuovo ordine era andare alla Shibusen, nella Death Room, probabilmente Shinigami aveva qualcosa da dire loro.

                                                                                                  *    *    *

Il giorno dopo, Maka e Soul stavano percorrendo il corridoio di ghigliottine, grandi lame sorrette da enormi travi di legno rosso pendevano sopra di loro, in molti si chiedevano come mai quel tipo di arredamento, ma questo non era vero, il corridoio di ghigliottine era la prima prova di coraggio che bisognava compiere per poter entrare nella Shibusen, infatti Shinigami accoglieva nella scuola tutti quelli che erano coraggiosi abbastanza da poter passare sotto quelle ghigliottine. Quando giunsero alla fine del corridoio, incontrarono sia Kid, insieme alle sue Buki, Liz e Patty, che Black Star, con Tusubaki.

-Hey amico!- salutarono Kid e Black Star l'albino, mentre la stessa cosa succedeva a Maka con le ragazze.
Chiacchierarono per un pò, ridendo, prendendo in giro il fatto che dei presenti quello che non era ancora riuscito a trasformare la propria Buki in Death Scythe era Black Star, colui che avrebbe dovuto trascendere gli dei in persona.
-Andiamo, Black Star, persino Kid ha fatto prima di te, e lui ne doveva raccogliere duecento- disse Maka, ridendo alle reazioni dell'assassino, mentre la sua buki si vergognava, sapeva che il suo maister era diverso da tutti gli altri, che non riusciva a stare in silenzio, e durante le missioni la mancanza di essere al centro dell'attenzione riusciva a rovinare tutto. Avevano persino preso un'anima di Strega, mancava loro solo un'anima di uovo di Kishin, poi anche lei sarebbe diventata un'arma per servire Shinigami in persona.

-A proposito, Kid.... ma tua padre non si è ancora fatto vedere- disse Maka
-Beh, qui c'è lo specchio... potremmo provare a chiamarlo- disse il piccolo shinigami
Maka si avvicinò allo specchio che si trovava al centro della sala, eseguì la stessa procedura che aveva compiuto ieri sera, per poi attendere che Shinigami rispondesse.

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Beh, che dire, eccoci qui, ritorno con una nuova Long, e a giudicare dai protagonisti e dai generi non sarà tutto rose e fiori.
Non so dirvi se avrò una frequenza di pubblicazione alta, oppure se la Long sarà lunga o breve.
Perciò mi scuso in anticipo se vi aspettate qualcosa di grande, ma in realtà sarà solo una delusione totale
Ditemi se il primo capitolo vi sebra promettente, recensite in tanti
Ci vediamo alla prossima
Carcar93