Was it a dream?
No. This is not a dream. This is reality.
Ecco che inizia la musica.
Ho gli occhi lucidi.
Mi tremano le gambe.
Ho paura.
Di cosa non lo so.
L'unica cosa di cui sono certa è che se non ci fosse stato quell'uomo identico a Gesù Cristo a mantenermi, sarei caduta a terra e mi sarei frantumata in mille pezzi davanti agli occhi di centinaia di persone che mi guardavano meravigliati.
L'ho sempre amato. Lo amo ancora. E da oggi, lo amerò per sempre.
Non faccio che ripetermi questo.
Fra sette miliardi di persone, lui ha scelto me.
Me. Nessuno.
Ed ora è lì, che aspetta solo il mio arrivo.
E' lì felice.
Mi guarda con tutta la gioia che un essere umano può avere.
Mi guarda con quegli occhi che ho sempre adorato.
Quegli occhi identici ai miei.
Quel tragitto verso di lui sembra interminabile.
Interminabile.
Interminabile.
"Vuole lei prendere quest'uomo, per onorarlo e rispettarlo finchè morte non vi separi?"
"Sì, lo voglio."